La voce dei lettori

Dovete credermi: l'ignoranza sugli oli di oliva è enorme

Ci scrive Giuseppe Privitera: tante persone pensano che l'olio extra vergine di oliva sia piu grasso di quello di semi, perché più pesante, e tanto altro ancora

08 gennaio 2011 | T N

Ho letto con attenzione articolo "Buon compleanno olio extra vergine", a parte che non sono enunciati i contenuti del dibattito e nello specifico non ci sono elencati i vari errori e positivita commesse negli anni da voi riscontrati e soprattutto non si dice quali dovrebbero essere le strade per rilanciare olio extra, ma intervengo per sottolineare che purtroppo esiste un emorme ignoranza sul'olio in generale e nello specifico sul'olio extra.

Infatti il sottoscritto da anni per riuscire a vendere il proprio prodotti, svolge settimanalmente mercati di ogni genere ovvero da fiere a quelli rionali, e dovete credere che per esperienza sul campo l'ignoranza è enorme.

Ho potuto riscontrare che vi sono persone che non sanno la differenza tra olio extra, olio d'oliva, ripetono parole come spremitura a freddo e non sanno cosa significhi, pensano che olio di prima spremitura, se ancora esiste, sia ottenuto dalla buccia e quello di seconda dai noccioli, pensano che olio extra sia piu grasso di quello di semi perche' piu' pesante, senza saper definire il pesante, ecc. ecc.

E secondo me è proprio li che bisogna agire, non solo per aumentare i consumi di qualita' ma il consumo in generale.

Sono interessato alle vostre iniziative
Saluti e buon futuro

Giuseppe Privitera
Azienda olivicola vinicola fattoria didattica Il bey



Caro Privitera,

ma lo diciamo da anni che non vi è cultura dell'olio in Italia!
Per questo ogni iniziativa è utile nel contribuire a una svolta.
Segua per esempio Olio Officina, si iscriva alla newsletter, così da approfondire il tema olio-cibo, l'unica leva dalla quale partire per educare a un consumo consapevole: link esterno

Quanto all'evento sul cinquantenario, dipende da cosa lei ha letto. Su Teatro Naturale troverà uno speciale che con il numero di oggi è giunto all'undicesima puntata, e altre ne seguiranno. Troverà tutte le risposte possibili e immaginabili.

Per esempio legga l'intervento di Giorgio Lazzaretti, su questo numero, per rendersi conto di quante novità bollano in pentola e che tutti dovrebbero conocscere e approfondire: link esterno

Non solo, legga il resoconto di Giandomenico Scanu: link esterno , oppure, meglio ancora, segua su Sky, dall'11 al 19 gennaio, le riprese video dell'evento: link esterno

Insomma, di carne al fuoco ne ha a disposizione. Le novità vanno lette e individuate tra le righe. A volte nemmeno ci pensiamo, ma le idee nascono e si esprimono, talvolta, senza che tutti ne colgano subito lo spirito di novità.

Ci scriva, non manchi di scriverci. Ci dica, a suo parere, cosa è necessario fare. Tutti possono contribuire a comunicare il propio pensiero. E' sempre utile a tutti sapere.

Buon anno,

Luigi Caricato

link esterno

Potrebbero interessarti

La voce dei lettori

Miscela di oli di oliva originari dell'Unione Europea e non originari dell'Unione, che significa?

Un olio extravergine di oliva riposta questa indicazione in etichetta. Che significa? Posso fidarmi? La spiegazione sulla dizione e poi un consiglio

17 febbraio 2025 | 15:00

La voce dei lettori

Teatro Naturale sarà quotidianamente al vostro fianco

Un restyling con le novità principali che saranno “sotto il cofano”. Teatro Naturale diventa, di fatto, un quotidiano con notizie che saranno on line in ogni momento della giornata per offrire informazioni e aggiornamenti in tempo reale

12 ottobre 2024 | 09:30

La voce dei lettori

Produzione di olive più importante della resa in olio, fatevi due conti

Raccogliamo la sfida di fare due conti sull’importanza dei fattori produttività e resa nell’economia di un’azienda agricola, poiché le vecchie consuetudini sono dure a morire

25 settembre 2024

La voce dei lettori

La favola dell'olio lampante e la verità dell'olio extravergine di oliva

La moneta cattiva scaccia sempre quella buona, anche nel mondo dell'olio di oliva. Pensare che la certificazione sia la motivazione di acquisto, significa scambiare la causa per l’effetto

12 settembre 2024

La voce dei lettori

Abolire l’olio lampante per salvare l’olio extravergine di oliva

Il pulsante per provocare lo shock nel mondo dell’olio di oliva esiste, solo che nessuno lo vuole pigiare, si chiama olio lampante e suoi derivati

30 agosto 2024

La voce dei lettori

La svolta in rosa di AIRO: Marta Mugelli alla presidenza

La volontà del nuovo corso dell'Associazione è cercare coinvolgere in modo ancora maggiore la ristorazione nei progetti, mettendo sempre l’olio extravergine di oliva al centro di esperienze nuove e originali

30 aprile 2024