Autore
Giovanni Caruso
Dip. di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-Ambientali, Università di Pisa
Tutti gli articoli di Giovanni Caruso
L'arca olearia
Non solo quantità, luce e acqua determinanti anche per la qualità dell'olio extra vergine d'oliva
Vi è una relazione diretta tra il contenuto in polifenoli totali nell’olio e la quantità di luce intercettata dai frutti mentre c'è correlazione inversa con lo stato idrico dell’albero. Lo stato idrico nel suolo influenza anche parametri agronomici, mentre l’esposizione alla luce modifica anche la composizione acidica dell’olio
13 ottobre 2017 | Giovanni Caruso
L'arca olearia
Anticipare la potatura dell'olivo non sempre è un bene
Freddo sugli oliveti italiani. Poi un rialzo termico che potrebbe indurci ad iniziare le operazioni di potatura ma è proprio in situazioni come questa che tali interventi dovrebbero essere rimandati all’inizio della ripresa vegetativa. Occorre attendere per valutare i danni delle gelate
17 febbraio 2017 | Giovanni Caruso
Mondo Enoico
Temperature roventi e mancanza di pioggia, gli effetti sulla produttività dell’olivo e la qualità dell’olio
Anche lo stress idrico precoce, a luglio, può avere un effetto sulla produttività dell'olivo e persino sulla qualità dell'olio extra vergine d'oliva. La mancanza d'acqua nelle prime fasi di sviluppo del frutto dà un maggior contenuto in polifenoli totali ma minore in olio
15 luglio 2016 | Giovanni Caruso
L'arca olearia
Per una corretta gestione dell’oliveto bisogna partire dal basso. Anzi, da sottoterra
L'andamento delle radici dell'olivo dipendono dal suolo e dall'acqua. In terreni sciolti le radici possono approfondirsi fino ad alcuni metri di profondità. La disposizione dell'impianto di irrigazione è fondamentale. Anche la gestione della chioma può avere effetti più o meno marcati sull’apparato radicale
15 aprile 2016 | Giovanni Caruso
L'arca olearia
I droni in volo per l'olivicoltura di precisione del futuro
Maggiore produttività e sostenibilità ambientale grazie al monitoraggio dei parametri biofisici dell'olivo. Una ricerca dell'Università di Pisa ha rivelato che le stime ottenute da fotogrammetria con drone a bassa quota risultavano più precise rispetto a quelle ottenute da misurazioni a terra, specialmente per gli olivi con chiome particolarmente irregolari
15 gennaio 2016 | Giovanni Caruso
L'arca olearia
Soluzioni tecniche e linee di indirizzo per il rinnovo degli oliveti italiani
La filiera olivicolo-olearia si è riunita a Spoleto. Intensivo o superintensivo? La possibilità di utilizzare il germoplasma italiano per la costituzione di impianti ad altissima densità e la diffusione di tecniche di agricoltura di precisione costituiscono alcuni dei punti cruciali per il rinnovamento dell’olivicoltura italiana
20 novembre 2015 | Giovanni Caruso
L'arca olearia
Raccolta al via, ma attenzione agli attacchi tardivi di mosca delle olive
Gli attacchi tardivi comportano un decremento quantitativo e qualitativo delle produzioni. Occorre tempestività di intervento. Ma non c'è solo Bactrocera oleae. Quest’anno in diversi comprensori olivicoli sono stati osservati sui frutti i danni causati da Camarosporium dalmatica
02 ottobre 2015 | Giovanni Caruso
L'arca olearia
Più fenoli nelle olive e nell'olio d'oliva grazie a uno stress idrico precoce
Qual'è il periodo giusto per imporre il deficit idrico all’olivo? Una carenza idrica moderata già dopo 20 giorni dalla piena fioritura ha effetti significativi sulla produttività e la qualità dell’olio
22 maggio 2015 | Giovanni Caruso
Bio e Natura
L'agricoltura di precisione ha un'arma in più: i droni
Il telerilevamento è anche alla portata di piccole-medie imprese agricole tramite i droni ma l'acquisizione di dati, con fotocamere e sensori, non basta. Occorrono adeguate competenze di tipo agronomico per l’interpretazione delle immagini e la loro verifica in campo, prima della zonazione aziendale e relativa differenziazione degli interventi
17 aprile 2015 | Giovanni Caruso
L'arca olearia
Clima, mosca olearia e qualità. Sicuri che un'annata olivicola come il 2014 non si ripresenterà?

Purtroppo le proiezioni dei climatologi non fanno sperare in un futuro roseo. Anche l'agricoltura dovrà tenersi pronta ad affrontare annate sempre più “eccezionali”. L'olivicoltura non sarà da meno. Ecco quindi cosa abbiamo da imparare da questa annata olivicola 2014
12 dicembre 2014 | Giovanni Caruso
L'arca olearia
Il mondo della ricerca olivicolo-olearia si è incontrato a Bari. Dai sottoprodotti al superintensivo. Quali novità ci aspettano?

