Editoriali

Francesco Lollobrigida, assaggiatore di olio di oliva

Francesco Lollobrigida, assaggiatore di olio di oliva

E’ diventato virale il video della trasmissione televisiva ironica e satirica Propaganda live che prende in giro il Ministro Lollobrigida che si è cimentato in un estemporaneo assaggio tecnico su un olio extravergine di oliva

12 maggio 2025 | 09:00 | Alberto Grimelli

Ministro Francesco Lollobrigida 1 – Propaganda Live 0

Il Ministro Lollobrigida non è nuovo a uscite molto controverse e a gaffe clamorose (meglio di Mike Bongiorno), diventando uno dei ministri del governo Meloni più preso di mira dalle trasmissioni satiriche.

Stavolta, però, la trasmissione Propaganda live, nel voler essere graffiante e dissacrante, ha esagerato.

In questo link, il video originale di Propaganda Live.

Il Ministro Lollobrigida ha eseguito un assaggio tecnico dell’olio extravergine di oliva che gli è stato presentato in maniera corretta.

Già molto, rispetto a precedenti ministri dell’agricoltura e sottosegretari, che non abbia preso il solito pezzo di pane e olio ma un bicchierino, dimostrando una certa competenza.

Ha scaldato l’olio brevemente, tenendo il bicchierino chiuso, l’ha annusato e poi messo in bocca, con anche un accenno di strippaggio. Nulla da dire o da rimproverare, visto il contesto.

Si è preso qualche secondo per la valutazione, anziché dire il classico “buono” appena inghiottito l’olio, e qui l’unico appunto: “sto valutando la dorsale”, intesa o come curva delle sensazioni organolettiche o come complessità aromatica, di fruttato, amaro e piccante. Una gergalità non propriamente tipica dell’assaggio dell’olio extravergine di oliva ma che è parte dell’analisi sensoriale degli alimenti in generale.

Poi ha dichiarato che l’olio aveva una buona persistenza, ribadendo il concetto poi con tenuta, condendolo (visto che siamo in tema di olio) con un “sta bene su tutto” che è un giudizio soggettivo. Forse solo un po’ banale.

Passando il bicchierino a un collaboratore si lancia poi in un “senti i polifenoli” che mi ha fatto esclamare: finalmente!

Abbiamo passato 30 anni, come assaggiatori e tecnici di settore, a spiegare che amaro e piccante non sono difetti ma legati appunto al contenuto fenolico dell’olio extravergine di oliva. Senza grandi fortune.

Qualche collega assaggiatore e capo panel, tra cui Marino Giorgetti (capo panel Sol d’Oro), è riuscito a spiegarlo e a farlo assimilare, come elemento di cultura olearia, al Ministro Lollobrigida che ha diffuso il verbo.

I polifenoli dell’olio extravergine di oliva si sentono in bocca. L’assaggiatore Lollobrigida si è solo dimenticato di dire che le sensazioni organolettiche correlate sono amaro e piccante.

Un ministro dell’agricoltura italiana, finalmente, fa corretta cultura dell’olio extravergine di oliva.

Eh sì, cara Propaganda live, perché la cultura olearia passa anche dal fatto che si dica che i polifenoli dell’olio extravergine di oliva (quelli che fanno bene alla salute) si sentono in bocca, attraverso la percezione di amaro e piccante.

La caricatura di certi atteggiamenti e comportamenti del Ministro, nell’ambito di un programma satirico, è normale.

Sono ben poco convinto che dissacrare un elemento di corretta cultura olearia sia positivo. Chissà, quanti telespettatori, a casa, avranno pensato: “vedi un po’ quante balle racconta il Ministro, lo sfottono persino in tv.”

Peccato, cara Propaganda live, che stavolta il Ministro l’abbia detta giusta e voi siate scivolati sull’olio.

Ministro Francesco Lollobrigida 1 – Propaganda Live 0

Potrebbero interessarti

Editoriali

Meglio l'avocado dell'olio extravergine di oliva per l'estate: quando la moda influenza i consumi

Un veloce confronto tra olio e avocado vede il primo più calorico ma superiore in quanto a proprietà antiossidanti, ipoglicemizzanti, antibiotiche, anticancro e antinfiammatorie e il secondo un “superfood” saziante, nutrizionalmente completo e ricco di potassio

20 giugno 2025 | 14:00 | Giosetta Ciuffa

Editoriali

2045: la rivolta degli olivicoltori italiani…

Scattano le proteste e i picchettaggi davanti ai centri di distribuzione della Grande Distribuzione per l’invasione del nuovo olio extravergine di oliva sintetico, frutto dell’esperienza dei kit fai da te Made in Usa. Le quotazioni all’ingrosso tornano a 2 euro/kg

10 giugno 2025 | 11:00 | Alberto Grimelli

Editoriali

Al consumatore devi far sapere che l’olio lampante non è da bere

Striscia la Notizia ha grande risonanza quindi speriamo sempre che arrivi il momento in cui nessuno penserà che davvero sia una mossa intelligente acquistare olio in mezzo alla strada oppure a un prezzo irrisorio in negozio

06 giugno 2025 | 14:30 | Giosetta Ciuffa

Editoriali

Xylella fastidiosa non fa miracoli: distrugge e basta!

La Puglia olivicola non è un set cinematografico e la Xylella non è un antagonista da fiction, ma un patogeno che ha fatto strage vera. Basta a ricostruzioni fantasiose non basate sulla verità scientifica

24 maggio 2025 | 15:00 | Elio Menta

Editoriali

Nubi all’orizzonte: l’olio di oliva italiano non può reggere la tempesta in arrivo

Si avvicina la tempesta perfetta, con la Grande Distribuzione italiana che diventerà il Cavallo di Troia per l’accesso al ricco mercato italiano dei colossi dell’olio di oliva spagnoli. Una dinamica che impatterà anche sull’olivicoltura nazionale

21 maggio 2025 | 12:00 | Alberto Grimelli

Editoriali

Lo scandalo è servito: olio extravergine di oliva a 3,49 euro al litro al supermercato

Il prezzo promozionale per l’olio extravergine di oliva presso Iper è scaduto il 29 aprile. Non si è trattato di un sottocosto ma di una “mega offerta” al 55% di sconto. Di questo passo torneranno i 2,99 euro/litro a scaffale. Varrà più l’olio di semi di un extravergine di oliva?

07 maggio 2025 | 11:25 | Alberto Grimelli

Commenta la notizia

Per commentare gli articoli è necessario essere registrati

Accedi o Registrati