Salute

La carne di manzo si digerisce meglio grazie ai polifenoli dell’olio extra vergine d’oliva

La carne di manzo si digerisce meglio grazie ai polifenoli dell’olio extra vergine d’oliva

L'ossidazione lipidica del manzo è stata inibita dai polifenoli dell’extra vergine durante la digestione, riducendo la formazione di radicali alchilici e alcossi

29 agosto 2022 | T N

L'olio d'oliva è uno degli ingredienti più importanti della dieta mediterranea, in cui i suoi polifenoli prevengono l’ossidazione dei lipidi alimentari.

Uno studio cinese ha determinato l'effetto dei polifenoli dell'olio d'oliva sull'ossidazione lipidica della carne bovina ad alto contenuto di grassi durante la digestione.

Sono stati identificati 33 composti fenolici e i contenuti di dialdeide dell'acido 3,4-diidrossifeniletanolo-elenolico (3,4-DHPEA-EDA), acido 3,4-diidrossifeniletanolo-elenolico (3,4-DHPEA-EA), acido p-idrossifeniletanolo-elenolico (p-HPEA-EA) e idrossitirosolo sono risultati più elevati rispetto a quelli degli altri composti.

Il ruolo dei polifenoli dell’olio extra vergine di oliva nella digestione della carne

In un modello in vitro, la produzione di prodotti di ossidazione lipidica, tra cui idroperossidi, malondialdeide, 4-idrossi-2-esenale e 4-idrossi-2-nominale, è stata significativamente inibita dai polifenoli dell’olio nei digestati gastrointestinali.

Rispetto agli altri quattro gruppi, l'inibizione era migliore quando il contenuto di polifenoli raggiungeva i 600 mg GAE/kg.

L’oleouropeina aglicone aldeide (3,4-DHPEA-EDA) e l’oleuropina aglicone (3,4-DHPEA-EA) hanno svolto un ruolo antiossidante migliore nella fase gastrica, mentre l'idrossitirosolo ha mostrato un'attività antiossidante più potente nella fase intestinale.

La tecnologia della risonanza di spin elettronico ha dimostrato che durante la digestione della carne bovina ad alto contenuto di grassi sono stati rilevati due principali radicali liberi, tra cui il radicale alchilico e il radicale alcossi, e che i polifenoli dell'oliva sono in grado di ridurne significativamente la formazione.

Tutti questi risultati hanno dimostrato che l'ossidazione dei lipidi poteva essere significativamente inibita dall'olio d'oliva con un più alto contenuto di polifenoli, indicando che il consumo di olio d'oliva con abbondanti livelli di polifenoli potrebbe ridurre l'ossidazione dei lipidi della carne ad alto contenuto di grassi durante la digestione.

Potrebbero interessarti

Salute

Un fungo micorrizico per migliorare la qualità del grano e del pane

L'associazione del grano con uno speciale fungo del suolo può migliorare significativamente il suo valore nutrizionale. Questa partnership porta a grani più grandi ricchi di zinco e fosforo, senza aumentare gli anti-nutrienti che bloccano l’assorbimento

15 settembre 2025 | 15:00

Salute

Il caffè del mattino potrebbe interagire negativamente con gli antibiotici

Le sostanze di uso quotidiano come la caffeina possono influenzare il modo in cui i batteri come E. coli rispondono agli antibiotici, con una riduzione dell'assorbimento della ciprofloxacina, indebolendo la sua efficacia

15 settembre 2025 | 12:00

Salute

Gli alimenti che ritardano la demenza e le malattie cardiache

Le diete ricche di verdure, cereali integrali, noci e grassi sani rallentano l’accumulo di malattie come problemi cardiovascolari e demenza, mentre le diete infiammatorie pesanti nella carne rossa e nelle bevande zuccherate accelerano

12 settembre 2025 | 12:15

Salute

Gli edulcoranti nelle bevande dietetiche fanno invecchiare precocemente

Chi consuma i dolcificanti artificiali, comunemente presenti nelle bibite dietetiche, nelle acque aromatizzate e negli snack trasformati, sperimenta cali significativamente più veloci della memoria e delle capacità di pensiero

11 settembre 2025 | 15:00

Salute

L'effetto protettivo dell'olio extravergine di oliva sui tumori

Un maggiore consumo di olio extravergine di oliva è stato associato a una significativa riduzione del cancro e alla mortalità per tutte le cause. Il beneficio più pronunciato è stato osservato per i tumori gastrointestinali

11 settembre 2025 | 12:00

Salute

Se i reni soffrono meglio mangiare poche proteine

Un protocollo nutrizionale a basso contenuto proteico potrebbe non solo migliorare drasticamente la qualità di vita di migliaia di pazienti con problemi renali, ma anche generare risparmi milionari per le casse pubbliche

10 settembre 2025 | 12:00