Si è chiuso da poche ore il III Convegno Nazionale dell’Olivo e dell’Olio con molti interventi e spunti di riflessione per ricercatori, tecnici e imprenditori provenienti da tutt’Italia. Tra le relazioni che hanno più colpito le potenziali applicazioni dei polifenoli dell’oliva nell’industria alimentare e le cultivar italiane adatte a un modello di coltivazione superintensivo
28 novembre 2014 | Giovanni Caruso
L'arca olearia
L'inerbimento dell'oliveto non compromette la produttività e può aumentare la qualità dell'olio
La carenza idrica e la degradazione del terreno sono minacce incombenti. In uno studio condotto in Toscana sono stati valutati gli effetti di lungo termine di due differenti metodi di gestione del suolo di un oliveto intensivo: inerbimento permanente e lavorazione periodica
26 settembre 2014 | Giovanni Caruso
L'arca olearia
La fioritura è alle porte. E' tempo di pensare alla nutrizione e all’irrigazione dell’oliveto
Le carenze idriche e nutrizionali durante il periodo di fioritura possono comportare squilibri vegeto-produttivi nell’albero con ripercussioni negative sia sulle produzioni dell’anno che su quelle successive
25 aprile 2014 | Giovanni Caruso
L'arca olearia
Potare l'olivo al minimo ma per ottenere il massimo risultato
La potatura dell’olivo non segue uno schema fisso per tutti gli alberi ed è differente da un anno all’altro. È fondamentale, quindi, riuscire ad interpretare i segnali che la pianta ci manda e ridurre al minimo gli interventi sulla base delle reali esigenze dell’albero
07 marzo 2014 | Giovanni Caruso
L'arca olearia
Per abbattere i costi occorre scegliere il giusto sistema di raccolta
Per una corretta introduzione della meccanizzazione nell’oliveto è necessario conoscere le caratteristiche e le potenzialità delle diverse tipologie d’impianto perchè ridurre le spese si può nella maggior parte dei contesti olivicoli italiani
29 novembre 2013 | Daniele Sarri, Giovanni Caruso, Marco Rimediotti
L'arca olearia
Prezzi troppo bassi, non raccolgo le olive. Ma ne va anche della produzione dell'anno successivo
In alcune annate la corretta conduzione agronomica può non bastare e si arriva in raccolta con basse produzioni di olive per pianta. In questi casi la domanda è sempre la stessa: sarà veramente il caso di raccogliere o è più conveniente lasciare le olive sull’albero? Ecco alcune considerazioni per arrivare ad una risposta corretta
15 novembre 2013 | Giovanni Caruso
L'arca olearia
La partita contro la mosca delle olive non è solo questione di fitofarmaci
Il livello di infestazione è regolato dal clima e dalle tecniche agronomiche. Ma se le condizioni climatiche non possono essere decise dall'olivicoltore, una corretta gestione agronomica dell'oliveto può contribuire al contenimento di Bactrocera oleae
07 settembre 2013 | Giovanni Caruso
L'arca olearia
Gli olivi cominciano ad avere sete ma aprire il rubinetto non basta
È necessario conoscere gli effetti dell’irrigazione sull’olivo per sfruttarne appieno i vantaggi attraverso una gestione ecocompatibile dell’acqua. Occorre anche ottimizzare una risorsa sempre più scarsa e preziosa nelle regioni olivicole italiane
29 giugno 2013 | Giovanni Caruso
L'arca olearia
Scegliere il giusto inerbimento dell'oliveto per evitare effetti indesiderati
L'inerbimento rappresenta una tecnica ecocompatibile di gestione del suolo ma la sua applicazione è condizionata da alcuni fattori, in primo luogo dalla competizione per le risorse idriche e nutrizionali con l'olivo. Attenzione anche alle condizoni pedoclimatiche
23 marzo 2013 | Giovanni Caruso
L'arca olearia
Le tre "E" della concimazione dell'olivo: efficiente, economica ed ecocompatibile
Ancora troppa approssimazione nella fertilizzazione dell'oliveto. La conoscenza delle caratteristiche del suolo ed una stima realistica degli elementi utilizzati dall'albero sono requisiti fondamentali per un corretto piano di concimazione dell'olivo
16 febbraio 2013 | Giovanni Caruso
L'arca olearia
Non si può essere olivicoltori contenti ad anni alterni. Ecco allora alcuni consigli pratici
L'alternanza di produzione nell'olivo si può riscontrare sia negli oliveti abbandonati che in quelli coltivati. Alcune pratiche colturali possono incidere marcatamente su questo fenomeno, attenuandolo o accentuandolo
26 gennaio 2013 | Giovanni Caruso
L'arca olearia
E' un autunno caldo e la mosca delle olive impera
In alcune annate, e periodi dell'anno, il controllo di Bactrocera oleae è particolarmente difficile. Percentuale di frutti colpiti, stadio di sviluppo delle larve e cultivar sono fattori chiave ma è possibile limitare i danni qualitativi all’olio con alcuni utili accorgimenti
17 novembre 2012 | Giovanni Caruso
L'arca olearia
Inerbire l'oliveto è una scelta lungimirante
Una corretta gestione dell’inerbimento non comporta differenze di produttività rispetto alla lavorazione periodica del suolo ma presenta numerosi vantaggi
10 novembre 2012 | Giovanni Caruso
L'arca olearia
L'olivo può resistere ma a fatica. Ecco cosa ci può insegnare questa stagione calda e siccitosa
Lo sviluppo del frutto è avvenuto quasi interamente in condizioni stress idrico., con cali produttivi anche significativi. L'irrigazione fa la differenza, anche a bassi volumi
06 ottobre 2012 | Giovanni Caruso