Salute
La fobia del glutine contagia sempre più italiani, spinti da falsi miti e mode
Sono "solo" 600 mila gli italiani a cui è stata diagnosticata la celiachia e per cui un regime dietetico gluten free è assolutamente necessario. Chi si mette a dieta senza glutine senza una diagnosi precisa rischia di vanificare la possibilità di scoprire la verità sui suoi malesseri
08 maggio 2017 | C. S.
Sono 6 milioni gli italiani che mangiano “senza glutine” senza essere celiaci e spendendo ogni anno 105 milioni di euro per alimenti di cui in realtà non avrebbero bisogno. Spinti da falsi miti e dalle mode di star, starlette e superstar non mangiano nulla che contenga glutine, convinti di avere benefici per la salute e per la forma fisica.
Da recenti indagini sui consumatori risulta che 1 italiano su 10 ritiene che la dieta gluten free sia più salutare e che 3 su 10 pensano che faccia dimagrire.
False credenze smentite da gastroenterologi e nutrizionisti che, al contrario, possono portare a conseguenze negative per la salute. Chi si mette a dieta senza glutine senza una diagnosi precisa, infatti, rischia di vanificare la possibilità di scoprire se la celiachia sia la vera causa dei suoi malesseri.
Se portare a tavola alimenti senza glutine non porta alcun beneficio a chi non è celiaco, eliminare il glutine rappresenta l’unica cura possibile per coloro ai quali è stata diagnosticata la patologia che in Italia interessa circa 600.000 persone. Tuttavia si tratta di un numero di diagnosi, ancora fortemente sottostimato. Nel nostro Paese, si stima infatti che a fronte dei circa 175.000 pazienti diagnosticati a oggi, ci siano oltre 400.000 persone che non sanno ancora di essere celiache. Questo significa che meno del 30% dei celiaci è diagnosticato, gli altri mettono a rischio ogni giorno la loro salute, esponendosi a gravissime complicanze, che minano la salute dei pazienti e gravano fortemente sulla spesa sanitaria pubblica. E secondo AIC la moda del senza glutine, per la quale si è addirittura arrivati a coniare il termine glutenfobia, può portare a mancate diagnosi o a ritardi nelle stesse.
Una situazione che preoccupa gli esperti che, alla vigilia della Settimana nazionale della celiachia che si svolgerà dal 13 al 21 maggio, lanciano l’allerta. Nonostante questo, il “gluten- free” si presenta come un mercato in continua crescita al ritmo del 27% l’anno, che in Italia vale 320 milioni di euro ma solo 215 vengono spesi dai pazienti con diagnosi. Ogni paziente celiaco riceve dal Servizio Sanitario Nazionale un tetto massimo di spesa mensile per l’acquisto dei prodotti a lui necessari pari a 90 euro.
Leggi anche
Salute
Guida Completa al Glutine: Benefici e Rischi

Oltre ai cereali come frumento e segale, molti prodotti trasformati possono contenere tracce di glutine a causa dei processi di lavorazione o come ingrediente aggiunto. Tra questi vi sono salse, zuppe pronte e carni trasformate
14 marzo 2025 | 11:00
Potrebbero interessarti
Salute
L'ascesa e la caduta della dieta mediterranea nella prevenzione del diabete

Gli effetti dell’attività fisica regolare e degli alimenti funzionali della dieta mediterranea sono stati spesso studiati come componenti separati, e vi è ancora una conoscenza limitata del loro potenziale sinergismo nel raggiungimento di migliori risultati di salute
13 giugno 2025 | 13:00
Salute
Pastorizzare i frullati di frutta potrebbe migliorare l'assorbimento dei polifenoli benefici

Frutta e verdura sono la chiave per una dieta umana salutare, in parte perché contengono polifenoli, che possono proteggere contro le malattie cardiache e i disturbi neurodegenerativi. L'importanza dei frullati pastorizzati
12 giugno 2025 | 15:00
Salute
Tenere sotto controllo la glicemia grazie a latte e formaggio

Il latte contiene zuccheri naturali, principalmente il lattosio, che è un disaccaride composto da glucosio e galattosio, ma una dieta lacto-vegetariana può godere dell'azione aumentata dell’acetilcarnitina
11 giugno 2025 | 12:00
Salute
L'effetto prebiotico dell'olio di oliva sul microbioma del cavo orale

L'olio extravergine di oliva ad alto contenuto di polifenoli riduce i processi infiammatori e aumentato il microbioma con benefici per la salute, dimostrando un effetto prebiotico
10 giugno 2025 | 15:00
Salute
La dieta mediterranea fornisce sollievo dai sintomi dell'intestino irritabile

La dieta a basso contenuto di FODMAP, specifica per l'intestino irritabile, porta a un miglioramento dei sintomi ma è restrittiva e difficile da seguire. La dieta mediterranea riduce del 30% dell’intensità del dolore addominale dopo quattro settimane
09 giugno 2025 | 12:00
Salute
Tè, frutti rossi, cioccolato fondente e mele per una vita più lunga

Una nuova ricerca ha scoperto che coloro che consumano una vasta gamma di alimenti ricchi di flavonoidi, come tè, bacche, cioccolato fondente e mele, riducono il rischio di sviluppare gravi patologie
06 giugno 2025 | 11:45