Formazione 16/09/2022

Specializzazione universitaria in olivicoltura ed elaiotecnica

Specializzazione universitaria in olivicoltura ed elaiotecnica

L'Università degli Studi di Perugia ha inserito nel Corso di laurea in Tecnologie e biotecnologie degli alimenti, il biennio di specializzazione in Tecnologie Olivicole-Olearie


Il Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali dell’Università degli Studi di Perugia, per l’anno accademico 2022/23, ha inserito nel Corso di laurea in Tecnologie e biotecnologie degli alimenti, il biennio di specializzazione (Laurea Magistrale), in Tecnologie Olivicole-Olearie.

L'olivicoltura italiana ha il suo corso di laurea specialistico

Qualcosa si muove…  Lamentavamo l’assenza di formazione su Olivicoltura e Elaiotecnica, qualcosa che dedicasse il giusto tempo all’assorbimento della conoscenza e alla formazione delle giovani leve universitarie, qualcosa che superasse in valore assoluto, la frenesia calendariale di giornate di studio, master o seminari tematici, e mettesse soprattutto al giusto posto i frequentissimi corsi dedicati all’analisi sensoriale o alle pratiche di frantoio, strumenti che hanno il loro valore se circoscritti a una determinata utenza e non possono più essere gli unici diffusori della cultura dell’olio.

L'Università di Perugia prepara i professionisti olivicoli

Finalmente i giovani hanno l’opportunità di approfondire con tempi e metodi giusti, il loro desiderio di conoscenza, elemento fondamentale per poter far abbandonare all’olivicoltura italiana e con essa all’elaiotecnica, il profondo stato di dipendenza dal passato e di preclusione verso le possibilità di innovazione oggi a disposizione. L’Università di Perugia fa un passo importante, grazie all’inserimento di questo progetto nel Programma Regionale di Olivicoltura della Regione Umbria.

“Potremmo quasi parlare di proposta coraggiosa, - ci ha detto il prof. Maurizio Servili -; abbiamo colto l’opportunità della rielaborazione dell’offerta formativa, che ci ha consentito di dare una nuova opportunità di scelta ai giovani che scelgono il Dipartimento di Agraria per i loro studi universitari. Si tratta di un primo passo comunque importantissimo, grazie al quale con i colleghi di Economia e Marketing, Coltivazioni Arboree, Patologia Agraria e Tecnologie Alimentari, dedicheremo oltre 270 ore di lezione nel biennio, cui si aggiungeranno stage formativi e di tirocinio”.

Ora la palla passa agli studenti, elemento centrale e insostituibile per decretare il successo di una proposta e il consolidamento di un biennio di formazione che per la prima volta rivolge attenzione all’olivicoltura e all’elaiotecnica. L’esperienza fatta con i Master organizzati da altri Istituti Universitari italiani, ora viene sostituito da una proposta formativa di tutt’altro livello, non solo per la didattica affrontata, ma soprattutto per la durata della stessa.

Magari questo primo passo perugino, potrà essere di stimolo per altre Università italiane che insistono su territori fortemente legati all’olivicoltura e per gli Istituti Agrari, primo trampolino utile agli studenti per accedere naturalmente all’Università.

Corso di laurea: i dettagli

Di seguito il dettaglio degli insegnamenti del curriculum dedicato alle Tecnologie Olivicolo-Olearie, diretto dalla prof.ssa Agnese Taticchi, inseriti nel Corso di laurea in Tecnologie e biotecnologie degli alimenti, del dipartimento di Scienze Agrarie dell’Università degli Studi di Perugia.

PRIMO ANNO

Olivicoltura. Conoscenze necessarie a una razionale coltivazione dell’olivo, con particolare riferimento ai sistemi e alle tecniche in grado di garantire la migliore sicurezza e qualità dei prodotti e il minore impatto ambientale. Tali conoscenze saranno fornite in maniera da mettere lo studente in condizioni di scegliere il modello colturale da adottare e di redigere un progetto per la realizzazione di un oliveto e un piano di coltivazione con riguardo a tutte le pratiche colturali. Due gli insegnamenti:

Olivicoltura I - (Prof. Primo Proietti) - Usi, organografia e biologia dell'olivo. Ciclo vitale, vegetativo e produttivo. Tecniche di propagazione. Tecniche di coltivazione (potatura). Controllo di quantità e qualità prodotto, costi e impatto ambientale. Valorizzazione dei sottoprodotti. (Ore lezione 54).

Olivicoltura II - (Prof. Franco Famiani) - Progettazione, realizzazione e tecniche di coltivazione di oliveti, in funzione della destinazione del prodotto e del metodo di coltivazione impiegato: convenzionale, integrato e biologico. (Ore lezione 54).

Difesa dell’olivo - (Prof. Eric Conti) - Entomologia agraria - Conoscenze di base e applicate sugli insetti e altri organismi animali dannosi all’olivo e dei potenziali infestanti dell’industria olearia. Saranno fornite informazioni sulla biologia e sui danni quantitativi e qualitativi provocati dalle diverse specie e nozioni sulle diverse tecniche di monitoraggio e strategie di difesa. (Ore lezione 27).

Patologia Agraria - Principali fitopatie che interessano l’olivo; tecniche diagnostiche che permettono il riconoscimento degli agenti patogeni delle principali fitopatie dell’olivo; tecniche di gestione delle fitopatie; messa a punto di un protocollo diagnostico al fine di identificare i principali agenti patogeni dell’olivo e delle strategie di gestione integrata delle principali fitopatie. (Ore lezione 27).

SECONDO ANNO

Legislazione e Marketing nell’industria agroalimentare - Prof. Andrea Marchini. (Ore di lezione 54). Tecnologie avanzate nella filiera Elaiotecnica - Prof. Maurizio Servili. (Ore di lezione 54).

ATTENZIONE! Il sito internet dell’Università di Perugia non è di facile consultazione. Seppur rinnovato, pare più all’uso interno che all’informazione esterna. Per agevolare la ricerca ecco l’indirizzo https://www.unipg.it/didattica/corsi-di-laurea-e-laurea-magistrale/archivio/offerta-formativa-2022-23?idcorso=271&annoregolamento=2022&idpds=12856. Per il resto, termini e condizioni, il riferimento è www.unipg.it.

di Maurizio Pescari