Formazione 09/03/2016

L'olivicoltura al centro di un progetto formativo in Toscana

Tre intense giornate, a Tavernelle Val di Pesa, per confrontarsi sul futuro dell'olivicoltura nazionale e regionale. Per far ripartire la produzione occorre anche una categoria di tecnici qualificati. L'iniziativa è del Consiglio Nazionale dei Periti Agrari


Un corso di alta formazione per tecnici olivicoli, tre giorni di approfondimento sull'olivicoltura.

Il corso, rivolto a tutti i Tecnici iscritti ai relativi albi professionali, nasce su iniziativa del Consiglio Nazionale dei Periti Agrari, per offrire un aggiornamento sulle novità del settore olivicolo e sulle nuove conoscenze che stanno interessando l’intera filiera, in previsione dell’approvazione del Piano Olivicolo Nazionale

Gli argomenti, trattati da qualificati esperti, intendono fornire, con approccio multidisciplinare, utili contributi per la valorizzazione del prodotto principe della Dieta Mediterranea: un arricchimento professionale al servizio di una coltura millenaria, espressione e presidio del territorio.

Questo primo corso parte oggi dalla Toscana, con l’auspicio di replicarlo in altre regioni olivicole, dove di volta in volta saranno approfonditi aspetti legati alle specificità territoriali, sempre avvalendosi in ogni occasione di figure di eccellenza di ogni settore e/o disciplina trattata.

Con questo Corso per Tecnici intendiamo altresì valorizzare la cultura e la tradizione dell’olio, anche alla luce delle recenti acquisizioni scientifiche che evidenziano importanti benefici sulla salute legati ad un corretto uso di olio extravergine di oliva nell’alimentazione.

Mentre a livello globale il consumo dell’olio di oliva è in costante aumento e Paesi nuovi consumatori guardano con interesse a questo prodotto, la produzione in Italia, attraverso un lento declino, è giunta ai minimi storici. Attualmente acquistiamo dall’estero quasi un terzo del fabbisogno nazionale. La necessità dell’Italia di aumentare e, parallelamente, di valorizzare la produzione di olio appare ormai indifferibile. Così come la difesa della qualità del prodotto, troppo spesso oggetto di contraffazioni, essendo consapevoli che solo attraverso un impegno congiunto su tutta la filiera si potrà restituire dignità e valore a questo nobile prodotto.

Date: 1, 2, 8 aprile 2016

Luogo: San Donato in Poggio, Tavernelle Val di Pesa (FI)

Il programma dettagliato del corso è scaricabile qui.

Docenti:
Dott. Gianluca Baiocchi Ispettore del Corpo Forestale dello Stato
Dott. Mario Beltrami Elaiotecnico libero professionista
Prof. Zeffiro Ciuffoletti Ordinario di Storia Contemporanea - Università degli Studi di Firenze socio dell’Accademia dei Georgofili
Dott. Alberto Grimelli Direttore “Teatro Naturale”
Dott.ssa Marzia Migliorini Promofirenze Azienda Speciale della CCIAA di Firenze, Divisione Laboratorio Chimico Merceologico, Responsabile UO
Per.Agr. Aleandro Ottanelli Ass. tecnico c/o Dipartimento di Scienze delle Produzioni Agroalimentari e dell'Ambiente sez. Colture Arboree, UNIFI
Dott. Massimo Ricciolini Responsabile del Servizio Fitosanitario Regionale
Dott. Giacomo Trallori Medico Gastroenterologo
Dott. Giuseppe Vadalà Comandante Regione Toscana del Corpo Forestale dello Stato

Per informazioni:

Coordinatore corso: Per. Agr. Dott. Filippo Ninci – ninci.filippo@gmail.com
Segreteria, logistica, tutoraggio: Dott.ssa Ilaria Piazzini – 3663781037

di C. S.