L'arca olearia

La raccolta delle olive costa da 0,2 a 5 euro per ogni chilo di olio prodotto

La raccolta delle olive costa da 0,2 a 5 euro per ogni chilo di olio prodotto

I metodi di raccolta vanno da quella manuale, a quella con semplici attrezzature manuali, fino a quella completamente meccanizzata. Le possibilità in impianti tradizionali e intensivi

30 settembre 2022 | R. T.

La raccolta delle olive è una delle pratiche agricole più laboriose e costose.

Infatti, assorbe dal 50 al 70% e oltre del valore del prodotto, e questo è dovuto al continuo aumento dei costi energetici, per le attrezzature, ma soprattutto a causa del costo della manodopera e della difficoltà di reperimento della medesima.

I metodi di raccolta vanno da quella manuale, a quella con semplici attrezzature manuali, fino a quella completamente meccanizzata, a seconda di numerosi fattori economici, tecnici e sociali.

Le possibilità offerte dalla tecnologia, oggi, aiutano molto le aziende sia per ridurre il fabbisogno di manodopera sia per ridurre i costi produttivi.

Ridurre i costi produttivi con la raccolta meccanica

La valutazione economica delle operazioni di raccolta in un oliveto intensivo (270 piante/ettaro) mostra che i costi della raccolta manuale si aggirano intorno ai 3300 euro/ha.

Grazie alla meccanizzazione è possibile ottenere riduzioni di costo del 40-48% utilizzando attrezzature manuali (agevolatori), 59-72% con scuotitori a tronco e reti a terra, 68-80% con scuotitori a tronco dotati di ombrelli di raccolta; 85-90% con scavallatrici.

Di conseguenza, il costo dell'olio di oliva varia da 4,7-2,7 euro/kg (raccolta manuale) a 0,3-0,5 euro/kg (scavallatrice).

Osservando i diversi costi di raccolta, essi sono fortemente influenzati dalle diverse esigenze di manodopera ed erano di 300-320 h/ha per lavoratore nella raccolta manuale; 129-160 h/ha con le agevolatrici manuali; 50-75 e 20-29 h/ha per la raccolta con scuotitori con e senza ombrello, rispettivamente; 5-7 h/ha per l'operaio con la scavallatrice.

La raccolta meccanica su oliveti secolari

Gli oliveti tradizionali sono caratterizzati dalla presenza di grandi alberi secolari e da una densità di impianto molto bassa. Queste condizioni rendono difficile la pianificazione di modelli di raccolta sostenibili e altamente produttivi, e quindi richiedono l'impiego di sistemi di raccolta parzialmente o totalmente meccanizzati.

E’ possibile utilizzare proficuamente delle raccoglitrici oli-picker?

Questa macchina consente la raccolta delle olive dalla chioma dell'albero grazie a un pettine cilindrico a spuntoni montato su un sistema idraulico.

I risultati ottenuti hanno evidenziato che la produttività lavorativa, riferita al tempo operativo, è risultata pari a 0,37 piante/ora/lavoratore, mentre il costo per kg di olive raccolte è stato di 0,20 euro/kg.

Potrebbero interessarti

L'arca olearia

Salvare gli olivi dalla siccità migliorando la salute del suolo

Individuati tre batteri alleati degli olivi contro la siccità, ognuno con funzioni complementari: Solirubrobacter, presente nel suolo e spesso associato alla decomposizione della materia organica e al ciclo dei nutrienti, Microvirga, che può vivere in simbiosi con le piante aiutandole ad assorbire nutrienti essenziali come l’azoto, e Pseudonocardia, noto per produrre sostanze antimicrobiche e contribuire alla difesa delle piante da patogeni

24 ottobre 2025 | 19:00

L'arca olearia

I diversi costi di raccolta delle olive tra raccolta con agevolatori elettrici o pneumatici o con scuotitore

Ecco un’analisi dettagliata di quattro diversi sistemi di raccolta delle olive, con relativi costi e analisi dell’impatto ambientale. I limiti morfologici o agronomici possono influire sull’efficacia dei singoli sistemi

24 ottobre 2025 | 18:45

L'arca olearia

La differenza nella resistenza a Xylella fastidiosa tra diversi cloni dlela varietà Leccino

Uno studio del CNR dimostra che non tutti i cloni della varietà Leccino mostrano uguali livello di resistenza a Xylella fastidiosa. La gravità di disseccamento è variabile, causando in quattro cloni dal 16% al 40% di piante morte

24 ottobre 2025 | 18:20

L'arca olearia

Ecco quali sono i fenoli che danno l'amaro e il piccante dell'olio extravergine di oliva

La pungenza e l'amarezza dell'olio extravergine di oliva sono due attributi sensoriali che sono stati tradizionalmente correlati al contenuto fenolico totale, ma è possibile collegare questi attributi a specifici derivati secoiridoidi

24 ottobre 2025 | 18:00

L'arca olearia

Senza fascicolo aziendale scattano le sanzioni: tracciabilità obbligatoria degli oli di oliva vergini

L'obbligo di costituzione e/o aggiornamento del Fascicolo Aziendale deve essere assolto prima della commercializzazione delle olive e/o prima della loro molitura. La sanzione amministrativa pecuniaria da 500 Euro a 3.000 Euro e la responsabilità solidale dei frantoi

24 ottobre 2025 | 14:00 | Stefano Pasquazi

L'arca olearia

Quanto costa un chilogrammo di olio extravergine di oliva al frantoiano?

Cerchiamo di capire, sulla base dei costi di produzione, quanto può essere il prezzo all’origine di un olio extravergine di oliva italiano in questo primo scorcio di campagna olearia. Differenze molto significative tra le regioni

24 ottobre 2025 | 11:00