Italia 21/10/2022

Ministro dell'agricoltura e della sovranità alimentare: Francesco Lollobrigida

Ministro dell'agricoltura e della sovranità alimentare: Francesco Lollobrigida

È pronipote di Gina Lollobrigida con una carriera politica iniziata da giovanissimo, nelle file del Movimento Sociale Italiano. Il 18 ottobre viene confermato capogruppo di FdI alla Camera, fino alla sua nomina a ministro dell'agricoltura


Cambia la denominazione del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, che diventa Ministero dell'agricoltura e della sovranità alimentare.

Il cambio del nome è stato deciso contestualmente all'annuncio del nuovo inquilino di via XX settembre che sarà Francesco Lollobrigida, già capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera.

Il profilo di Francesco Lollobrigida, Ministro dell'agricoltura e della sovranità alimentare

Francesco Lollobrigida è nato nel 1972. Sarà quindi uno dei più giovani ministri dell'agricoltura ad aver ricoperto questo incarico.

Vive a Roma, dove si è laureato in giurisprudenza. È sposato con Arianna Meloni, militante di Alleanza Nazionale, nonché sorella di Giorgia (la neo Presidente del Consiglio), e ha due figlie, di cui una nata nel 2008.

È pronipote di Gina Lollobrigida, infatti il nonno paterno di Francesco è uno dei fratelli di Gina.

Entra in politica fin da giovanissimo nel Fronte della Gioventù, l'organizzazione giovanile del Movimento Sociale Italiano, guidando l'organizzazione missina nella Provincia di Roma fino al 1995.

Dal 1996 al 2000 è stato consigliere comunale a Subiaco, mentre dal 1998 al 2003 è stato consigliere provinciale di Roma.

Dal 2005 al 2006 è stato assessore allo sport, cultura e turismo del comune di Ardea.

Il 17 aprile 2010 è stato nominato assessore con deleghe regionali alla mobilità e ai trasporti nella giunta regionale del Lazio di Renata Polverini, incarico che mantiene fino al 12 marzo 2013.

Nel 2013 diventa responsabile nazionale "organizzazione" di Fratelli d'Italia.

Alle elezioni politiche anticipate del 25 settembre 2022 viene candidato per la Camera dei deputati come capolista nel collegio plurinominale Lazio 1 - 02 e Lazio 2 - 02 risultando rieletto. Il 18 ottobre viene confermato capogruppo di FdI alla Camera, fino alla sua nomina a ministro dell'agricoltura.

Gli auguri di Confagricoltura

Le più vive congratulazioni tutta Confagricoltura a Giorgia Meloni, prima donna a ricoprire il ruolo di presidente del Consiglio.

“Al neo ministro dell’Agricoltura e sovranità alimentare, Francesco Lollobrigida, i nostri migliori auguri di un proficuo lavoro – dichiara il presidente dell’Organizzazione, Massimiliano Giansanti –. Siamo certi condividerà con il mondo agricolo il ruolo strategico dell’agricoltura per l’economia del Paese”.

“Ci attendono sfide importanti – conclude Giansanti - e dovremo metterci subito al lavoro per rispondere alle esigenze delle aziende agricole che sono chiamate in questo difficile momento a dare risposte in termini produttivi, alle prese con le insidie dettate dai mercati e dalla situazione geopolitica in atto”.

Gli auguri della Cia

Auguri di buon lavoro al Ministro dell’Agricoltura e della sovranità alimentare Francesco Lollobrigida e a tutta la squadra Governo presieduta da Giorgia Meloni, prima donna Presidente del Consiglio della storia d’Italia. Questo l’augurio di Cia-Agricoltori Italiani all’annuncio della lista dei Ministri che formano il nuovo esecutivo.

