L’errata traduzione del Reg. 61/2011
Ci scrive Maurizio Quaranta: vorrei che seguisse un approfondimento dei vostri esperti sui problemi che dovessero venir fuori se viene applicato un regolamento tradotto male
I traduttori fasulli che stanziano a Bruxelles
Ci scrive Romano Satolli, direttore de “Il Giornale del Consumatore”: sono forse i laureati del 18 politico? Possibile che non perdiamo occasione di fare delle figure meschine da farci ridere dietro da tutti? Risponde Luigi Caricato
Non c’è stata defenestrazione per l’ex ministro Paolo De Castro
Lo sostiene Marco Barbetta, parliamentary assistant dell’attuale Presidente della commissione agricoltua e sviluppo rurale in Unione europea
Alchilesteri, dichiarazioni improvvisate e improvvide
Scrive Romano Satolli, direttore de "Il Giornale del Consumatore": quando parla Petrini tutta la stampa si genuflette, prendendo per oro colato tutto quel che dice il guru del mangiare e bere genuino
Alchilesteri, non si può pretendere di capire se non si studia
Scrive Enzo Lo Scalzo: schietto e diretto, quindi rompiscatole e polemico, dicono. Già, perché i mass media gestiscono
"orrori di fesserie" con impudenza mai perdonata dai lettori più attenti?
La vicenda di Petrini? Non mi ha sorpreso!
Scrive il professor Vitangelo Magnifico : purtroppo il personaggio è stato a lungo gonfiato in modo bipartisan, tanto che ora tutta l’agricoltura italiana ne soffre
Buon lavoro e non mollare
Scrive Gilberto Arru a Luigi Caricato: le tue battaglie, a salvaguardia della qualità dell'olio italiano per Slow Food sono poesia. Per te, e fortunatamente per tanti altri, sono impegno costante
Il Petrini-pensiero? E' una fabbrica di sogni
Scrive Ettore Franca: il fondatore di Slow Food cavalca i desideri della gente, la quale, a patto di morir di fame, vorrebbe vivere in una specie di novella arcadia, un simil paradiso
Non trovo così assurdo quanto dice Carlin
Scrive Amedeo De Franceschi in difesa di Petrini: basterebbe solo avere etichette più vere. Ah, quanto mi piace la corretta informazione...
Carlo Petrini? Troppe parole ad effetto
Scrive Marco Sambuci: uno può essere favorevole o contrario su qualsiasi argomento, ma se vuole rendere pubbliche le proprie idee deve offrire elementi certi e provati e non fare disinformazione
Nel mondo dell’olio la demagogia impera
Ci scrive Elia Fiorillo, il presidente del Consorzio di garanzia dell’extra vergine e di Unasco: in Italia vi sono giornalisti che fanno informazione di regime; e così tanta povera gente è convinta che sia l’industria a sfruttare i produttori
Perchè dovremmo cambiare il nome della nostra testata?
Ospitare pubblicità può essere considerato un atto di connivenza? Davvero i lettori oggi sono tanto sfiduciati da non credere più nella libertà editoriale e redazionale di una rivista?
Ulivi espiantati per far posto a impianti fotovoltaici
L'interrogativo posto dalla nostra lettrice Simona Sestili è “questa pianta non dovrebbe essere salvaguardata maggiormente dal punto di vista ambientale?”
Agrotecnici contro agronomi: una mistificazione della realtà secondo Roberto Orlandi
Nella lettera del Presidente che ribadisce che “ritenere l’Albo degli agrotecnici la “vera casa comune” dei laureati di primo livello è rispondente alla realtà dei fatti” anche gravi accuse al nostro coordinatore editoriale che non poteva esimersi da una replica
Olivelle, un olio vegetale con l'un per cento di extra vergine e indicazioni fuorvianti. Scandaloso
Ci scrive, con una punta di amarezza, Enzo Donatantonio. Ecco come le autorità inglesi disattendono le direttive europee. E' inaccettabile che si inganni il consumatore. Ci vuole maggior controllo e soprattutto maggiore chiarezza
Morchie e sanse pericolose per le piante?
Una moria di mandorli fa sorgere spontanea la domanda al nostro lettore Antonio Caputo. Ecco la nostra risposta
Botta e risposta tra Tom Mueller e Gelso Lo Scimmione
Punto sul vivo, il giornalista americano replica al nostro premio "Peggiori del 2010". Il nostro "collaboratore", però, non si fa mancare l'occasione per una nuova stoccata. Con una nota a margine di Luigi Caricato
Dovete credermi: l'ignoranza sugli oli di oliva è enorme
Ci scrive Giuseppe Privitera: tante persone pensano che l'olio extra vergine di oliva sia piu grasso di quello di semi, perché più pesante, e tanto altro ancora