Salute
Troppa microplastica nelle bottiglie di acqua minerale
L’acqua in bottiglia non è così pura come sembra: ogni sorso può contenere microplastiche invisibili che possono scivolare attraverso le difese del corpo e alloggiare in organi vitali, provocando infiammazione, interruzione ormonale e persino ai danni neurologici
09 ottobre 2025 | 15:00 | T N
Una recente ricerca ha rivelato che le persone potrebbero ingerire inconsapevolmente decine di migliaia di particelle di microplastica ogni anno. In media, gli individui consumano tra 39.000 e 52.000 particelle all'anno, con i bevitori di acqua in bottiglia che assumono ulteriori 90.000 frammenti di microplastica rispetto a quelli che bevono acqua del rubinetto.
Nella sua recensione di oltre 140 articoli scientifici, Sarah Sajedi, co-fondatrice di ERA Environmental Management Solutions, scrive che gli individui in media ingeriscono tra 39.000 e 52.000 particelle di microplastica all'anno e gli utenti di acqua in bottiglia consumano 90.000 particelle in più rispetto ai consumatori di acqua del rubinetto.
Le particelle sono solitamente invisibili a occhio nudo. Una particella di microplastica può variare tra un micron - un millesimo di millimetro - a cinque millimetri; le nanoplastiche sono più piccole di un micron.
Come nota Sajedi, le conseguenze sulla salute possono essere gravi. Una volta all'interno del corpo, queste piccole materie plastiche possono attraversare i confini biologici, entrare nel flusso sanguigno e raggiungere organi vitali. Questo può portare a infiammazione cronica, stress ossidativo sulle cellule, interruzione ormonale, riproduzione compromessa, danni neurologici e vari tipi di cancro. Tuttavia, gli effetti a lungo termine rimangono poco compresi a causa della mancanza di test diffusi e di metodi di misurazione e rilevamento standardizzati.
Potrebbero interessarti
Salute
L'oleuropeina allevia i danni ai nervi sciatici
La somministrazione di oleuropeina aumenta significativamente la velocità di conduzione nervosa, riduce significativamente lo stress ossidativo e migliora l'integrità neuronale e la mielinizzazione, superando gli effetti della somministrazione dell'antiepilettico
07 dicembre 2025 | 11:00
Salute
Il caffè quotidiano può rallentare l'invecchiamento biologico
Bere fino a quattro tazze di caffè al giorno è associato a telomeri più lunghi. Questo suggerisce un potenziale rallentamento dell’invecchiamento biologico di circa cinque anni
07 dicembre 2025 | 09:00
Salute
Le fibre alimentari nella prevenzione oncologica
Attraverso quali meccanismi le fibre proteggono dai tumori? I meccanismi ipotizzati sono molti, tra cui quelli legati all'effetto sul tumore del colon-retto, che riguardano l’aumento della velocità del transito intestinale e la riduzione del tempo di contatto della mucosa con sostanze potenzialmente cancerogene
05 dicembre 2025 | 11:00
Salute
L'olio d'oliva in dermatologia: unire le tradizioni antiche con la moderna medicina
E’ evidente il potenziale delle olive nelle applicazioni dermatologiche, evidenziandone i benefici naturali, accessibili e terapeutici. L'olio d'oliva e la dieta mediterranea potrebbero offrire trattamenti complementari promettenti per una serie di condizioni cutanee
03 dicembre 2025 | 15:00
Salute
Attenzione alle bevande zuccherate: l'azione infiammatoria del fruttosio
Il fruttosio può innescare le cellule immunitarie per reagire in modo eccessivo alle tossine batteriche. Questa sensibilità aumentata può contribuire a un maggiore rischio di infezione. Gli effetti potrebbero essere ancora più pericolosi nelle persone con malattie metaboliche
03 dicembre 2025 | 12:00
Salute
Ecco perchè l'olio di soia fa ingrassare, causando obesità
Le molecole derivate dall'olio di soia che vengono prodotte all'interno del corpo, chiamate ossilipine, possono innescare l'infiammazione, alterare la funzionalità epatica e influenzare i geni legati al metabolismo
01 dicembre 2025 | 12:00