Mondo Enoico
Nuove scadenze per la fermentazione e rifermentazione dei vini italiani
Dal 30 giugno al 31 agosto devono essere completate tutte le fermentazioni e rifermentazioni dei vini Doc/Igt o con le menzioni “passito”, “vin santo”, “vendemmia tardiva”
22 gennaio 2021 | C. S.
Raggiunta in conferenza Stato-regioni l’intesa sul decreto ministeriale che stabilisce per la campagna viticola 2020-2021 i periodi entro i quali sono consentite le fermentazioni e le rifermentazioni in deroga al normale periodo di vendemmia.
È fissato al 30 giugno il termine ultimo per le fermentazioni e rifermentazioni dei vini a denominazione di origine e indicazione geografica con le menzioni “passito”, “vin santo”, “vendemmia tardiva” oppure facciano ricorso ad uve appassite o stramature nonché per i mosti di uve parzialmente fermentati con sovrapressione.
Per i vini senza denominazione di origine e indicazione geografica, quali i vini ottenuti da uve appassite o vini per i quali il processo di vinificazione avviene in contenitori di terracotta o altre tipologie di recipienti riempiti di uva pigiata unitamente in bucce, il termine ultimo per le fermentazioni e rifermentazioni è fissato al 30 giugno.
Per il vino DO Colli di Conegliano “Torchiano di Fregona”, infine, la data ultima per il procedimento è fissata al 31 agosto.
“Il decreto ottempera ad una specifica disposizione del testo unico sul vino", commenta il sottosegretario alle politiche agricole, Giuseppe L’Abbate che ha partecipato all’odierna seduta della conferenza Stato-regioni. "Come ogni anno il Mipaaf individua con un proprio provvedimento, d’intesa con le regioni, le tipologie di particolari vini per le quali possa essere consentita la fermentazione o la rifermentazione oltre il termine ultimo del 31 dicembre. Abbiamo sostanzialmente confermato le previsioni dei precedenti decreti ministeriali che hanno normato la materia in passato dando continuità al lavoro portato avanti dal ministero delle Politiche agricole a tutela delle produzioni di qualità del nostro paese", conclude L'Abbate.
Potrebbero interessarti
Mondo Enoico
Dal mal dell'esca a peronospora e oidio: le nuove prospettive di cura per la vite

Il mal dell’esca, una malattia che degrada il legno delle piante, rappresenta una crescente minaccia a livello globale. Al Centro di Sperimentazione Laimburg si studiano varie strategie per arginarne la diffusione, tra cui tecniche di potatura preventive e interventi mirati
18 settembre 2025 | 09:00
Mondo Enoico
Una vendemmia in crescita ma in linea con gli ultimi anni

Stando alle stime elaborate, la produzione dovrebbe registrare un incremento dell’8% rispetto alla scorsa campagna, riportando i volumi in linea con la media degli ultimi anni dopo due annate particolarmente scarse
10 settembre 2025 | 17:30
Mondo Enoico
L'influenza della applicazione di biochar fogliare sulla fisiologia della vite

L’applicazione fogliare del biochar può essere una strategia efficace e sostenibile per migliorare la produttività del vigneto ma solo ad alte dosi. Attenzione all'antagonismo del potassio-magnesio per la vite
10 settembre 2025 | 14:00
Mondo Enoico
Al 31 luglio presenti poco meno di 40 milioni di ettolitri di vino nelle cantine

Rispetto al 31 luglio 2024, si osserva un valore delle giacenze superiore per i vini. Il 56,3% del vino detenuto è a DOP, con prevalenza di vini rossi. Il 57,9% del vino in Italia è detenuto nelle regioni del Nord
27 agosto 2025 | 09:00
Mondo Enoico
Focus sul rame in viticoltura: problematiche e prospettive

Un approfondimento sul rame che, insieme allo zolfo, rimane il principale prodotto per la difesa della vite bio e una panoramica sulla viticoltura e il vino biologico a livello europeo
08 agosto 2025 | 09:00
Mondo Enoico
Il successo oltreconfine per le bollicine spinge il vino italiano

Nel 2024 si è bevuto meno, secondo l'Area Studi di Mediobanca, soprattutto fuori casa con il crollo delle vendite nell’Ho.Re.Ca. e soprattutto in enoteche e wine bar. Imprese familiari alla prova del passaggio generazionale
07 agosto 2025 | 09:00