Cultura
Ritorna FestiValle, dal 4 al 7 agosto alla Valle dei Templi di Agrigento

Ogni concerto vive nell’incanto di luoghi senza tempo: i live al tramonto nel rigoglioso Giardino della Kolymbethra con vista sul Tempio dei Dioscuri, la prima serata sul main stage ai piedi del maestoso Tempio di Giunone, per finire il rituale di passaggio dell’alba al Tempio della Concordia, con uno speciale evento teatrale, aspettando il momento in cui i primi raggi di luce scaldano l’arenaria delle colonne doriche
21 giugno 2022 | C. S.
Dal 4 al 7 agosto 2022, FestiValle, festival internazionale di musica e arti digitali, ritorna alla Valle dei Templi per la sua sesta edizione.
FestiValle è un boutique festival che mette al centro della sua ricerca l’incontro tra le sonorità jazz e le contaminazioni contemporanee. Quattro giorni di concerti e spettacoli immersi nella magia millenaria della Valle dei Templi, il parco archeologico più grande al mondo, inserito nella lista UNESCO dei Patrimoni Culturali dell’Umanità, dove vivere la magia delle note jazz tra la bellezza ancestrale delle rovine classiche, profumi di macchia mediterranea e tramonti indimenticabili.
Ogni concerto vive nell’incanto di luoghi senza tempo: i live al tramonto nel rigoglioso Giardino della Kolymbethra con vista sul Tempio dei Dioscuri, la prima serata sul main stage ai piedi del maestoso Tempio di Giunone, per finire il rituale di passaggio dell’alba al Tempio della Concordia, con uno speciale evento teatrale, aspettando il momento in cui i primi raggi di luce scaldano l’arenaria delle colonne doriche.
Festivalle ha tra i suoi obiettivi quello di promuovere attraverso la musica e la cultura il territorio agrigentino e favorire l’inclusione sociale, per questa ragione ha voluto mettere a punto un vero e proprio format esperienziale che negli anni si è arricchito di percorsi e spunti turistici che offrono l’occasione di vivere il patrimonio artistico, storico e naturale della Valle dei Templi in modo inedito.
Gli artisti in line up
Si inizia giovedì 4 agosto e si celebra la reunion dei Karate, storica band post rock / slowcore jazz di Boston che torna a esibirsi insieme dopo 17 anni e per FVL animerà gli ulivi e i resti archeologici del Giardino della Kolymbethra. Definiti “indie-jazz” quando il termine “indie” indicava ancora l’underground e non la musica leggera, adesso i Karate sono pronti a riaccendere gli animi dei fan della prima ora e a fare innamorare le nuove generazioni.
Nello stesso giorno, attraversando la Via Sacra e visitando le meraviglie del Parco Archeologico e Paesaggistico, al Tempio di Giunone altri due concerti in seconda serata: Rita Payes & Elisabeth Roma: la giovane trombonista e cantante catalana si esibisce in formazione di quartetto con la madre, chitarrista classica, in un percorso sonoro sensuale e raffinato. Le due musiciste, che hanno pubblicato nel 2021 “Como la piel”, il loro secondo album insieme condivideranno il palco con Horacio Fumero al contrabbasso e Juan R. Berbin alla batteria in un repertorio magico che fonde jazz, bossa nova e chitarra classica.
In chiusura di serata, sul main stage arriva Dele Sosimi, aka The Ambassador of Afrobeat! Tastierista e direttor musicale dei leggendari Egypt 80 di Fela Kuti e poi collaboratore di Femi Kuti, Dele Sosimi è uno dei massimi portavoce della black music mondiale, capace di spaziare dal groove funk ai ritmi africani, dal jazz alla musica tradizionale nigeriana. Sul palco di FVL, presenterà il suo ultimo disco “Full Moon” in versione live con una band di 7 musicisti.
Venerdì 5 agosto segnerà l’incontro tra due mondi: il funk urbano e il sound afro-caraibico.
Dall’underground napoletano al successo internazionale, i Nu Genea tornano finalmente dal vivo in full band con un nuovo attesissimo album in uscita a maggio. Nella stessa serata, il groove psichedelico dei Mauskovic, cinque polistrumentisti olandesi che continuano a scambiarsi gli strumenti senza mai fermarsi. Si preannuncia una grande festa.
Sabato 6 agosto arriva in esclusiva (unica data italiana) Kamaal Williams! Tastierista e producer britannico, ha raggiunto la fama internazionale con il progetto Yussef Kamaal, insieme al batterista Yussef Dayes. L’album di debutto “Black Focus” ha vinto numerosi premi - tra cui il “Breaktrough Act” di Jazz FM - ed è diventato un punto di riferimento per la nuova scena jazz mondiale. Kamaal non finisce mai di stupire, con il suo sound avventuroso che attinge a jazz, funk, soul, hip-hop. Lo aspettiamo a FVL con una straordinaria live band di cinque elementi, per presentare il suo ultimo album “Wu Hen”.
Nella stessa serata arriva anche il polistrumentista eclettico, Marco Castello nelle sue canzoni racconta la contemporaneità muovendosi con disinvoltura tra i linguaggi di jazz, pop, funk e blues per un sound fresco e leggero, elegante e immediato.
Domenica 7 agosto al tempio di Giunone il celebre musicista brasiliano Toquinho festeggerà i suoi 50 anni di successi, un concerto tributo a tutti quei grandi amici con cui Toquinho ha condiviso tanta musica e tanta poesia, un omaggio al migliore jazz brasiliano di tutti i tempi. Ad aprire il concerto i Lovesick Duo, un’incursione nelle atmosfere del country, rock ‘n’ roll e swing made in USA creano armonie musicali retrò, divertenti e romantiche.
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