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Giancarlo Scalabrelli

Giancarlo Scalabrelli è nato a Orbetello, in provincia di Grosseto; dal 1976 si occupa di ricerca come titolare di vari progetti del Cnr, Miur, Mipaaf, Arsia, Lieder, Inrm, Interregg, partecipando anche a progetti internazionali. Ha pubblicato 200 tra articoli e testi scientifici. Nel 1987 è stata nominato professore associato, mentre dal 2002 è ordinario di Viticoltura presso il dipartimento di Coltivazione e Difesa delle Specie Legnose dell'Università di Pisa.

Tutti gli articoli di Giancarlo Scalabrelli

Mondo Enoico

Una vendemmia di qualità per la Toscana vitivinicola

La tipogia del vigneto, e le condizioni climatiche che caratterizzano un’ annata e la interazione tra i fattori genetici, ambientali e geopedologici del sito, determinano ogni anno una potenzialità qualitativa che è sitospecifica

02 dicembre 2016 | Giancarlo Scalabrelli

Mondo Enoico

Una vendemmia particolare: osservazioni sulla maturità fenolica delle uve

Elevato grado zuccherino e bassi livelli di acido malico ma la buccia degli acini è spessa, poco fragile e quindi non allo stadio tecnologico ideale. La qualità del vino così dipenderà dipenderà dalla capacità di adottare tecniche di vinificazione in grado di estrarre maggiormente i componenti nobili che si trovano nella buccia

18 settembre 2015 | Giancarlo Scalabrelli

Mondo Enoico

Le nuove scuole di potatura della vite rispondono davvero alle esigenze dei viticoltori?

Occorre tenere gli occhi aperti di fronte a nuove tendenze e mode. Una potatura unica e autoreferenziale senza confronti sullo stesso vigneto, non consenta di valutare oggettivamente nel tempo vantaggi e svantaggi e che sia come procedere a vista in mare senza bussola

27 febbraio 2015 | Giancarlo Scalabrelli

Mondo Enoico

Vini bianchi e rossi più equilibrati e ricchi di profumi per questa strana vendemmia

Uve migliori su terreni poveri, laddove la vite soffriva la siccità. Ma i danni ai grappoli si fanno sentire e soprattutto a preoccupare è il ritardo della maturazione nelle zone fredde e a maggiore altitudine

12 settembre 2014 | Giancarlo Scalabrelli

Mondo Enoico

Il mal dell'esca della vite non va sottovalutato anche se i sintomi sono episodici

Resta un'emergenza da gestire in vigneto con accortezza e con la testa. L'esperienza di questi anni ci dice che occorre organizzare la potatura fin dall’impianto in modo da attuare una potatura “conservativa”

18 aprile 2014 | Giancarlo Scalabrelli

Mondo Enoico

L'analisi chimica ha i suoi limiti. Per stabilire il potenziale qualitativo delle uve è utile affidarsi al metodo sensoriale

I metodi di routine forniscono delle informazioni utili sul contenuto fenolico totale, ma non ci dicono lo stato di polimerizzazione dei tannini che determina la scomparsa del sapore amaro, dovuto alle catechine monomere. L'esperienza nella Doc Montecucco

28 settembre 2013 | Giancarlo Scalabrelli

Mondo Enoico

Tempo in tilt, danni inevitabili. E’ possibile salvare vigna e raccolto?

Possiamo ben immaginare gli effetti del cambiamento climatico nel vigneto. Comprenderne tutte le dinamiche può sicuramente risultare utile per fronteggiare l’emergenza. Le tecniche colturali vanno di conseguenza rimeditate. Se finora abbiamo considerato eccezionali alcuni eventi, adesso l'imprevedibilità diventa norma

01 settembre 2012 | Giancarlo Scalabrelli

Libri

Il felice caso della Pera Picciòla

Praticamente sconosciuta alla gran parte del pubblico, questo tipico frutto delle campagne toscane dell'Amiata si è imposto all’evidenza generale. Valorizzare con efficacia i prodotti tradizionali è una strada percorribile

03 dicembre 2011 | Giancarlo Scalabrelli

Mondo Enoico

Sempre più dubbi riguardo all'annata a cinque stelle

La siccità, le alte temperature e i colpi di sole stanno mettendo a rischio una vendemmia che era partita sotto buoni auspici. La colpa delle difficoltà odierne non sta solo nel clima ma anche in consulenti troppo legati a soluzioni copia-incolla

10 settembre 2011 | Giancarlo Scalabrelli

Grapevine & Wine

The way towards an sustainable viticulture

The pilot project "Polo del Carignano", in Italy, which advocates for the adoption of modern biodynamics, can inspire a new agronomic and management model from the long standing tradition of conservative pruning

05 settembre 2011

Mondo Enoico

Il Carignano e la viticoltura eco-sostenibile del Sulcis

Dal progetto pilota "Polo del Carignano", che propone l'adozione della biodinamica moderna, può scaturire un nuovo modello agronomico e gestionale a partire da una potatura conservativa dalla lunga tradizione

02 luglio 2011 | Giancarlo Scalabrelli

Italia

Wine Immersion, strategie produttive

Conoscere un territorio aiuta comprendere meglio vini come il Sassicaia e altri di analogo prestigio. A Bolgheri quattro giorni di approfondimenti. L'esperienza degli studenti del corso di viticoltura ed enologia di Pisa

02 luglio 2011 | Giancarlo Scalabrelli

Economia

Le briciole dei finanziamenti sui progetti territoriali

Non è facile il compito di una commissione valutatrice. Per un gran numero di progetti di alto livello rimane l’amara consolazione di un buon punteggio. Il professor Giancarlo Scalabrelli ci porta a conoscenza dei contributi Arsia Toscana destinati a soggetti scientifici

25 settembre 2010

Mondo Enoico

Vitigni autoctoni. Nuove affinità tra Spagna e Italia

Le due sponde del Mar Tirreno sono, a livello vitivinicolo, più vicine di quanto non si pensi. Tra Pisa e la Rioja vi è un filo rosso

27 giugno 2009