Cultura
Acquerelli botanici di frutti antichi in mostra all’Accademia dei Georgofili
Attraverso le tavole botaniche esposte all'Accademia dei Georgofili il visitatore sarà guidato a conoscere le uve da tavola e per la vinificazione, i fichi, albicocche, nocciole, noci, mele, prugne
08 febbraio 2019 | C. S.
Martedì 12 febbraio si inaugurerà nella sede dell’Accademia dei Georgofili la mostra di acquerelli di Veronica Hadjiphani Lorenzetti: "FRUTTI ANTICHI, SULLE TRACCE DEL GEORGOFILO GIOVANNI MARITI A CIPRO". La mostra, dedicata alle vecchie varietà di frutta dell’isola di Cipro, intende portare il visitatore da paesino a paesino, sulle tracce del percorso effettuato dal georgofilo fiorentino Giovanni Mariti durante il suo soggiorno nell’isola fra il 1760 e il 1768.

Attraverso le tavole botaniche esposte il visitatore sarà guidato a conoscere le uve da tavola e per la vinificazione, i fichi (dei quali molti portano il nome del luogo dove crescono), albicocche, nocciole, noci, mele, prugne.
Nella travagliata storia di Cipro, con glorie, carestie e tirannie, molte varietà di frutta sono andate perse; da anni l’Istituto per la Ricerca Agricola di Cipro dispone di una discreta banca di germoplasma per varietà di uva, fichi, agrumi, melograni ed ulivi, che va arricchendosi grazie alla preziosa attenzione dei ricercatori. La mostra è un omaggio a Giovanni Mariti, accademico georgofilo, osservatore curioso ed attento, prima che viaggiatore o studioso di professione, ma è anche un inno alla biodiversità come fonte di ricchezza per un futuro ambientale più sostenibile.
L’Artista Hadjiphani Lorenzetti dal 1992 si dedica principalmente al disegno naturalistico-botanico, accompagnato da relativa ricerca conoscitiva. Vive in Italia e lavora in tutta Europa.
La mostra resterà aperta fino al 6 marzo e sarà visitabile con ingresso libero, dal lunedì al venerdì, dalle 15 alle 18.
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