Italia
Premio Biol Miel 2022: i migliori millefiori sono italiani mentre è croato, greco e sloveno il podio dei monoflora
I mieli sono stati testati da una giuria internazionale composta da 12 esperti in analisi sensoriale del miele. Ammessi i campioni di 225 mieli biologici, di cui 85 di produzione italiana e 140 di produzione estera
09 gennaio 2023 | C. S.
La giuria del premio internazionale Biol Miel 2002 nella categoria ‘millefiori’ premia tre realtà apistiche italiane. Sono: l'azienda ‘Vito Pasquale Saluzzo’ di Castelvetrano (Trapani) che si è aggiudicata la medaglia d’oro con il ‘Miele Siciliano di millefiori’ ottenuto grazie alle api nere sicule; il Consorzio dei Produttori Biologici (Con.Pro.Bio.) Lucano che ha conquistato il secondo posto con il ‘Millefiori Bio’ prodotto nell’entroterra della Basilicata e l'azienda ‘Soleterra di Luca Serri’ con sede a Modena, classificatasi terza, con il ‘Miele del Crinale dell’appennino Tosco-Emiliano’, miele di alta quota.
A differenza del podio dedicato alle apicolture che producono ‘millefiori’ biologici, quello delle aziende apistiche produttrici della specialità ‘monoflora’ biologica non ‘parla’ italiano. Infatti è risultato primo il miele croato ottenuto dal nettare dei fiori di Acacia prodotto dalla OPG Keser. Seconda con un ‘monoflora’ ottenuto dal Timo si è piazzata l’apicoltura greca ‘Amorgiano Honey’. Ha Completato il podio il miele di Acacia dell’apicoltura slovena ‘Rojs Andrej’.
I mieli sono stati testati da una giuria internazionale composta da 12 esperti in analisi sensoriale del miele, con capo panel Gian Luigi Marcazzan, referente del CREA-Api di Bologna, riunitasi nei giorni scorsi a Bari nella sede di ‘Buò – crudo cotto mangiato’
Al concorso sono stati ammessi i campioni di 225 mieli biologici, di cui 85 di produzione italiana e 140 di produzione estera certificati ai sensi della normativa europea o di altri standard nazionali e internazionali. In mancanza di questi ultimi gli organizzatori hanno accettato mieli prodotti da cooperative straniere caratterizzate da elevati valori etici, ambientali e sociali.
Tra tutti i campioni in gara sono stati insigniti di un riconoscimento di qualità solo quelli caratterizzati da un contenuto d’acqua inferiore al 18% e da un contenuto di idrossimetilfurfurale (HMF) inferiore al 10% mg/kg o al 15% mg/kg se appartenenti a mieli di erica, mieli con più di 6 mesi di età, mieli tropicali. Le analisi chimiche sono state effettuate e certificate in queste ultime ore dal ‘CREA - Agricoltura e Ambiente’ di Bologna, centro di ricerca di prestigio internazionale.
Promuovere la qualità del miele biologico, rafforzare il rapporto tra apicoltura e sviluppo sostenibile, valorizzare le differenze legate alla biodiversità naturale e delle coltivazioni, favorire lo scambio delle informazioni sulle innovazioni in apicoltura e, infine, sensibilizzare i consumatori sui vantaggi legati all’utilizzo del miele biologico di qualità, prodotto nel pieno rispetto dell’ambiente e delle api, sono in sintesi gli obiettivi che il ‘Premio’ intende perseguire.
‘Biol Miel’ è stato ideato ed è organizzato dal ‘C.i.Bi.’, Consorzio Italiano per il Biologico che da oltre trent’anni fornisce servizi ai produttori italiani in materia di qualificazione, certificazione e valorizzazione tramite marchi collettivi di garanzia e di qualità. Presidente di ‘C.i.Bi.’ è Nino Paparella, esperto agronomo barese.
Per la miglior riuscita dell’edizione 2022 di ‘Biol Miel’, il Consorzio Italiano per il Biologico si è avvalso della preziosa collaborazione del ‘CREA - Agricoltura e Ambiente’ di Bologna e di ‘Biol Italia’, associazione di produttori.
Potrebbero interessarti
Italia
Fino al 7 gennaio il Natale a Corato
La più grande è il patrocinio della Regione Puglia al Villaggio di Babbo Natale, un riconoscimento che premia l’impegno degli anni passati. Il Villaggio sarà ampliato e abbraccerà tutto il centro storico, diventando un vero fulcro delle attività natalizie
02 dicembre 2025 | 18:00
Italia
Promozione e controlli fondamentali per tutela del valore dell’olio di oliva italiano
Formulate proposte utili al perfezionamento della tracciabilità, ma l’altro punto che ha visto tutti concordi al Tavolo olivicolo, oltre all’apprezzamento per i controlli che si fanno in Italia, è stato quello della necessità di intensificare la promozione
01 dicembre 2025 | 18:30
Italia
Grande successo per l’inaugurazione della Sala di Analisi Sensoriale Prim’Olio a Palmi
La nuova Sala di Analisi Sensoriale rappresenta un traguardo importante e un punto di partenza per nuove attività di formazione, cultura e divulgazione nel mondo dell’extravergine, soprattutto calabrese
30 novembre 2025 | 14:00
Italia
La grande vendemmia della viticoltura siciliana
Le condizioni climatiche hanno permesso una maturazione equilibrata e una quantità in ripresa dopo le ultime due annate. La vendemmia più lunga d’Italia, 100 giorni di raccolto da Ovest a Est, che si è conclusa agli inizi di novembre sull’Etna
30 novembre 2025 | 10:00
Italia
Biostimolanti e fertilizzanti innovativi: la chiave per affrontare il cambiamento climatico
Nel pomodoro da industria osservata una precocizzazione della maturazionei, mentre nel melone l’applicazione dei biostimolanti ha migliorato il contenuto di clorofilla delle foglie e ridotto i marciumi. Per il pomodoro da mensa registrato un incremento del vigore vegetativo e dello stato nutrizionale azotato
29 novembre 2025 | 10:00
Italia
La cipolla che si usava come moneta di scambio
A Castrovillari un nuovo Presidio Slow Food e sei produttori coinvolti coltivano un bulbo dolcissimo tornato simbolo e orgoglio della città del Pollino. L’avvio nell’ambito del progetto Presidiamo la Calabria
27 novembre 2025 | 17:00