Cultura
Come è cambiato il simbolismo dell'olivo nel corso dei secoli
Grazie a Pandolea scopriamo il passaggio dallle tradizioni classiche e ebraico-cristiane a quelle antropocentriche, interpretata da Vincent van Gogh. L'olivo è comunque e sempre simbolo della vita
10 aprile 2020 | Anastasia Skiada
Nessuno può parlare dell'antica cultura greca se non menziona l'olivo, i suoi frutti e il suo succo, l'olio d'oliva. I quali sono stati e continuano ad essere fonte d'ispirazione per gli artisti fino ad oggi. L'albero e i suoi frutti erano un elemento importante di religione, arte, eventi sociali e politici, sport e ovviamente gastronomia.
È un simbolo di pace, saggezza, fertilità, prosperità, euforia, fortuna e vittoria. Pittori, poeti, scultori e pittori nel corso dei secoli sono stati ispirati dall'albero sacro della dea Atena. L'albero stesso - come una scultura naturale - i suoi miti, simboli e usi lo rendono sacro e unico in ogni momento. Si coinvolge in alcuni dei più importanti settori della nostra vita, nutrizione, illuminazione, riscaldamento, salute, profumi, premi, arte, linguaggio - dalla lineare A e B ai nostri giorni, glorioso in precristiana tradizione, cristianesimo, dieta e persino modernità.
"Dalla semplice lampada di argilla alla torcia e alla corona di ulivi, simbolo delle Olimpiadi, centinaia di oggetti traggono ispirazione e simboleggiano la continuità ininterrotta dei miti e dei trionfi greci."
Occupandosi un po' con le civiltà minoica e micenea ammiriamo dipinti murali di questo albero sacro. “Nell' antichità classica troviamo foglie di ulivo nelle monete e nella decorazione delle navi. Nelle arti visive, molti artisti provenienti da tutte le parti del mondo hanno come opere di riferimento quelle dedicate all'oliva, perché l'olivo stessa è un'opera d'arte ” .
Nell'angiografia e negli affreschi spesso incontriamo rappresentazioni di alberi d’ olive, olive, raccolta e produzione di olio d'oliva. Anfore, alabastri… usati per trasportare e conservare l'olio si adornarono con tali rappresentazioni. Ma altri vasi anche glorificarono il rituale intorno all'albero.
La Creta minoica aveva in posto rilevante l’ ulivo. L’ albero d’ oliva fa parte integrante della sua cultura si tratta di un tema frequente nell'arte. Raffigurazioni, affreschi, scene di culto si trovano in vasi di argilla e pietra , anelli d'oro, sigilli. Perfino i morti si accompagnavano da foglie di ulivo d'oro, un gioiello che simboleggiava l'immortalità.
Più tardi nell'arte cristiana, sebbene la vite fosse prominente, l'olivo conserva il suo significato storico e simbolico. “Nell'alluvione di Noè la colomba tiene un ramo d'ulivo, come nell'Annunciazione, dove anche l'Arcangelo Gabriele tiene un ramo d'ulivo. Tali raffigurazioni si trovano nelle catacombe di Roma, nei mosaici o nelle pareti piastrellate. Cristo nel giardino del Gestemani e l'Ascensione sono temi incorniciati dalle olive nelle opere di Domenico Teotokopoulos. Il termine oliva è stato raffigurato in mosaici, in miniature, nei rilievi di diverse chiese, ma anche nelle opere di grandi pittori greci e stranieri ".
Fino al diciannovesimo secolo, la pianta o il ramo di ulivo era sempre rappresentato da pittori, illustratori e scultori con un forte significato simbolico principalmente associato alle tradizioni classiche e ad altre ebraico-cristiane.
Abbiamo una rappresentazione realistica dell'olivo del XIX secolo e oltre Signorini e Fattori e molti altri che ne sono seguiti. Ispirato alla vita rurale nel sud della Francia, il pittore olandese Vincent van Gogh ha creato dipinti su ulivi. Il suo amore per le olive è stato espresso attraverso una serie di dipinti…
L'olivo per Van Gogh simboleggiava la vita, e i suoi dipinti codificavano il rapporto dell'uomo con la natura, con l'olivo un simbolo. Il lavoro agricolo di raccolta della frutta, dell'olivo, dei paesaggi, della frutta, della sua gente, è vdescritto come al microscopio anche grazie ai suoi colori.
Potrebbero interessarti
Cultura
Ecco come ottenere l'olio di oliva filosofale, capace di vincere ogni concorso

La grande scoperta dell ’Olio Filosofale, il super blending segreto della campagna 2025/2026 che trasmuta il “vil olio moscato”. Ecco lo strumento magico in grado di ottenere la formula alchemica segretissima
10 ottobre 2025 | 14:30 | Giulio Scatolini
Cultura
Festival delle Creature, una riflessione coraggiosa e necessaria sulla relazione tra umanità e altri animali

Ad Assisi (Pg) l’8 e il 9 ottobre 2025, nell’ottavo centenario del Cantico delle Creature due giorni di incontri e confronti multidisciplinari, con la partecipazione di rappresentanti del mondo scientifico e istituzionale, di attivismo e filosofia, insieme a figure dell’amministrazione e della cultura, nella città messaggio dei valori francescani e dell’armonia con il Creato
24 settembre 2025 | 17:00
Cultura
Francobollo celebrativo per i 25 anni della Fondazione Qualivita

Il francobollo raffigura la lettera “Q”, simbolo della Qualità, scelto per rendere omaggio a una cultura che, negli ultimi venticinque anni, ha guidato i prodotti DOP e IGP italiani
11 settembre 2025 | 18:00
Cultura
Se i problemi dei frantoiani antichi e moderni sono ancora gli stessi

Il problema delle acque reflue è stato riportato per la prima volta durante il periodo ellenistico-romano. L'importanza dell'acqua è stata dimostrata fin dall'inizio nell'estrazione efficiente della quantità massima di olio d'oliva
10 settembre 2025 | 15:00
Cultura
Gli Etruschi e la loro strardinaria cultura per l'olivo, l'oliva e l'olio di oliva

La scoperta dell’olio d'oliva, in Etruria, la dobbiamo alle donne che, a seguito degli scambi commerciali, avevano apprezzato i profumi, contenuti in particolari contenitori, provenienti dalla Grecia e dall’Egitto. Nel VII secolo a.C. inizia in Etruria la produzione di olio alimentare
03 settembre 2025 | 15:00 | Alessandro Vujovic
Cultura
Il fiocco per la nascita: azzurro, rosa oppure verde?

Il fiocco per celebrare una nascita è un’usanza estremamente diffusa, che tuttavia si differenzia per due motivi nettamente diversi dalle solite scaramantiche credenze legate alle classiche superstizioni. Perchè allora non festeggiare anche i primi oli extravergini di oliva della nuova campagna olearia?
29 agosto 2025 | 13:00