Salute
Bistecca e vino rosso. Abbinamento perfetto anche per la scienza medica
Secondo uno studio dell'Università di Gerusalemme un calice di buon vino rosso ridurrebbe l'assorbimento di grassi da parte dell'intestino. Quindi anche del temuto colesterolo
19 gennaio 2013 | C. S.
Uno studio dell'Università di Gerusalemme ha esaminato l'effetto del consumo di carne rossa con l'assunzione di un bicchiere di vino rosso, con risultati sorprendenti. Infatti, secondo i ricercatori, il vino rosso diminuirebbe gli effetti negativi della carne.
In particolare, secondo gli studiosi, sarebbero i polifenoli, noti antiossidanti, ad impedire l'assorbimento di composti negativi da parte dell'intenstino e quindi il loro passaggio al flusso sanguigno dove potrebbero creare danni.
In un periodo di quattro giorni, 14 volontari sono stati nutriti con una serie di piatti di cotolette di tacchino mentre un piccolo gruppo degli stessi ha ripetuto la dieta, ma in questa occasione ogni pasto è stato accompagnato con un bicchiere di vino rosso.
I partecipanti che hanno mangiato solo carne avevano un livello di malondialdeide, che modifica i livelli di colesterolo nel sangue, più elevato di quando hanno iniziati la dieta. Dopo soli quattro giorni di consumo di carne, il livello di colesterolo era maggiore del 97%.
Il colesterolo è responsabile dell'indurimento delle arterie e della creazione di placche che causano problemi cardiaci.
Al contrario chi mangiava carne con accompagnato un bicchiere di vino rosso aveva livelli di colesterolo invariati oppure, in qualche caso, addirittura diminuito.
Lo studio, che verrà presto pubblicato sul Journal of Functional Foods spiegherebbe le ragioni di precedenti studi sugli effetti positivi del vino rispetto alle malattie cardiocircolatorie.
Ron Kohen ha così spiegato che “vengono confermate le ricerche che correlano il consumo di carne con un aumento del rischio di infarto ma introduce anche un elemento di novità. Cibi ricchi di polifenoli, se inseriti nella dieta, ridurrebbero questi effetti nocivi.”
Potrebbero interessarti
Salute
Le fibre alimentari nella prevenzione oncologica
Attraverso quali meccanismi le fibre proteggono dai tumori? I meccanismi ipotizzati sono molti, tra cui quelli legati all'effetto sul tumore del colon-retto, che riguardano l’aumento della velocità del transito intestinale e la riduzione del tempo di contatto della mucosa con sostanze potenzialmente cancerogene
05 dicembre 2025 | 11:00
Salute
L'olio d'oliva in dermatologia: unire le tradizioni antiche con la moderna medicina
E’ evidente il potenziale delle olive nelle applicazioni dermatologiche, evidenziandone i benefici naturali, accessibili e terapeutici. L'olio d'oliva e la dieta mediterranea potrebbero offrire trattamenti complementari promettenti per una serie di condizioni cutanee
03 dicembre 2025 | 15:00
Salute
Attenzione alle bevande zuccherate: l'azione infiammatoria del fruttosio
Il fruttosio può innescare le cellule immunitarie per reagire in modo eccessivo alle tossine batteriche. Questa sensibilità aumentata può contribuire a un maggiore rischio di infezione. Gli effetti potrebbero essere ancora più pericolosi nelle persone con malattie metaboliche
03 dicembre 2025 | 12:00
Salute
Ecco perchè l'olio di soia fa ingrassare, causando obesità
Le molecole derivate dall'olio di soia che vengono prodotte all'interno del corpo, chiamate ossilipine, possono innescare l'infiammazione, alterare la funzionalità epatica e influenzare i geni legati al metabolismo
01 dicembre 2025 | 12:00
Salute
Il cibo ultra-elaborato peggiora la salute mondiale
Gli esperti globali avvertono che gli alimenti ultra-processati stanno guidando l'aumento dei tassi di malattia. Occorre spostare i sistemi alimentari verso opzioni più sane
28 novembre 2025 | 09:00
Salute
Il cacao e il tè possono proteggere il tuo cuore dai danni nascosti
L'Università di Birmingham hascoperto che gli alimenti ad alto flavanolo possono prevenire il declino della funzione dei vasi sanguigni che si verifica a causa di uno stile di vita troppo sedentario
26 novembre 2025 | 13:00