Diversità di comunità fungine su uve Cabernet e Aglianico da vigneti situati nel Sud Italia
I microrganismi hanno un ruolo chiave nel processo di vinificazione mentre guidano la fermentazione e sono in grado di influenzare l'aroma e la qualità del vino
La speculazione colpisce anche quest'anno l'uva da vino
Ma chi decide il prezzo delle uve da vino? Quali sono i criteri adottati? Perché non ci sono in atto controlli antifrode sui mercati agricoli, nelle cantine industriali?
La qualità del vino italiano e francese, prodotto con metodo biologico o convenzionale
Tra i vini francesi, le varietà biologiche contenevano livelli significativamente più elevati di acidi lattici e acetici, così come catechine e rutina, rispetto a quelli delle loro controparti convenzionali. Al contrario, risultati simili sono stati osservati per il vino italiano prodotto da entrambi i sistemi
Saliscendi per l'export del vino italiano nel primo semestre 2024
Si assiste a un progressivo rallentamento dell'export di vino italiano, reso ancora più evidente dall'ultimo mese di giugno molto negativo. Stanchezza negli Usa, molto male Regno Unito, Svizzera, Canada e Cina
Al via della vendemmia ancora giacenze per 39,6 milioni ettolitri nelle cantine italiane
Il 59,2% del vino è detenuto nelle regioni del Nord. Le giacenze sono molto concentrate: le prime 20 denominazioni contribuiscono al 57,6% del totale delle giacenze di vini a indicazione geografica
La gestione della peronospora della vite e le strategie anti-resistenza
Un efficiente controllo della peronospora della vite richiede l'attuazione di strategie anti-resistenza per garantire l'efficacia in corso delle sostanze disponibili e il controllo ottimale delle malattie
I possibili cambiamenti nella sincronia tra la vite e il suo principale insetto parassita, la tignola
Lobesia botrana, ovvero la tignola della vite, cambierà il proprio ciclo, con la quarta generazione che a sud verrà controllata mentre nel nord la tignola potrebbe far maggiori danni vicino alla vendemmia
Maula, l’uva apirena 100% italiana, precoce, resiliente e di elevata qualità
Tra le varietà testate, Maula ha suscitato sin da subito un elevato interesse dei viticoltori nazionali per la particolare precocità di maturazione, la buona qualità e la prolungata shelf life
Effetti del numero di nodi sulla maturità dell'uva e sui componenti di resa di Sauvignon blanc
L'aumento del numero di nodi sul tralcio della vite generalmente si traduce in rendimenti più elevati e una maturazione ritardata nel primo anno. Tuttavia le viti si auto-regolano rispetto al nuovo numero di nodi sviluppando meno germogli e producendo grappoli d'uva più piccoli e leggeri
L'uso della zeolite al suolo per aumentare l'efficienza dell'irrigazione sulla vite
La zeolite ha agito come un volano ad acqua, mitigando gli effetti del cambiamento climatico. Le interazioni pianta-suolo sono state enfatizzate positivamente dalla clinoptilolite.
Il mercato del vino italiano negli Stati Uniti: la crisi dei grandi vini
Nonostante quindi il +2% registrato ad aprile, il saldo tendenziale dei primi 5 mesi segna un -8% di vendite complessive e -6% per i vini italiani
La qualità del vino dipende dalle riserve idriche del suolo
Nella selezione dei terreni per i vigneti bisognerà tenere conto del potenziale di ritenzione idrica, come fattore determinante per quantità e qualità del vino
Vino Sangiovese convenzionale o biodinamico: qualità e tipicità indistinguibile
Le cantine biodinamiche sono state in grado di produrre un apprezzato vino di Sangiovese biodinamico, come quello convenzionale, ma con l’utilizzo di meno risorse nel processo di vinificazione
La dimensione della foglia di vite influenza la temperatura della chioma
La temperatura della chioma della vite può essere utilizzata per valutare lo stato dell'acqua delle piante utilizzando l'indice di stress (CWSI), che viene calcolato in base alla differenza tra la chioma e la temperatura dell'aria
I batteri antagonisti contro la peronospora della vite
Diversi microrganismi, isolati dalla rizosfera o le superfici dei pompelmi sono state selezionate come agenti di controllo biologico per controllare Plasmopara viticola, uno ha ridotto la gravità della malattia nelle foglie del 93,18%
Nermantis, Termantis, Valnosia e Charvir: i nuovi vitigni protetti in Europa
I nuovi vitigni presentano caratteristiche di interesse per una più elevata sostenibilità in vigneto necessitando di un minor numero di trattamenti chimici per peronospora e oidio
Il ruolo del tappo a corona nella produzione di Champagne
La lenta diminuzione della CO%u2082 durante l'affinamento prolungato sulle fecce ha conseguenze significative sull'effervescenza, sia sulla dimensione che sul numero di bollicine