Editoriali
PACEM IN TERRIS
26 marzo 2005 | Ernesto Vania
Lâuomo è indiscutibilmente, pervicacemente, orrendamente malvagio.
Non sarebbero stati necessari altrimenti i dieci comandamenti o severi precetti religiosi nè leggi, tribunali e prigioni.
Lâessere umano è votato al male e solo una strenua forza di volontà , una rigida disciplina lo volgono al bene.
Lâuomo è violento, sopraffattore, volubile e solo le convenzioni civili tengono a freno la sua anima bestiale e i suoi peggiori istinti.
Esempi luminosi ed assoluti di profeti, santi ed eletti non hanno avuto grande influenza sullo spirito dellâumanità .
Da Gesù Cristo, massima espressione ed incarnazione dellâamore divino e del sacrificio, a San Francesco fino a Gandhi, tutti hanno contribuito con le loro parole, i loro atti e gesti a offrire una speranza, a indicare una via.
Con le pagine della serie di trattati, studi ed analisi che spiegano le ragioni profonde per cui lâuomo è maggiormente attratto dal male, è più affascinato dal peccato si potrebbe coprire la distanza fra la Terra e la Luna.
Psicologi, filosofi e sociologi si sono accapigliati e tuttâoggi discutono animatamente sullâargomento. La semplice enumerazione delle interpretazioni che hanno fornito richiederebbe, da sola, unâintera enciclopedia. Lascio questâopera titanica, quanto inutile, ad altri.
Preferisco la realtà , per quanto cruda e spiacevole.
Lâessere umano è aggressivo, rabbioso e prepotente.
Non deve stupire che la guerra, il conflitto sia lo stato più naturale per lâumanità . Lâodio e la ferocia che vi regna non ha pari. Comportamenti abietti, turpi, brutali ed immorali vengono giustificati se non addirittura indotti e fomentati.
Quanti, magari inconsciamente, forse nel subconscio, nella parte più profonda e recondita del proprio io non trovano comprensibile e coinvolgente la famosa frase del generale Patton di fronte a uno scenario di devastazione, di morti âcome amo tutto questo. Che Dio mi aiuti, lo amo più della mia vitaâ.
Lâessere umano è attratto dallo stato di guerra.
Taluni credono che si tratti di un fenomeno patologico collettivo.
Esiste una cura?
La storia insegna di no, in ogni epoca i conflitti si sono susseguiti a cadenza regolare.
Invocazioni, preghiere, manifestazioni per la pace non hanno sortito alcun apprezzabile effetto. In tempi recenti, anche lâopera maxima di Papa Roncalli, quella splendida enciclica che ha il titolo evocativo di âPacem in Terrisâ è rimasta lettera morta.
Papa Giovanni XXIII si è rivolto agli uomini di buona volontà . Ma ve ne sono veramente?
Potrebbero interessarti
Editoriali
Le due manifestazioni degli agricoltori a Bruxelles: PAC, Mercosur e crisi dell’agricoltura
Il 18 dicembre nella capitale belga non è andata in scena un’unica manifestazione degli agricoltori ma due: una sfilata istituzionale e una rivolta sociale. Incontri al Parlamento e con la Commissione ma anche tafferugli e liquami versati in strada
19 dicembre 2025 | 14:40 | Alberto Grimelli
Editoriali
Ironia e fiducia: le carte dell'olio extravergine di oliva Toscano Igp in uno spot
L'olio Toscano Igp è "bono" certifica Drusilla Foer, testimonial d'eccezione di uno spot che riassume in 30 secondi tanti messaggi per un boost di vendite con l'olio "novo" e prima di Natale, nel momento in cui c'è maggiore propensione all'acquisto
17 dicembre 2025 | 16:00 | Giosetta Ciuffa
Editoriali
Ecco la vera offerta sull’olio extravergine di oliva che non puoi perdere: 1,5 euro/litro
Le promozioni in Grande Distribuzione tra 3,99 e 4,99 euro/litro sono ormai da dilettanti. Le vere offerte sull’olio corrono on line e le piattaforme cinesi iniziano a utilizzare l’extravergine come prodotto civetta. Ecco perché il prossimo Piano Olivicolo Nazionale è destinato al fallimento!
17 dicembre 2025 | 13:00 | Alberto Grimelli
Editoriali
Restituire valore all'olio extravergine di oliva per far salire il prezzo
Ecco poche azioni concrete per avviare un percorso di valorizzazione dell'olio extravergine di oliva nella Grande Distribuzione e nella ristorazione. Il tempo sta per scadere, prima che il sottocosto mascherato torni a dominare gli scaffali dei supermercati
05 dicembre 2025 | 16:30 | Anna Cane
Editoriali
L’olio di oliva costa più dell’extravergine sullo scaffale del supermercato
Archiviata la parentesi degli ultimi due anni, una grande occasione persa, tornano le offerte più pazze del mondo sugli scaffali dei supermercati nazionali: 5,32 euro/litro un olio di oliva a 3,99 euro/litro un olio extravergine di oliva
26 novembre 2025 | 12:00 | Alberto Grimelli
Editoriali
L'olio della terza varietà di olivo più diffusa al mondo rischiava di finire nell'illegalità: il caso Coratina
La lenta burocrazia per approvare la decisione del Comitato chimici del COI: la procedura scritta si stima richiederà quattro mesi. Siamo di fronte a un parametro chimico che un tempo serviva a proteggere dalle frodi, ma che ora viene utilizzato per abbassare i prezzi
24 novembre 2025 | 13:00 | Silvan Brun