Formazione 11/11/2022

Non sbagliare l'etichetta dell'olio extra vergine di oliva

Non sbagliare l'etichetta dell'olio extra vergine di oliva

La novità dell'anno è l'etichetta ambientale che va inserita obbligatoriamente dal 1 gennaio. Sono molti ancora gli errori dei produttori. Un seminario, anche sul web, per non sbagliare


Terre dell'Etruria organizza, per sabato 19 novembre dalle ore 10.00, un incontro per capire come non sbagliare l'etichetta dell'olio extra vergine di oliva.

Vi sono un dedalo di normative, tra quelle specifiche per l'olio di oliva, quelle orizzontali che riguardano il settore alimentare e quelle che dettagliano sui claim salutistici che non è facile disbrigarsi per il produttore.

E' così facile prendere multe per migliaia di euro per aver semplicemente voluto spiegare meglio le caratteristiche e le qualità del prodotto.

Ecco allora che serve una guida, non tanto sulle caratteristiche da indicare in etichetta, quanto piuttosto proprio sugli errori da non fare, partendo dal ricco database delle infrazioni riscontrate dalla Repressione Frodi.

L'arrivo del 2023, inoltre, impone un nuovo obbligo per i produttori: l'etichettatura ambientale.

Non è più sufficiente il logotipo di un corretto smaltimento del prodotto ma occorre chiarire di quali composti è fatto il packaging e come il consumatore deve smaltirli. Per far questo il legislatore ha predisposto degli schemi di etichettatura che è bene conoscere per adeguare il proprio packaging.

Una mattinata di approfondimento suyl tema dell'etichettatura da non perdere, anche on line, visto che sarà possibile seguire i lavori presso la sede di Terre dell'Etruria a Donoratico (LI) ma anche attraverso la piattaforma Google Meet al seguente link: https://meet.google.com/wnp-hogh-jbd?pli=1

Programma

Saluti di Massimo Carlotti, presidente di Terre dell'Etruria

Relazioni

Etichettatura ambientale per il packaging dell'olio extra vergine di oliva - Simona Fontana (Conai)

Etichettatura dell'olio extra vergine di oliva: gli errori più frequenti che l'ICQRF ha riscontrato sulle etichette dei produttori - Anna Ragone (Icqrf)

Conclusioni di Giulio Fontana, responsabile olivicolo di Terre dell'Etruria

Modera Alberto Grimelli, direttore di Teatro Naturale

di C. S.