Autore
Lorenzo Brugali
Tutti gli articoli di Lorenzo Brugali
World News
Report on pesticide residues in food
The report shows that 96.5% of the samples analysed comply with the maximum residue levels (MRLs) of pesticides permitted for food products
02 agosto 2010
Grapevine & Wine
The climate changes and the viticulture changes, too
The world is wondering about climatic changes. As for vine, the best results are granted by manual interventions
06 aprile 2009
Grapevine & Wine
Materials and methods for vineyard plant
Once the variety, clone and graft holder have been chosen, the rooted vines are left to plant. Still, we face a few options. Not only agronomic aspects have to be taken into account. Economic factors play a first-rate role as well
02 febbraio 2009
Mondo Enoico
NON SOLO PER MIGLIORARE IL PROFILO DEL VINO, L’IRRIGAZIONE DELLA VITE SI DEVE UTILIZZARE ANCHE PER GARANTIRSI UNA BUONA VENDEMMIA. IL CLIMA CAMBIA, FORSE OCCORRE RIVEDERE MOLTI DISCIPLINARI DI PRODUZIONE
L’elevato costo per la realizzazione e la gestione di un impianto irriguo sono giustificati dall’alternarsi di stagioni anomale, o molto aride o molto piovose. In tali situazioni l’irrigazione può venire in aiuto del viticoltore, ma, attenzione, occorre cautela e professionalità per evitare effetti indesiderati, come aumento di sostanza secca, grossolanità al palato e povertà di aromi fini
26 maggio 2007
Mondo Enoico
DELLA TRADIZIONALE CONCIMAZIONE CON AZOTO LA VITE PUO’ FARE A MENO. PARTICOLARE ATTENZIONE SI DEVE PRESTARE A CALCIO E MAGNESIO, CHE POSSONO INFLUIRE SULLA FERMENTAZIONE DEI VINI
La distribuzione e l’uso dei concimi interagisce sempre di più con le operazioni agronomiche del vigneto, volte a contenere la vegetazione delle piante a favore della produzione. E’ però anche utile ricordare che con i normali trattamenti fitosanitari si apporta, anche se in minima parte, zolfo e calcio
14 aprile 2007
Mondo Enoico
PER CAPIRE QUANDO E COME POTARE, QUEST’ANNO, OCCORRONO ANCHE BUONE BASI DI FISIOLOGIA VITICOLA. E’ NECESSARIO FAR COINCIDERE L’EPOCA DI GERMOGLIAMENTO CON L’INSTAURARSI DI UN CLIMA FAVOREVOLE
Prima il caldo, quindi il freddo e la neve. Dai sopralluoghi in campo si possono notare fenomeni fuori comune, gemme ingrossate o tralci non significati. Frutto di una stagione pazza da cui guardarsi, per prevenire apoplessie da freddo con irreversibili danni alle viti. Ecco una serie di utili consigli e un suggerimento nel caso di gelate tardive
27 gennaio 2007
Mondo Enoico
GLI INTERVENTI SUL SUOLO NON SI LIMITANO ALLA GESTIONE DELLA FERTILITA’, ANCHE IL CONTROLLO DELLA FLORA INFESTANTE MERITA ATTENZIONE
In questo periodo, ed almeno fino alla vendemmia, sono impegnati nel contenere le erbe spontanee che possono competere con la vigna. Oggi si utilizzano, e sono molto in voga, operazioni combinate; lavorazioni del terreno e utilizzo di diserbanti. Ecco una proposta innovativa, economica e dal basso impatto ambientale
06 maggio 2006
Mondo Enoico
ANTICIPARE O POSTICIPARE? L’ETERNO DILEMMA DEL VITICOLTORE ALLE PRESE CON LA POTATURA
Scarsità della manodopera e impianti difficilmente meccanizzabili inducono a un progressivo anticipo delle operazioni. Attenzione però a non eccedere! Ricordate che, secondo la tradizione, è quando inizia il pianto che il vigneto deve essere già potato
17 dicembre 2005
Mondo Enoico
LA BARRIQUE. NON SE NE PUO’ PIU’ FARE A MENO. UN SUO CORRETTO UTILIZZO PREVEDE MOLTE LAVORAZIONI E ATTENZIONI, SE NON SI VOGLIONO AVERE SGRADITE SOPRESE
Per i rossi da invecchiamento, ma sempre più anche per i bianchi, il passaggio in legno è una tappa fondamentale per favorirne l’evoluzione e l’affinamento. Sarà la struttura del vino, la sua carica tannica e l’estratto secco netto a definire quale barrique utilizzare e quante lavorazioni eseguire. Determinante sarà la qualità del legno e la tostatura, ma anche l’“anzianità di servizio”
