Occorre fermare l'avanzata di Xylella verso il nord della Puglia
Saranno decisivi i mesi di marzo e aprile per evitare che la sputacchina avanzi nei campi bruciando quel che resta dell’olivicoltura pugliese e colpendo il polmone olivicolo nazionale di Bari e Andria
Occorre definire l'impiego delle sanse di oliva per la produzione agroenergetica
Emerse delle criticità riguardo alla destinazione della sansa vergine a fini energetici. La valorizzazione dei sottoprodotti olivicoli in un’ottica di sostenibilità ambientale ed economica è transizione ecologica
Accordo tra Agronomi e Crea le ricerche sul mercato fondiario
Le ricadute della collaborazione consisteranno nel pianificare una rete per raccogliere informazioni qualitative sull'andamento del mercato fondiario e degli affitti e nel realizzare e divulgare rapporti di analisi
Italia dell'olio d'oliva al terzo posto mondiale per produzione
In Italia si registra anche un aumento del livello delle esportazioni pari al 3,3% ed una riduzione dell’import del 9,2%. A livello di prezzi l’olio extravergine d’oliva italiano conserva il primato rispetto ai competitor internazionali
L'ex presidente nazionale di Coldiretti, Sergio Marini, a capo di Copagri Umbria
Dopo il trasloco dell'ex presidente Confagricoltura, Federico Vecchioni, tra le fila Coldiretti, oggi un nuovo passaggio in senso opposto. Le organizzazioni agricole diventano permeabili
Gravissimi danni alla frutticoltura italiana a causa dell'ondata di gelo
Compromessa la produzione di peschi e mandorli già fioriti al sud ma ad essere colpiti sono gli ortaggi coltivati come cavoli, verze, carciofi, finocchi, cicorie e broccoli. Danni per 14 miliardi di euro in un decennio
Aggiornamenti per i patentini fitosanitari anche in tempi di pandemia
Sessanta i partecipanti al corso organizzato da Oliveti Terra di Bari, in collaborazione con Cia Puglia e WeWork. Occorre essere pronti a fronteggiare l'avanzata di Xylella e altri problemi fitopatologici
La protesta contro il Nutriscore all'olio d'oliva si espande in Spagna
Nonostante gli adattamenti dell’algoritmo francese, l’olio d’oliva rientrerà nella categoria C, che segnala l’allerta sul consumo
Il 90% dei comuni italiani è a rischio frane e dissesto idrogeologico
Su un territorio fragile si abbattono i cambiamenti climatici in un 2021 segnato fino ad ora in Italia da ben 43 eventi estremi tra grandinate, tornado, nevicate anomale, valanghe e bombe d’acqua
Occorre riconoscere all'olio extra vergine d'oliva il giusto valore
Esiste il forte impegno dell’olivicoltura per garantire materia prima di qualità. L’auspicio è che gli sforzi della filiera siano premiati, a cominciare dal segmento agricolo
Produzione d'olio d'oliva italiano ancora sotto le attese a 250 mila tonnellate
Sempre più lontani dal coprire il fabbisogno. Nel 2020 i consumi di extra vergine, in particolare quelli domestici legati al lockdown e alle restrizioni da Covid-19, sono addirittura aumentati di circa il 6%
I consorzi agrari d'Italia sotto lo stesso tetto, come all'epoca di Federconsorzi
Cai unisce i consorzi agrari nazionali che intendono partecipare ai progetti di filiera promossi da Coldiretti. Al progetto si uniscono i consorzi di Treviso e Belluno, Friuli-Venezia Giulia, Nord ovest e Umbria
Consorzio Olio Dop Riviera Ligure: mantenere alta la competitività delle Indicazioni Geografiche
946 aziende iscritte al sistema di controllo. Sono 2100 gli ettari di oliveti, con 740.000 piante e circa 6400 i quintali di olio realizzati ad oggi con la campagna ancora in corso
Concorrenza sleale: il peperoncino cinese uccide quello italiano
E' boom di importazioni per un prodotto che costa 1/5 di quello nazionale. Il comparto ha bisogno di tutele per svilupparsi e competere in un mercato con poche garanzie igienico-sanitarie e bassa qualità
Una nuova organizzazione dei produttori per la Sardegna
Nell'isola più di sei milioni di piante, 108 frantoi, con una crescita del Dop Sardegna, certificato da Agris a 844 quintali e un valore economico medio delle produzioni olivicole nell'isola di 35 milioni di euro
La Puglia chiuderà con un -70% di olio prodotto: attenzione alle pratiche scorrette
Un fenomeno da attenzionare è quello dell'olio di carta. Una pratica scorretta che potrebbe innescare effetti perversi: gli organi competenti devono attenzionare e controllare gli indici sulle rese
No all'assenza prolungata del Ministro delle politiche agricole
Secondo ItaliaOlivicola occorre mettere a punto la nuova Pac, definire la prossima Ocm olio e programmare un piano strategico olivicolo nazionale serio che da troppi anni manca in Italia