Formazione

Quello che si nasconde dietro i profumi di un buon extra vergine

Un corso multidisciplinare che tratta la valenza gastronomica, quella sensoriale ma anche nutrizionale e medica, fino alla cosmetica. Appuntamento a Colorno il prossimo febbraio

01 dicembre 2012 | Gianluigi Pagano

L’olio extravergine di oliva è un tesoro naturale che non cessa di stupire: un recente studio internazionale, i cui risultati sono stati accettati dall’EFSA, l’Autorità Europea per la sicurezza alimentare, ne ha recentemente dimostrato gli effetti cardioprotettori, particolarmente proporzionali alla ricchezza di polifenoli, di cui sono ricchi gli extravergini di qualità. Ma questa è solo la punta dell’iceberg in quanto si stanno continuamente scoprendo nuove qualità di questo meraviglioso prodotto, come l’utilizzo alternativo dell’olio in cucina, l’aromatizzazione naturale durante il servizio, l’utilizzo dei sottoprodotti dell’olio. Il problema è che una conoscenza approfondita dell’olio d’oliva e delle sue qualità necessita di una competenza multidisciplinare: gastronomica e degustativa certamente, ma anche nutrizionale e medica come abbiamo visto, nonché cosmetologica, dato che esso è sempre stato usato come elisir di bellezza per la pelle, ed infine merceologica e botanica, nonché logistica, data l’importanza di una corretta conservazione e trasporto di questa delicato nutriente, affinchè conservi inalterate le sue eccezionali qualità.

“ E’ per questo che abbiamo organizzato dei corsi diversi dai soliti basati sulla sola degustazione, ma rivolti a creare un più completo profilo professionale- afferma Mauro Martelossi, Direttore dell’IRVEA- Istituto per la Ricerca e la Valorizzazione delle Eccellenze Agroalimentari, che ha organizzato questo primo corso multidisciplinare sull’extravergine.

Questa più completa figura professionale,che cerchiamo di formare con il corso organizzato da, l’IRVEA - assieme a Olive Oil Academy e con la collaborazione di ALMA, la Scuola Internazionale di Cucina Italiana di Colorno (PR), non è dunque un semplice degustatore, ma un esperto, formato professionalmente alla valutazione e alla classificazione merceologica dell’olio secondo le norme del COI e dei Regolamenti CEE in materia e capace di integrare l’analisi sensoriale con una profonda conoscenza di tutta la filiera produttiva e commerciale dell’olio.

Questi specialisti dovranno inoltre essere in grado di valorizzare sapientemente l’Extravergine, anche mediante preparazioni dirette,grazie all’apprendimentodi tecniche e le metodiche operative per la lavorazione e la trasformazione del prodotto in cucina, in sala e nell’industria alimentare; inoltre cureranno l’ armonizzazione dell’abbinamento olio-cibo, ponendo speciale attenzione agli aspetti salutistico-nutrizionali ed alla corretta comunicazione per la valorizzazione del prodotto.

Grazie a questa preparazione,i partecipanti ai corsi, superati i test e le prove olfattive di sensibilità, potranno far parte di panel professionali di valutazione specializzati nella classificazione e certificazione specialistica degli oli di oliva, in quanto il corso è UFFICIALE e valido per l'iscrizione all'Elenco Nazionale Tecnici ed Esperti degli oli vergini ed extravergini del Ministero delle Politiche Agricole”.

Il programma completo del corso è comunque disponibile sul sito: www.oliveoilagency.org.

Potrebbero interessarti

Formazione

Tartufo: parte al CREA il Corso Nazionale

L’iniziativa mira a formare professionisti e operatori della filiera tartuficola, con una visione integrata che unisce ricerca scientifica, sostenibilità ambientale, buone pratiche agronomiche, normativa, trasformazione del prodotto e strategie di mercato

01 ottobre 2025 | 18:00

Formazione

Riconoscere le diverse varietà di olivo: un corso da non perdere

Una due giorni, 26 e 27 settembre, per riconoscere le diverse varietà di olivo con lezioni teoriche e prove pratiche di riconoscimento in campo. Da Barbara Alfei a Tonino Cioccolanti fino a Enrico Maria Lodolini i docenti del percorso formativo

17 settembre 2025 | 16:20

Formazione

Tre giorni per imparare l'arte del blending a Molfetta

Dal 12 al 14 settembre un corso per capire come il blending può influenzare le caratteristiche dell'olio prodotto, anche in un'azienda agricola o in un frantoio

08 settembre 2025 | 17:00

Formazione

Successo per il corso per frantoiani in Umbria

La parte pratica è stata verificata, confrontata e discussa in quattro tecnologici frantoi predisposti alla qualità, ma anche all’accoglienza dei potenziali turisti consumatori. Soddisfatti i partecipanti da Veneto, Puglia, Lazio, Toscana, Campania e Umbria

04 settembre 2025 | 14:00

Formazione

I webinar d'autunno dell'Accademia Nazionale dell'olivo e dell'olio

L'Accademia Nazionale dell'Olivo e dell'Olio organizza per l'autunno 2025 un ciclo di 5 seminari a distanza telematici dedicati alla filiera: dalla raccolta alla sostenibilità fino ai sottoprodotti della filiera olivicolo-olearia

26 luglio 2025 | 12:00

Formazione

A Verona e Milano i prossimi corsi professionalizzanti di ONAOO su olive da tavola e olio di oliva vergine

Il primo appuntamento a Verona per le olive da tavola a fine settembre e poi a Milano a metà ottobre per gli oli di oliva vergini. Occasioni uniche per una formazione approfondita sul mondo olivicolo-oleario

19 luglio 2025 | 12:00