Editoriali
La tempesta perfetta sull'olio extra vergine di oliva
10 euro al litro per l'olio extra vergine di oliva italiano al supermercato l'anno prossimo potrebbero non bastare. Cosa farà la Grande Distribuzione? Lo toglierà dagli scaffali?
07 luglio 2023 | Piero Palanti
La tempesta perfetta
Si prepara uno sconvolgimento epocale nel mondo dell’olio, io direi la tempesta perfetta, causa clima, basse produzioni e mancanza di politiche mirate a salvaguardare la filiera, molto probabilmente il “banco salta”.
L’olio sfuso e le riserve che hanno sempre condizionato il mercato sono finiti.
Probabilmente molti imbottigliatori dovranno ristrutturale le loro aziende e la GDO non avrà a disposizione l’olio extravergine come prodotto civetta o per le loro promozioni.
Mai visti prezzi così alti per l’olio sfuso: 7,90€.
Già adesso il prezzo dell’olio al supermercato è aumentato tantissimo e negli scaffali diminuiscono le etichette, assottigliando vistosamente l’offerta.
I numeri non mentono: il 70% dell’olio consumato in Italia viene venduto nella GDO; il prodotto civetta ha fatto la sua parte, il giochino ha funzionato fino ad adesso.
La GDO venderà sempre quello che chiede il mercato … se il mercato non chiede la qualità ma solo il prezzo, ecco fatto, offerte, prezzi bassi e via.
E ora? L’olio al supermercato sta a 9/10€ al litro.
Si prevede una ristrutturazione del mercato, perdita di quote e di volumi di mercato.
Una tempesta in una situazione dove già prima i numeri non tornavano.
Produzione nazionale intorno alla metà del consumo, importazione del doppio della produzione e tanto olio che si trasforma in italiano attraverso le carte.
Abbiamo sempre detto che il problema era il prodotto civetta? Che la GDO “rubava” un mercato che dovrebbe essere dell’olio di qualità?
Attenti a cosa desiderate la tempesta spazzerà via tanti soggetti che condizionavano la filiera e rimarrà una sola cosa da fare: FORMARE IL CONSUMATORE.
Il problema reale è sempre stato la cultura dell’olio extravergine di qualità che in Italia non esiste.
La formazione, la conoscenza, la cultura sull’utilizzo dell’olio extravergine di qualità non esiste.
Piccoli e medi produttori vi rendete conto che il vostro olio nei beg in box è allo stesso prezzo della GDO?
Conosco tanti produttori che vendono le latte da 5lt a 9/12 € lt con oli fantastici.
Cosa possiamo fare per acquisire una parte di quel mercato?
Il poco olio che ci sarà nei prossimi due anni a chi lo dovremo far consumare?
Mi spavento solo al pensiero di quello che farà la GDO per sostituire un prodotto così importante.
Credo vivamente che questo sia il momento giusto per agire e finalmente valorizzare l’olio extravergine.
Siete pronti?
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