Editoriali
BISOGNO DI RURALITA’
11 ottobre 2003 | Luigi Caricato
LâUnione europea lo ha infine compreso. Non si possono risollevare le sorti dellâagricoltura se non ci si muove anzitempo partendo dai fanciulli in età scolare. Non sono più sufficienti le tante iniziative tese a sostenere un settore da sempre in seria difficoltà per sua stessa natura, per delle ragioni intimamente strutturali. Occorrono piuttosto degli interventi nuovi e alternativi a quelli del passato, delle misure operative che riescano a ristabilire in qualche modo i già compromessi legami con il mondo rurale.
Con il programma europeo denominato âMissione Tellusâ si manifesta lâintenzione di avvicinare, almeno nei propositi, gli studenti degli ultimi due anni delle scuole elementari allâagricoltura.
Una dimensione per lungo tempo trascurata, e anzi mai realmente avvertita come necessità , viene oggi vista in una luce altamente positiva e gratificante. Per lâoccasione ci si sta anche attrezzando con appositi manuali e visite guidate in fattoria. E qualcosa può ben presto mutare nello scenario abituale di riferimento, anche perché lâiniziativa sembra offrire delle possibili soluzioni ai molti e irrisolti problemi legati al mondo rurale. Ma a parte lâencomiabile seppur tardiva decisione dellâUe, si rende prima di tutto necessario iniziare un percorso che prenda le mosse esclusivamente âdal bassoâ, che non sia dunque la vuota espressione di una direttiva istituzionale dagli esiti inefficaci o comunque incerti, con un grande spreco di risorse finanziarie a cui peraltro si è abituati da tempo.
Se nel corso degli ultimi decenni non si è avuto alcun segno di avvicinamento della società verso lâagricoltura - a parte le preoccupazioni relative alle emergenze alimentari, che rendono in certi casi più vicina alla sensibilità comune la campagna - la responsabilità è da attribuirsi soprattutto allâassenza di una seria progettualità sul fronte politico, ma anche di figure autorevoli in grado di motivarne lâappartenenza e lâadesione. Oggi il bisogno di ruralità esiste, ma va promosso e valorizzato con progetti e uomini di spessore. Più che dei fondi, occorrono idee e motivazioni forti.
Potrebbero interessarti
Editoriali
Olio extravergine di oliva 100% italiano a 5,99 euro al litro: dolcetto o scherzetto?

Dietro le quinte dell’offerta Esselunga su olio extravergine di oliva nazionale a marchio Cirio. Una promozione di 14 giorni che ha fatto molto rumore nel settore. Ecco cosa si nasconde dietro al “sottocosto” più aggressivo dell’anno sul 100% italiano
26 giugno 2025 | 09:00 | Alberto Grimelli
Editoriali
Obiettivo terrorizzare i giovani sul vino: si apre la strada ai dealcolati

Il vino è un patrimonio culturale dell’umanità, dei figli di Dioniso e di Bacco in particolare, che lo hanno diffuso nel Mesiterraneo.Ma il mondo va in un'altra direzione: Bill Gates ha investito nel grasso del futuro, il “burro d’aria”, fatto a partire dall’anidride carbonica e acqua, senza ingredienti animali
23 giugno 2025 | 14:00 | Pasquale Di Lena
Editoriali
Meglio l'avocado dell'olio extravergine di oliva per l'estate: quando la moda influenza i consumi

Un veloce confronto tra olio e avocado vede il primo più calorico ma superiore in quanto a proprietà antiossidanti, ipoglicemizzanti, antibiotiche, anticancro e antinfiammatorie e il secondo un “superfood” saziante, nutrizionalmente completo e ricco di potassio
20 giugno 2025 | 14:00 | Giosetta Ciuffa
Editoriali
2045: la rivolta degli olivicoltori italiani…

Scattano le proteste e i picchettaggi davanti ai centri di distribuzione della Grande Distribuzione per l’invasione del nuovo olio extravergine di oliva sintetico, frutto dell’esperienza dei kit fai da te Made in Usa. Le quotazioni all’ingrosso tornano a 2 euro/kg
10 giugno 2025 | 11:00 | Alberto Grimelli
Editoriali
Al consumatore devi far sapere che l’olio lampante non è da bere

Striscia la Notizia ha grande risonanza quindi speriamo sempre che arrivi il momento in cui nessuno penserà che davvero sia una mossa intelligente acquistare olio in mezzo alla strada oppure a un prezzo irrisorio in negozio
06 giugno 2025 | 14:30 | Giosetta Ciuffa
Editoriali
Xylella fastidiosa non fa miracoli: distrugge e basta!

La Puglia olivicola non è un set cinematografico e la Xylella non è un antagonista da fiction, ma un patogeno che ha fatto strage vera. Basta a ricostruzioni fantasiose non basate sulla verità scientifica
24 maggio 2025 | 15:00 | Elio Menta