L'arca olearia

Analizzare l'efficienza del frantoio grazie alla spettroscopia NIR

Gli spettrofotometri NIR dedicati all’analisi della pasta di olive sono costruiti per lavorare anche 24 ore al giorno, fornendo un risultato in pochi secondi, e senza l’utilizzo di alcun solvente o reagente chimico

07 ottobre 2016 | Francesco Beccari

In Bruker crediamo che uno spettrofotometro NIR sia uno strumento per ottenere un controllo dei prodotti che garantisca la qualità permanente e costante, in maniera innovativa, e che sia soprattutto estremamente affidabile. Per questi motivi, gli spettrofotometri NIR dedicati all’analisi della pasta di olive sono costruiti per lavorare anche 24 ore al giorno, fornendo un risultato in pochi secondi, e senza l’utilizzo di alcun solvente o reagente chimico. Tutti i nostri spettrometri NIR sono costruiti secondo la tecnica FT (Fourier Transform), la più avanzata per quanto riguarda l’accuratezza della misura e la durata nel tempo.

L’analisi della pasta di olive

Tramite la tecnica FTNIR, le olive in entrata possono essere valutate in maniera immediata, con una misura in tempo reale. L’unica preparazione del campione consiste nella frangitura di una manciata di olive fino ad ottenerne una pasta, che verrà collocata sull’apposito portacampione. Lo strumento è già predisposto per la misura dei principali parametri della pasta di olive:
- acidità
- grasso
- umidità.

Le calibrazioni NIR Bruker

La calibrazione è il vero cuore dello spettrometro: questa consiste nella curva di taratura in grado di produrre una misura quantitativa interpretabile. Le calibrazioni Bruker sono già ottimizzate per la misura accurata della pasta di olive in pochi secondi, ma l’utilizzatore può sempre aggiungere i propri campioni di riferimento in caso in cui desideri personalizzarla.
Per ogni calibrazione, è possibile calcolare l’errore medio e avere quindi una stima dell’accuratezza delle misure NIR sulle paste di olive per ogni parametro misurato.

Il processo produttivo continua… e anche l’analisi NIR!

Lo stesso spettrofotometro NIR usato per analizzare la pasta delle olive potrà ora essere usato per monitorare il processo nelle fasi successive, dal controllo dell’olio estratto (acidità, polilfenoli, ecc.) fino alla sansa.
Solo un controllo in tempo reale del contenuto residuo di olio nella sansa consente di individuare problematiche lungo la linea produttiva e di apportare le variazioni al processo. La spettrofotometria NIR è in grado di misurare in modo immediato e senza alcun reagente chimico il contenuto di grasso e di umidità della sansa.

Lo spettrofotometro NIR Bruker MPA (Multi Purpose Analyzer)

Il NIR MPA è uno spettrofotometro modulare, composto da un sistema per la misura dei campioni liquidi (olio), e solidi/semisolidi (pasta e sansa). L’interfaccia software è estremamente semplificata e consente l’utilizzo da parte di qualsiasi tipo di operatore.

Lo spettrometro NIR MPA rappresenta lo strumento ideale per un controllo in tempo reale del processo di produzione dell’olio extravergine d’oliva.

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