Cultura

NEL NOME DI DINO TERRA. LA RICOSTRUZIONE DI UN PERCORSO INTELLETTUALE

Il 14 e 15 dicembre un convegno internazionale a Lucca con i più importanti studiosi di italianistica sotto la direzione scientifica di Daniela Marcheschi

01 dicembre 2007 | T N

Sarà un convegno internazionale di due giorni, che si terrà a Lucca (nell’Auditorium centro culturale Agorà) il 14 e il 15 dicembre prossimi, a ricordare la figura e le opere di Dino Terra, pseudonimo di Armando Simonetti (1903-1995), scrittore, saggista e critico d’arte.

Organizzate dalla Fondazione lucchese che porta il suo nome, le giornate di studi dedicate a questa personalità di spicco del ‘900 letterario e culturale italiano vedranno la partecipazione di alcuni fra i nomi più significativi dell’Italianistica, della Filosofia e della Critica e Storia dell’Arte. François Bouchard, Luisa Marinho Antunes ed Elena Pontiggia (previsti venerdì pomeriggio), Paolo Buchignani, Franco Restaino, Salvatore Silvano Nigro, Guido Conti e Fabio Finotti (in programma sabato mattina) analizzeranno, sotto la direzione scientifica di Daniela Marcheschi, la poliedrica figura di Terra e la sua ricca produzione, gettando una luce storico-critica nuova, se non sorprendente, sul dibattito letterario del Novecento, e chiarendo ulteriormente la natura e il significato dell’Immaginismo di cui Dino Terra fu fondatore.

Gli interventi degli studiosi, provenienti dall’Italia e da diversi paesi d’Europa ma anche dagli Stati Uniti, si susseguiranno dopo il saluto delle autorità e del presidente della Fondazione Angelo Genovesi.

E’ proprio in preparazione alle due giornate di studio che, grazie al lavoro di ricerca diretto da Daniela Marcheschi, è venuto alla luce un prezioso patrimonio di carteggi custodito nell’archivio della Fondazione datato dagli anni ’30 agli anni ’60, di cui fanno parte lettere autografe, documenti inediti, disegni e cartoline che Terra scambiava con le personalità più in vista del panorama culturale del ‘900. Da quello, importantissimo, con Moravia, con pareri editoriali, confidenze personali, conferme ma anche informazioni, prima d’oggi ignorate, che rivelano aspetti inediti sul suo lavoro narrativo, agli altri con Montale, Quasimodo, Ungaretti, Noventa, Prezzolini, Soldati, Alba De Cespedes, Natalia Ginzburg, Furst etc., solo per citare alcuni tra i letterati più importanti, senza dimenticare altri romanzieri (Loria, Levi, Delfini, Zavattini etc.) critici letterari (Debenedetti, Cecchi, Tilgher, etc.) filosofi, editori, uomini politici (es. Barbuse, La Pira), esuli e intellettuali di spicco dell’antifascismo come Chiaromonte.

Un autentico tesoro e di grande rilievo, sia per ricostruire il percorso intellettuale e la stessa personalità di Dino Terra, sia per gettare uno squarcio di luce su un periodo della storia e della cultura italiana ed europea (i primi 40 anni del '900 di cui Terra fu sicuramente protagonista) ancora oggi quasi totalmente inesplorato nei suoi aspetti più intimi e, forse, anche compromettenti.

Il convegno di dicembre sarà anche l’occasione dell’inaugurazione (sabato 15 alle ore 10.30) della sede della Fondazione Dino Terra nel Centro Culturale Agorà, nel cui archivio sono custoditi i preziosi documenti, alcuni dei quali saranno per la prima volta esposti al pubblico sabato stesso.

IL PROGRAMMA
link esterno

IL RITRATTO DI DINO TERRA
link esterno

INFO
Fondazione Dino Terra
Ufficio Cultura Comune di Lucca
Centro culturale "Agorà"
Piazza dei servi
55100 Lucca LU
Segreteria: Signora Marta Marsili
Tel. 0583 / 442916



Fonte: Monica Arena

Potrebbero interessarti

Cultura

Niente di meglio di una Bruschetta mistica di olio d'oliva San Felice per il Ferragosto

Vi auguriamo buone vacanze con alcune poesie “a tema” di olivo e olio extravergine di oliva che serviranno (si spera) a rasserenare il tenebroso clima che stiamo vivendo in questa nostra società piena di orrori e di egoismi

08 agosto 2025 | 13:00 | Giulio Scatolini

Cultura

L’olio extravergine di oliva in Guerre Stellari: le ricette della saga

Cuochi come il maestro Marino Pomana hanno sviluppato tecniche di cottura e condimento basate sulle qualità fisico-chimiche dell'olio di oliva, a volte adattamenti funzionali della nostra maionese terrestre

12 luglio 2025 | 10:00 | Vilar Juan

Cultura

Come far innamorare dell’olio di oliva di qualità la Generazione Z

Usare correttamente il linguaggio dei giovani può essere utile per avvicinarli a un mondo, quello dell'olivo e dell'olio, che sentono distanti. Ecco come i Boomer possono avvicinare la Generazione Z all'extravergine

11 luglio 2025 | 13:00 | Giulio Scatolini

Cultura

L'attacco al vino, elemento di cultura e di difesa del territorio

Il comparto vitivinicolo nazionale vale 45 miliardi di euro tra impatto diretto e indiretto, l’1,1% del Pil, con 8,1 miliardi di euro di export, e quasi un milione di occupati in oltre 200.000 aziende

10 luglio 2025 | 14:00 | Giosetta Ciuffa

Cultura

Un nuovo slang per appassionare le nuove generazioni all'olio di oliva

La generazione più destinata a rappresentare il futuro dell'olio extravergine di oliva è di certo la Generazione Z. Con che frasi, legate all’EVO, dovremmo rivolgersi con entusiasmo e ironia ai giovani?

04 luglio 2025 | 11:00 | Giulio Scatolini

Cultura

Scopriamo l'Itrana, varietà pluripremiata in tutti i concorsi oleari nazionali

E' l'anno dell'Itrana e quindi è bene scoprirne il segreto. La scoperta dei profumi e del senso dell'Itrana quando si è cominciato a lavorare le olive verdi, sottocalibri della lavorazione in oliva da tavola "bianca"

26 giugno 2025 | 16:00 | Giulio Scatolini