Salute
Il glifosato danneggia il microbioma e l'intestino
L'ingestione dell'erbicida entro i limiti Ue riduce la diversità batterica, una condizione già associata a diverse conseguenze negative come diabete e alterazioni metaboliche
25 novembre 2021 | T N
Lo studio sperimentale condotto dall’istituto Ramazzini sugli effetti del glifosato e dei suoi formulati conferma la capacità del pesticida di alterare il microbioma intestinale anche a basse dosi. In particolare, il nuovo studio ha testato gli effetti dei pesticidi a base di glifosato sul microbioma intestinale in ratti Sprangue-Dawley. Questo costituisce parte dell’articolato Global Glyphosate Study, uno studio multicentrico internazionale condotto dal centro di ricerca sul cancro Cesare Maltoni dell’istituto Ramazzini, lanciato con l’obiettivo di fornire una valutazione più completa degli effetti tossici, cancerogeni e riproduttivi dei diserbanti basati sul glifosato. Partner dello studio globale sono: King's College, George Washington University, Icahn School of Medicine at Mount Sinai.
Il glifosato e due formulati commerciali, quello europeo Roundup BioFlow e quello americano RangerPro, sono stati testati sperimentalmente a diverse dosi a partire da quelle attualmente ammessa in Europa (EU Adi, 0,5 mg/Kg/die). I pesticidi a base di glifosato hanno alterato significativamente il microbioma intestinale del ratto, in particolare riducendo la diversità batterica, una condizione già associata a diverse conseguenze negative per la salute quali diabete e alterazioni metaboliche.
Inoltre, lo studio ha evidenziato per la prima volta effetti significativi dei pesticidi a base di glifosato sulla comunità dei simbionti che abitano nel microbioma intestinali. Questo elemento è importante perché la presenza di categorie diverse di batteri nell’intestino umano è collegata ad una serie di malattie, quali ad esempio la sclerosi multipla. Considerate le potenziali conseguenze patologiche, l’alterazione nella composizione del microbioma intestinale verrà presa in considerazione nelle prossime fasi del Global Glyphosate Study che verterà sugli effetti tossici, cancerogeni e riproduttivi dei pesticidi a base di glifosato.