L'arca olearia

Fino a quando può procedere l’accumulo di olio nelle olive?

Fino a quando può procedere l’accumulo di olio nelle olive?

Il contenuto di olio delle olive rispetto alla sostanza secca aumenta anche in novembre e dicembre, a seconda della varietà. L'olio estratto nei diversi periodi è abbastanza stabile nella composizione in acidi grassi

28 maggio 2024 | R. T.

E’ importante capire, per gli olivicoltori, cosa accade alle olive in fase di maturazione e soprattutto, in ragione delle resa, fino a quando può procedere l’inolizione dei frutti.

A rispondere a queste domande, per il centro Italia, è l’Università di Perugia.

Il contenuto di olio delle olive rispetto alla sostanza secca è aumentato rapidamente fino al 30 novembre per Frantoio e fino al 12 dicembre per Leccino.

Il contenuto di acqua dei frutti, intorno al 50% all'inizio di dicembre, è diminuito gradualmente fino al 33% nei primi giorni di gennaio, quando la temperatura è diminuita continuamente.

La respirazione è stata attiva a metà novembre e si è ampiamente ridotta fino a metà dicembre, quando ha ricominciato ad aumentare con un picco massimo intorno al 22 dicembre.

L'assimilazione di CO2 è avvenuta per il Leccino durante il mese di novembre, mentre per il Frantoio è continuata durante il mese di dicembre in relazione al cambiamento di colore dei frutti da verde a nero.

Durante il mese di dicembre la respirazione e la fotosintesi sui frutti turgidi sono state molto più elevate rispetto a quelli sotto stress (raggrinziti).

L'olio estratto nei diversi periodi è risultato abbastanza stabile nella composizione in acidi grassi: si sono registrate solo piccole variazioni di acido palmitico e oleico.

L'aumento della respirazione climaterica prima dell'entrata in senescenza si è verificato sia nel Frantoio che nel Leccino durante un periodo di diminuzione delle temperature ed è avvenuto sui frutti turgidi e in misura minore su quelli raggrinziti.

Potrebbero interessarti

L'arca olearia

Stabilire il momento ottimale per la raccolta delle olive: strumenti e parametri

La corretta determinazione del tempo di raccolta ottimale è fondamentale per garantire la massima qualità dell'olio d'oliva, che richiede la valutazione precisa e tempestiva della maturità delle olive: metodi distruttivi e non distruttivi

27 agosto 2025 | 13:00

L'arca olearia

La gestione della mosca dell'olivo con metodi adulticidi: prodotti a confronto

Nessuno dei trattamenti ha ridotto significativamente l'infestazione totale rispetto ai controlli. Anche se l'esca attrattiva era bassa la capacità dei metodi adulticidi di proteggere l'oliveto è rimasta costante. L'efficacia dei diversi prodotti era però molto variabile

26 agosto 2025 | 16:00

L'arca olearia

Le differenze nell'uso dell'acqua tra un olivo irrigato e uno in asciutto

L'olivo in asciutta ha strategie di uso dell'acqua più conservative rispetto agli alberi irrigati e gli alberi in deficit controllato si acclimatano in modo in modo funzionale e strutturativo agli adaquamenti parziali a lungo termine

21 agosto 2025 | 13:00

L'arca olearia

Aggiornamento obbligatorio dell'olio di oliva "in attesa di classificazione"

A partire dalla campagna 2025/2026, l'olio prodotto e dichiarato nel registro telematico dovrà essere classificato nella sua categoria definitiva (Extra Vergine, Vergine o Lampante) secondo una precisa tempistica. Se prodotto in conto proprio si utilizzerà il relativo codice operazione "00 - Classificazione"

09 agosto 2025 | 11:00

L'arca olearia

Per conquistare i consumatori internazionali di olio di oliva occorrono valori autentici

Progettare campagne che generino empatia, coinvolgere i consumatori nella storia del prodotto e investire in certificazioni riconosciute può fare la differenza. I giovani consumatori, sebbene meno fedeli all’olio d’oliva, sono fortemente influenzati dai social media

08 agosto 2025 | 17:00 | Giosetta Ciuffa

L'arca olearia

I nanofertilizzanti del calcio e del silicio migliorano gli attributi morfologici e la composizione degli acidi grassi nell'oliva

Gli effetti sinergici tra silicio e calcio, poiché l'applicazione simultanea di questi due elementi ha impatti più benefici sull'oliva rispetto al loro utilizzo individuale

08 agosto 2025 | 16:00