Editoriali
La pazienza dell’attesa
10 gennaio 2009 | Luigi Caricato

E ci risiamo, passa un altro anno. E così il progetto di âTeatro Naturaleâ entra nel vivo dellâanno settimo: un buon risultato, non câè che dire; e chi ci ha finora fedelmente seguito ogni sabato lo sa. Sono la passione e la libertà, i due riferimenti principali da cui siamo partiti e nel nome dei quali procediamo avanti, con grande professionalità e onestà intellettuale, verso nuove scommesse, colmando vistose lacune nellâinformazione in materia agricola. Soprattutto esprimendo e sollecitando pensiero, châè ciò che manca sul fronte dellâagricoltura.
Come ogni anno, puntualmente dopo la pausa natalizia, abbiamo presentato novità e anche questâanno ne abbiamo da proporre. 
Il 2009, in particolare, rispetto a quanto abbiamo fatto in precedenza sarà lâanno della grande svolta, ma non sveleremo subito la sensazionale sorpresa che stiamo preparando in questi giorni e che si manifesterà in tutta evidenza i primi giorni di febbraio.
Un poâ di pazienza per lâattesa, ma sono certo che vi stupiremo. Nella speranza che tutto fili liscio come è stato finora, con gli apprezzamenti che abbiamo ricevuto copiosi da ogni parte, senza alcuna forma di preclusione né pregiudizio, nel nome della libertà. 
Sì, perché è proprio la nostra libertà di espressione che ci ha premiato. Oltre al qualificato lavoro che abbiamo svolto senza mai esitare, il fatto di avere avuto a cuore le sorti dellâagricoltura molto più che non le stesse Istituzioni ci onora e ci rende orgogliosi dei risultati ottenuti, tanto più che le Istituzioni non ci hanno dato nemmeno un centesimo di euro per sostenere il nostro impegno, come invece accade per altre testate giornalistiche. Eâ il prezzo da pagare per la libertà, ma i risultati in compenso si vedono, sono concreta realtà.
Nessun fottutissimo ministro dellâagricoltura si è mai preoccupato di sostenere lâinformazione agricola, salvo sperperare denaro pubblico per dare il nulla o poco più in cambio. Ma non importa, perché chi ci crede per davvero, come noi,  riesce comunque a produrre risultati concreti mantenendo la schiena dritta, senza dire signorsì al potente di turno. Sta tutto qui il nostro orgoglio. E ora, nel frattempo, non vi resta che attendere la sorpresa. La pazienza dellâattesa sarà ripagata.
Potrebbero interessarti
Editoriali
La triste realtà dell'olio extravergine di oliva, tra scaffale e mosca dell'olivo
              Un consiglio spassionato: imparate ad assaggiare, scegliere ed acquistare l'olio extravergine di oliva. Perché, se non lo fate, il prossimo sentore che scoprirete nel vostro piatto, probabilmente sarà quello del verme morto e frantumato. Buon appetito!
31 ottobre 2025 | 12:00 | Piero Palanti
Editoriali
Formazione del prezzo dell’olio di oliva: dal caso Borges/Bioliva una lezione per l’Unione europea
              Oligopoli, mediatori senza scrupoli e controlli disomogenei: volatilità dei prezzi. I punti di debolezza del sistema oleario internazionale emergono in tutta la loro evidenza con il crack Bioliva in Tunisia e gli interessi affaristici tra Adel Ben Romdhane e Borges. Ne abbiamo parlato con Dario Nardella, capogruppo socialisti e democratici alla Commissione agricoltura del Parlamento europeo
30 ottobre 2025 | 13:00 | Alberto Grimelli
Editoriali
Il taglio degli olivi altrui: atto intimidatorio e segno di rottura del legame esistente fra l’uomo e la terra
              Il danneggiamento degli olivi non è solo un atto vandalico: è una forma di linguaggio criminale, un messaggio preciso e codificato, che attraversa i secoli e i confini. Colpire un ulivo è come colpire la dignità di chi lo ha piantato, curato e amato
24 ottobre 2025 | 14:30 | Mario Liberto, Pippo Oddo
Editoriali
Caro Presidente Trump, sull’olio di oliva la vogliono fregare!
              L’altro volto dello scandalo Bioliva/Borges è il serio rischio di un aumento delle truffe sull’origine sull’asse Tunisia-Spagna, aprendo il vaso di Pandora con gli Stati Uniti d’America. Le colpe di pochi non le possono pagare gli olivicoltori e i frantoiani tunisini, spagnoli e italiani
09 ottobre 2025 | 08:30 | Alberto Grimelli
Editoriali
Olio extravergine di oliva italiano a 5,99 euro al litro: il ravvedimento operoso di Esselunga
              Il ritorno dell’offerta dell’olio italiano Cirio a 5,99 euro/litro, stavolta dichiarato come sottocosto. Fa piacere l’atto di trasparenza di Esselunga ma amareggia il fallimento del sistema legislativo
07 ottobre 2025 | 11:00 | Alberto Grimelli
Editoriali
Bioliva-Borges: il connubio che distrugge il valore dell’olio di oliva
              Un crack da 180 milioni di euro, la fuga di Adel Ben Romdhane in Spagna, il crollo del mercato oleario in Tunisia e Spagna, fame e disperazione. Uno scenario destinato a ripetersi quest’anno, coinvolgendo anche l’Italia. Non ci sto!
02 ottobre 2025 | 10:00 | Alberto Grimelli