19 novembre 2005
Mondo Enoico
TRE GENERAZIONI DA MONITORARE. UNA, DI SOLITO, DA COMBATTERE. È LA TIGNOLETTA DELLA VITE
Servono attenzione, precisione e oculatezza per tenere sotto controllo questo fitofago. Non ci si può affidare al caso, i trattamenti a calendario infatti non sono efficaci. Il periodo di lotta è alla schiusura delle uova, nella fase di “testa nera”, dopo aver verificato la soglia di intervento
11 giugno 2005
Mondo Enoico
DIFENDERSI DA PERONOSPORA E OIDIO SI PUÒ. I METODI DI LOTTA E I PRINCIPI ATTIVI VANNO PERÒ SCELTI TENENDO CONTO DELLA LORO EFFICACIA IN RAPPORTO AI COSTI
La tarda primavera e l’inizio dell’estate coincidono con il periodo in cui i due patogeni per eccellenza della vite si sviluppano e creano il danno. È allora necessario conoscerne biologia e ciclo di sviluppo, ma è più importante saperli contrastare. Non necessariamente i fitofarmaci più costosi sono anche quelli più efficienti
28 maggio 2005
Mondo Enoico
CONCIMAZIONE DELLA VITE, TRA PROFONDI CAMBIAMENTI TECNICO-OPERATIVI E EMPIRISMO. QUANDO APPORTARE GLI ELEMENTI NUTRITIVI? QUANTI SOMMINISTRARNE E SOTTO QUALE FORMA?
Da quando si pensava che la primavera, prima del germogliamento, fosse il momento ideale per distribuire un fertilizzante ternario e non pensarci più, molta strada è stata percorsa. Si guarda sempre più al rendimento qualitativo, fruendo di informazioni precise. Analisi del suolo e diagnostica fogliare sono strumenti indispensabili
26 marzo 2005
Mondo Enoico
POTARE RISPARMIANDO. ECCO UNA GUIDA PER DISTRICARSI TRA FORBICI, ELETTRICHE O PNEUMATICHE, CIMATRICI E POTATRICI POLIVALENTI
Sebbene la meccanizzazione totale è esclusivo appannaggio delle aziende più grandi, è possibile abbattere i costi e ridurre anche l'affaticamento, con benefici per il corpo e il portafoglio. Vi proponiamo un utile confronto tra i diversi sistemi di potatura, analizzando anche gli aspetti economici, e non solo
08 gennaio 2005
Mondo Enoico
CURE, ATTENZIONI E MOLTI SOLDI PER PORTARE IN CANTINA LA SOSPIRATA UVA. ECCO UN'ANALISI DELLE VOCI DI SPESA
Anche in viticoltura la raccolta, se eseguita manualmente, influisce pesantemente sui costi di produzione. Tra considerazioni, valutazioni e dati economici ripercorriamo le operazioni colturali necessarie per ottenere frutti sani e ricchi
05 giugno 2004
Mondo Enoico
CRITERI DI SCELTA DEL PORTAINNESTO. UNA GUIDA SULLE CARATTERISTICHE DI VITIS RIPARIA, BERLANDIERI, RUPESTRIS E DEI LORO IBRIDI
La decisione della formula nesto-portinnesto non può essere lasciata al caso perchè per rimediare occorrerebbero trent'anni. I caratteri agronomici devono quindi essere combinati con i dati pedologici e climatici della zona
13 marzo 2004
Mondo Enoico
MATERIALI E METODI PER L'IMPIANTO DEL VIGNETO
Dopo aver compiuto le scelte su varietà, clone e portainnesto resta solo da mettere a dimora le barbatelle. Ma anche qui ci troviamo di fronte a più opzioni. Non si devono considerare unicamente gli aspetti di natura agronomica. Anche quelli economici giocano un ruolo di primo piano. Ecco una dettagliata analisi dell'agronomo Lorenzo Brugali
31 gennaio 2004
Mondo Enoico
OTTIME POSSIBILITÀ PER IL SYRAH IN ITALIA
E' un vitigno rinomato e di incerta origine. Forse proviene da Siracusa. O forse dall'antica Persia. Presenta caratteri agronomici interessanti, insieme a eccellenti risultati in cantina. Il vino è abbastanza alcolico e tannico, corposo
20 dicembre 2003
Mondo Enoico
LA DENSITÀ DI IMPIANTO PER IL VITIGNO SANGIOVESE
Un triennio di sperimentazioni nell'area a Doc Monteregio. Ecco alcuni dati e le osservazioni. Non sempre copiare i modelli agronomici francesi porta a grandi risultati
18 ottobre 2003