Cultura

Cantucci e vinsanto nella collezione numismatica della Repubblica Italiana

Cantucci e vinsanto nella collezione numismatica della Repubblica Italiana

Creata dall’artista incisore Marta Bonifacio e prodotta presso le Officine della Zecca dello Stato, la moneta in cupronichel ha un valore nominale di 5 euro è in versione fior di conio con una tiratura di 7.000 pezzi

25 luglio 2024 | C. S.

La Regione Toscana protagonista della serie “Cultura enogastronomica italiana - Vinsanto e Cantucci – Toscana”. La moneta, emessa dal Ministero dell’Economia e delle Finanze e coniata dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, celebra la ricca tradizione enogastronomica della Toscana, in particolare due dei suoi prodotti tipici: il Vinsanto e i Cantucci. Inoltre, le maestose architetture della Cupola del Brunelleschi, del campanile di Giotto e della Torre di Arnolfo di Palazzo Vecchio si fondono armoniosamente con il suggestivo paesaggio delle colline senesi.
Creata dall’artista incisore Marta Bonifacio e prodotta presso le Officine della Zecca dello Stato, la moneta in cupronichel ha un valore nominale di 5 euro è in versione fior di conio con una tiratura di 7.000 pezzi.

"Un modo per valorizzare il mondo ricco di storia, di prodotti enogastronomici e di paesaggi diversi che la Toscana esprime e che ben rappresentano l'Italia nel mondo  - ha detto il presidente Giani - Questa moneta è un concentrato di toscanità per questo ringrazio la Zecca dello Stato per l'iniziativa, l'artista incisore e tutte le maestranze che l'hanno realizzata. La moneta sarà presentata in Toscana con un evento apposito che si terrà nel mese di settembre". 

Ecco la descrizione della moneta. 

Sul dritto: in primo piano, i tipici cantucci e il Vinsanto toscani. Sullo sfondo, tarsie in marmo bicromatiche, tipiche del romanico toscano, che delimitano una finestra, con decori ispirati alla facciata dell’Abbazia di San Miniato al Monte di Firenze, da cui si scorge la Cupola del Brunelleschi del Duomo di Firenze, il Campanile di Giotto e la Torre di Arnolfo di Palazzo Vecchio. A sinistra, in verticale, le scritte “TOSCANA” e “REPUBBLICA”; in alto, “ITALIANA”; in esergo, la firma dell’autore M. BONIFACIO. Moneta con elementi colorati.

Sul rovescio: in primo piano il caratteristico paesaggio delle colline senesi; sullo sfondo, distese di vigneti, coronati da cipressi, e il litorale toscano sul mar Tirreno; in alto, al centro, il cavallo alato Pegaso, inserito in uno scudo sannitico, simbolo della Regione Toscana. Ad arco, in alto, la scritta “SAPORI D’ITALIA”; al centro, in basso, il valore “5 EURO”; a destra, “R”, identificativo della Zecca di Roma; a sinistra, “2024”, anno di emissione.

La nuova moneta da 5 euro sarà disponibile per il pubblico in edizione limitata, rappresentando un pezzo unico che unisce l'arte della numismatica con la tradizione enogastronomica italiana.

Potrebbero interessarti

Cultura

Francobollo celebrativo per i 25 anni della Fondazione Qualivita

Il francobollo raffigura la lettera “Q”, simbolo della Qualità, scelto per rendere omaggio a una cultura che, negli ultimi venticinque anni, ha guidato i prodotti DOP e IGP italiani

11 settembre 2025 | 18:00

Cultura

Se i problemi dei frantoiani antichi e moderni sono ancora gli stessi

Il problema delle acque reflue è stato riportato per la prima volta durante il periodo ellenistico-romano. L'importanza dell'acqua è stata dimostrata fin dall'inizio nell'estrazione efficiente della quantità massima di olio d'oliva

10 settembre 2025 | 15:00

Cultura

Gli Etruschi e la loro strardinaria cultura per l'olivo, l'oliva e l'olio di oliva

La scoperta dell’olio d'oliva, in Etruria, la dobbiamo alle donne che, a seguito degli scambi commerciali, avevano apprezzato i profumi, contenuti in particolari contenitori, provenienti dalla Grecia e dall’Egitto. Nel VII secolo a.C. inizia in Etruria la produzione di olio alimentare

03 settembre 2025 | 15:00 | Alessandro Vujovic

Cultura

Il fiocco per la nascita: azzurro, rosa oppure verde?

Il fiocco per celebrare una nascita è un’usanza estremamente diffusa, che tuttavia si differenzia per due motivi nettamente diversi dalle solite scaramantiche credenze legate alle classiche superstizioni. Perchè allora non festeggiare anche i primi oli extravergini di oliva della nuova campagna olearia?

29 agosto 2025 | 13:00

Cultura

L’olio di oliva torbido era già considerato scadente ai tempi dell’Impero Romano

La parola latina faex significa “fondo” o “ciò che si deposita in basso” ma anche “feccia, rifiuto”. Nel linguaggio medico veniva usato anche per indicare gli escrementi umani. Ecco perchè è meglio non acquistare un olio di oliva torbido

26 agosto 2025 | 14:00 | Silvan Brun

Cultura

Foglie di olivo e olio extravergine di oliva contro il malocchio

L’uso di olio extravergine di oliva può aiutare a determinare come una persona abbia contratto il malocchio, conoscendo se l'origine è un uomo, una donna o un essere soprannaturale

19 agosto 2025 | 14:00 | Vilar Juan