Cultura

Romania 1989, voci e suoni di una rivoluzione. Un'iniziativa di Italradio

Ora per ora la rivoluzione romena come fu vissuta dalle radio italofone da Bucarest a Roma e in tutta Europa

19 dicembre 2009 | C. S.

Quattro ore di trasmissioni originali, diffuse negli stessi giorni e alle medesime ore di vent’anni fa insieme con le voci di testimoni che personalmente o attraverso la radio vissero la Rivoluzione in Romania del 1989. Questa l’eccezionale carrellata di emozioni che Italradio, associazione da anni impegnata nella diffusione della radiofonia internazionale nella nostra lingua,
propone via Internet attraverso il proprio servizio sperimentale di Rete Mondiale Virtuale dal 20 al 26 dicembre 2009, due decenni dopo i fatti che le radio di allora, specialmente ad Est, non poterono ignorare.

Nel 1989 tutte le stazioni radio dei Paesi dell’allora Patto di Varsavia possedevano trasmissioni in lingua italiana. Il recupero di quelle registrazioni – effettuate nel momento stesso in cui andarono in onda – è accompagnato da interviste e testimonianze raccolte in Italia e in Romania oggi. Si inizierà alle 22.00 del del 20 dicembre con la trasmissione di Radio Mosca, continuando nelle sere successive con le voci di Praga, Sofia, Lugano, Colonia e di molte altre stazioni, tra cui naturalmente la RAI e Radio Bucarest, che cercarono di spiegare la situazione a Timisoara e a Bucarest, i centri della rivoluzione.

Eccezionale la trasmissione del 25 dicembre quando per la prima volta Radio Bucarest augurò Buon Natale ai propri ascoltatori italiani.
Trasmettere allora non fu facile, ma la decisione dei giornalisti delle radio italofone, grazie alla gla-snost, non ebbe tentennamenti. Quelle radio – almeno in Romania e in Russia – esistono ancora.

Oggi la Rete Mondiale Virtuale si trasforma in una macchina del tempo radiofonica tra cronaca e storia, conservando la memoria di trasmissioni che dopo decenni di propaganda si trovarono di fronte alla sollevazione di popolo
del dicembre 1989 che portò alla caduta del regime di Ceausescu. Non è una lettura politica né tanto meno un esercizio di sociologia radiofonica ma il bisogno di ricostruire il lato umano di un evento che ha segnato la storia dell’Europa attraverso le voci di allora catturate dalla radio, l’unico mezzo di comunicazione che oggi come vent’anni fa è in grado di su-perare tutti i
confini.

Romania 1989, Voci e suoni di una rivoluzione - Come le radio italofone
raccontarono i fatti. Trasmissioni originali e testimonianze di oggi diffuse dal Portale Italradio seguendo la cronologia dell’epoca.
Ricostruzione e testi di Paolo Morandotti e Eliana Popeti
Interventi della Redazione italiana di Radio Romania
20-26 dicembre 2009 – Servizio sperimentale di Rete Mondiale Virtuale http:
//www.italradio.org/rmv.php

Italradio è un’associazione senza scopo di lucro impegnata nella diffusione
della radiofonia italofo-na. Il servizio sperimentale di Rete Mondiale
Virtuale è un servizio esclusivo di Italradio per riceve-re via web oltre 70 ore
quotidiane di trasmissioni in italiano dalle radio di tutto il mondo.

Per informazioni: italradio@italradio.org

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