La dieta mediterranea ha un ruolo protettivo sul funzionamento cognitivo
L’aderenza al modello nutrizionale mediterraneo è associata a una miglior percezione del proprio funzionamento cognitivo e, in taluni casi, riducendo i fattori di rischio, a una minore incidenza dei disturbi
I diabetici soffrono di un'alterata percezione del gusto e olfatto
Dimostrata una ridotta capacità di riconoscere gusti e profumi da parte di pazienti affetti da diabete di tipo 2 rispetto alla popolazione sana, con particolare riferimento al salato e ad alcuni odori
Anche un eccesso di fruttosio fa male al nostro organismo
L'assunzione di fruttosio in quantità importanti è associata all'obesità, al diabete di tipo 2 e alla steatosi epatica ma potrebbe anche impedire il corretto funzionamento del sistema immunitario
L'olio extra vergine d'oliva ricco di polifenoli protegge i reni
Integrare nella dieta 40 millilitri di ottimo extra vergine d'oliva al giorno per 9 settimane porta a miglioramenti significativi sulla funzione renale, la composizione corporea, lo stress ossidativo e lo stato infiammatorio
Prima di fare sport un po' di caffè per bruciare grassi
Necessario bere 3 milligrammi per chilo corporeo di caffeina. La caffeina aumenta l'ossidazione dei grassi durante lo sport mattutino in modo simile a quello osservato, nel pomeriggio, senza l'assunzione di caffeina
Ecco i tre momenti della giornata in cui non bere mai vino
Il vino, come tutti gli alcolici, influenza direttamente la fisiologia del cervello e quella dell'apparato cardiocircolatorio, oltre ai reni ed altri organi
La dieta mediterranea riduce il rischio di recidive per i malati di patologie cardiovascolari
I pazienti che hanno subito infarti non dovrebbero seguire diete a basso contenuto di grassi ma la dieta mediterranea, capace di rigenerare l'endoltelio delle arterie
La dieta vegana non è adatta ai bambini: troppi scompensi
Livelli bassi di vitamine A e D ma anche tenori inferiori colesterolo Ldl e Hdl e dell’acido docosaesaenoico, indispensabile nello sviluppo della funzione visiva
L'olio d'oliva nel trattamento preventivo dell'obesità e dei disturbi metabolici
Una dieta ricca d'olio d'oliva ha prodotto un aumento significativo dei livelli di acidi grassi monoinsaturi nel sangue, con un incremento dell'attività del tessuto adiposo bruno nei volontari magri ma non in quelli sovrappeso/obesi
La zeaxantina dei peperoni contro la degenerazione maculare
Un solo peperone ne contiene quanto 30 pillole di integratori commerciali. Quindi una dose raccomandata di 2 mg corrisponde a mangiare non più di 100 grammi di peperoni
L'acido oleico dell'olio d'oliva nella prevenzione della sclerosi multipla
La mancanza di acido oleico può provocare una risposta immunitaria che attacchi le cellule sane del sistema nervoso centrale
L'olio extra vergine d'oliva fa bene anche ai bambini delle elementari
L'esercizio combinato e l'elevata integrazione di olio extravergine di oliva ha influenzato positivamente l'idoneità fisica, il grasso corporeo e i fattori di rischio di malattie cardiovascolari ma non la densità ossea
Anche a Natale i carboidrati non sono nemici della linea
Non esistono reali motivi per eliminare i carboidrati ma bisogna evitare eccessi. Gli zuccheri dovrebbero fornire dal 45 al 60% dell’energia totale dell’alimentazione giornaliera, anche durante le Feste
L'olio extra vergine d'oliva nel controllo dell'ipertensione
Gli studi sperimentali che quelli clinici umani concordano nel mostrare gli effetti antipertensivi dell'olio d'oliva, a causa del suo alto contenuto di acido oleico e polifenoli antiossidanti
La dieta mediterranea riduce lo stress nervoso e aiuta a vivere meglio
La dieta mediterranea può ridurre gli effetti fisiologici dello stress e promuovere un sano invecchiamento, con una risposta inferiore del sistema nervoso simpatico e dalle risposte del cortisolo allo stress
Una cioccolata di cacao fondente aiuta l'agilità mentale
Dopo aver consumato il drink a base di cacao il cervello funziona meglio, in particolare se le prove sono complicate o l'ambiente ostile, come nel caso di una bassa concentrazione di ossigeno
È allerta alimentare per frutti di bosco congelati dall’Italia con Norovirus
I frutti di bosco contaminati, che potrebbero causare gastroenteriti acute di origine non batterica, dovrebbero essere già stati ritirati dal mercato. Il Rasff europeo lancia l’allarme per rischio grave per la salute