‘’Auspichiamo che il nuovo Governo dia al settore agricolo il giusto peso nella vita del Paese. I gravi problemi economici che stanno investendo l’Italia non risparmiano l’agricoltura anzi, è proprio questo settore –rileva il Presidente Cia, Cristiano Fini– che sta pagando uno dei prezzi più alti, stretto tra gli aumenti delle materie prime e dell’energia e dal contrasto degli aumenti per i consumatori. Se si ferma l’agricoltura si rischia, infatti, di far frenare tutta la filiera agroalimentare del Made in Italy. Occorre, dunque, una politica forte a Bruxelles che contrasti, in primis, l’introduzione di uno strumento inutile e dannoso come il Nutriscore. Nel solco della transizione ecologica Cia chiede, inoltre, che non si penalizzi il solo settore agricolo, come rischia invece di avvenire con la proposta di regolamento Ue sui fitofarmaci, che noi bolliamo come inaccettabile’’.

Cia-Agricoltori Italiani è pronta a collaborare su questi temi e sull’indispensabile difesa delle aree interne del Paese, che sono bacino di un’agricoltura di qualità e hanno bisogno di risorse e investimenti per non spopolarsi.

Gli auguri di ItaliaOlivicola

“Quello di Sovranità Alimentare è un concetto al quale guardiamo con assoluto interesse e che speriamo venga tradotto opportunamente in azioni di governo perché è un tema caro al mondo della produzione e alle comunità agricole”. È il commento di Gennaro Sicolo, Presidente di Italia Olivicola, alla nomina del nuovo Ministro dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare.

“Sovranità alimentare vuol dire dare valore alle produzioni locali e alla biodiversità, produrre in casa ciò che si può produrre e ciò di cui abbiamo bisogno, raggiungere l’autonomia e ridurre la dipendenza dalle importazioni superflue che spesso danneggiano le produzioni italiane. È un aspetto tornato d’attualità a seguito degli effetti sugli approvvigionamenti dovuti al conflitto russo-ucraino”.

“A nome di Italia Olivicola - conclude Sicolo - rivolgo un augurio di buon lavoro a questo nuovo governo, nato in tempi record, al ministro Francesco Lollobrigida che ha il compito di dare nuovo vigore al settore e a Giorgia Meloni, che ha infranto il tabù di Premier donna a Palazzo Chigi e che auspichiamo possa dare corpo a provvedimenti in linea con questa rivoluzione anche lessicale che ha fortemente voluto”.

Gli auguri di Federbio

A seguito dell’insediamento odierno del nuovo Governo, FederBio fa i migliori auguri a Giorgia Meloni, prima donna a capo di un Esecutivo della storia del nostro Paese.

La Federazione dà inoltre il benvenuto al nuovo Ministro Francesco Lollobrigida, che ha assunto l’incarico del dicastero rinominato “dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare”, con il quale si augura di iniziare una proficua collaborazione che affronti i temi strategici legati al mondo del biologico.

La nuova denominazione declinata secondo l’interpretazione fornita dalla FAO come sistema alimentare fondato sull’autodeterminazione e la valorizzazione delle produzioni locali, la sostenibilità e la giustizia sociale è pienamente coerente con i principi dell’agroecologia e delle produzioni biologiche.

“Facciamo i nostri migliori auguri al nuovo Governo che si è insediato oggi per le difficili sfide che si troverà ad affrontare. In particolare, alla Presidente del Consiglio, prima donna della storia della nostra Repubblica ad assumere questo incarico, e al Ministro Lollobrigida con il quale auspichiamo un confronto costruttivo per portare avanti anche in questa legislatura temi strategici, non solo per il mondo del biologico, ma per l’intero comparto agroalimentare. Crediamo infatti che per affrontare le difficoltà delle imprese del settore e rispondere a una domanda di consumo sostenibile, sia essenziale promuovere con ancora maggiore decisione il modello biologico sul quale il nostro Paese è leader in Europa. Di fronte a noi abbiamo una serie di impegni cruciali da affrontare, a partire dall’attuazione della Legge sul bio approvata nella legislatura precedente. Inoltre, è necessario affrontare questioni fondamentali come il Piano strategico nazionale della PAC e il Piano d’azione nazionale sul biologico. Come sempre, FederBio è pronta ad offrire la massima collaborazione e portare il proprio contributo per affermare un modello agricolo che ha dimostrato la propria sostenibilità dal punto di vista economico sociale e ambientale”, ha sottolineato Maria Grazia Mammuccini, Presidente di FederBio. 

di T N