Salute
Tutti i grassi nocivi per il cancro alla prostata, tranne l'olio d'oliva
Un'alimentazione troppo ricca di grassi saturi è nociva perchè indurrebbe il tumore a diventare metastatico. Anche una dieta "prudente" composta da latticini a basso contenuto di grassi, cereali integrali, frutta e verdura non è così benefica. Serve proprio la Dieta Mediterranea
19 gennaio 2018 | C. S.
Il cancro alla prostata è ormai una patologia molto diffusa la cui pericolosità relativa può essere grandemente influenzata dalla dieta e dallo stile di vita.
E' quanto è stato evidenziato da una serie di studi indipendenti pubblicati nelle ultime settimane.
Innanzitutto una serie di articoli su Nature e Nature Communications hanno provato che esiste una correlazione diretta tra un’alimentazione ricca di grassi e la tendenza di un tumore a diventare metastatico
Gli scienziati del Cancer Center at Beth Israel Deaconess Medical Center (DIDMC) di Boston hanno studiato una dieta ricca di grassi saturi per cavie da laboratorio, studiandone poi gli effetti e i topolini hanno effettivamente sviluppato aggressivi tumori prostatici metastatici.
Le metastasi, in particolare, sono lo stadio tumorale che influisce maggiormente sulla speranze di vita e sullo stile di vita dei pazienti, riducendo sensibilmente le terapie disponibili.
I ricercatori hanno scoperto che questi fenomeni sarebbero legati alla regolazione di due geni oncosoppressori che sono influenzati dalla dieta.
Ma basta ridurre i grassi per mettersi al riparo? No, secondo una ricerca spagnola pubblicata sul Journal of Urology.
Lo studio ha seguito 733 pazienti spagnoli con cancro alla prostata e 1.229 uomini sani di età media di 66 anni.
Tre gli stili di dieta presi in esame
Una dieta ricca di pesce, patate bollite, frutta intera, verdura, legumi e olio d'oliva può ridurre significativamente il rischio di cancro alla prostata aggressivo negli uomini.
Conformemente ai risultati della ricerca britannica, gli uomini che consumavano un tipo di dieta occidentale a base di latticini grassi, cereali raffinati, carne, salse, salse, dolci, fast food e bevande calorie, mostravano un più alto profilo di rischio.
Anche una dieta "prudente" composta da latticini a basso contenuto di grassi, cereali integrali, frutta e verdura non è così benefica, secondo lo studio.
Solo gli uomini che hanno consumato grandi quantità di alimenti specifici della dieta mediterranea hanno visto diminuire il rischio di sviluppare tumori aggressivi.
Potrebbero interessarti
Salute
Vivere l'inverno in salute grazie agli antichi rimedi
L’arrivo dell’inverno richiede uno sforzo all’organismo. Bisogna infatti fronteggiare sbalzi di temperatura, giornate più corte e un aumento delle infezioni stagionali. Naturopatia e medicina tradizionale cinese per rinforzarsi e prevenire gli acciacchi
14 dicembre 2025 | 14:00
Salute
I cibi ultra-processati aumentano il senso di fame
Gli alimenti ultra-elaborati influenzano il rapporto col cibo. I giovani mangiano di più anche quando non hanno fame dopo due settimane con una dieta con cibi ultra-processati
12 dicembre 2025 | 09:00
Salute
L'olio d'oliva rende il cavolo più sano
I preziosi nutrienti del cavolo sono difficili da assorbire per il corpo a meno che non vengano mangiati con olio, aumentando drasticamente la biodisponibilità dei carotenoidi. La cottura non migliora l'assorbimento
11 dicembre 2025 | 10:00
Salute
L'extravergine e non l'olio di oliva per proteggere dalle malattie vascolari
Ecco un confronto medico e scientifico sulla differente assunzione di olio extravergine di oliva e olio di oliva e sui benefici che l'extravergine ha nella protezione dall'ossidazione del colesterolo LDL, proteggendo contro le malattie vascolari periferiche
10 dicembre 2025 | 16:00
Salute
Una dieta ricca di polifenoli è un toccasana per il cuore
Il consumo regolare di alimenti ricchi di polifenoli come tè, caffè, frutti di bosco, noci e cereali integrali può sostenere in modo significativo la salute del cuore a lungo termine, abbassando i livelli di pressione sanguigna e colesterolo
10 dicembre 2025 | 09:00
Salute
Il gusto dolce arriva al cuore: una nuova via per la regolazione cardiaca
In una scoperta sorprendente, gli scienziati hanno scoperto che il cuore possiede recettori del gusto dolce, simili a quelli sulle nostre lingue, e che stimolare questi recettori con sostanze dolci può modulare il battito cardiaco
08 dicembre 2025 | 11:00