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Raccolta delle olive: maturità tecnologica e forza di resistenza al distacco dei frutti

Dalla forza di resistenza al distacco delle olive dipende l’efficienza di raccolta e quindi anche i costi per l’azienda. I fattori che influenzano la diminuzione di questo importante parametro
10 ottobre 2024 | R. T.
La forza di distacco dei frutti (FRF) è stata utilizzata per molti anni come misura quantitativa per il distacco delle olive.
La forza di resistenza al distacco si misura in grammi ed esprime la forza (peso) da esercitare sul frutto perchè si stacchi dal ramo.
I dati di forza di resistenza al distacco sono di particolare importanza per la valutazione del potenziale per la raccolta meccanica o agevolata delle olive. Generalmente con forze di resistenza al distacco sopra i 450-500 grammi l'efficienza di raccolta (percentuale di olive che cascano con raccolta agevolata o meccanica) diminuisce, oltre i 700-800 grammi scende spesso sotto il 70% di frutti raccolti, mentre sotto i 200-250 grammi il frutto è naturalmente portato a cascolare anche a seguito di un semplice vento forte.
La letteratura scientifica evidenzia che cultivar diverse hanno valori medi di forza di resistenza al distacco simili o confrontabili. Tuttavia, le differenze nei valori di forza di resistenza al distacco per la stessa cultivar tra diversi appezzamenti differenti e persino tra gli alberi di una stessa cultivar possono essere significative.
E’ stato però dimostrato che la forza di resistenza al distacco specifico di ciascuna cultivar possa essere parzialmente correlato alla dimensione genetica media dei frutti di ciascuna varietà.
Raccolta delle olive: maturità tecnologica e forza di resistenza al distacco dei frutti
Uno studio israeliano ha cercato di stabilire la relazione tra la pezzatura dei frutti e la resa di un ampio gruppo di cultivar con la loro specifica forza di resistenza al distacco naturale e quella indotta dall’uso di un cascolante (etephon).
E’ stato dimostrato che lo stadio di maturazione dell’oliva è correlato al forza di resistenza al distacco naturale.
La correlazione tra il peso dei frutti e il diametro del peduncolo, da un lato, e la relazione tra peso dei frutti e forza di resistenza al distacco dall'altro, potrebbero spiegare in parte le differenze e la variabilità osservate.
Sembra che le differenze specifiche nei peduncoli delle diverse cultivar siano relativamente piccole, poiché il fattore prevalente che determina la forza di attacco è lo spessore dei peduncoli.
E’ stato dimostrato che l'effetto di questo spessore sulla forza di resistenza al distacco è lo stesso sia che venga misurato all'interno di una stessa cultivar sia che venga misurato tra cultivar diverse. Poiché frutti di dimensioni diverse sono sempre presenti su ogni albero, uno dei motivi principali della variabilità della FRF potrebbe essere attribuita a questa situazione.
È evidente che il carico dei frutti sugli alberi non influisce sulla forza di distacco naturale dei frutti.
Non solo non è stata trovata alcuna correlazione tra la produzione ad albero e la forza di resistenza al distacco di diverse cultivar, ma lo stesso vale anche all'interno della stessa cultivar.
La produttività potrebbe avere un effetto indiretto sulla forza di resistenza al distacco a causa della correlazione inversa tra produzione e dimensione dei frutti.
Va notato, tuttavia, che l'FRF naturale non può essere l'unico indicatore della risposta di una cultivar alla scuotitura per l'asportazione dei frutti. Ciò è dovuto al fatto che la massa dei frutti potrebbe reagire alle vibrazioni durante lo scuotimento dell'albero in modo diverso rispetto al grado della forza di attivazione, a causa dello spessore del peduncolo del frutto.
Nel complesso questa ricerca chiarisce dati importanti sulla forza di resistenza al distacco che non può e non deve essere parametro unico per definire la maturità tecnologica, poiché anche lo spessore e lo stato di idratazione del peduncolo possono giocare un ruolo importante in particolare rispetto alla forza di attivazione necessaria perché il frutto caschi, ovvero alla forza da applicare nello stadio immediatamente successivo alla scuotitura.
Questo spiega anche perché le piogge possono far calare drasticamente la forza di resistenza al distacco delle olive, influenzando la dimensione dell’oliva e il suo peso, a parità di spessore del peduncolo.
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