L'arca olearia
Un autunno caldo migliora la qualità salutistica dell’olio extra vergine d’oliva

Le concentrazioni di tocoferoli e fitosteroli sono influenzate sensibilmente dalle temperature durante l’inolizione
03 dicembre 2021 | R. T.
I fitosteroli sono steroli vegetali presenti nella frazione non saponificabile degli oli vegetali e, in misura inferiore, in tutti gli alimenti di origine vegetale, specie se ricchi di grassi. Studi scientifici hanno dimostrato che assumendo con costanza due grammi di steroli vegetali al giorno, per tre settimane, è mediamente possibile ridurre il colesterolo "cattivo" dell'8-10%.
Il tocoferolo, o meglio i tocoferoli, assieme ai tocotrienoli, sono elementi liposolubili che costituiscono il gruppo della vitamina E. Quello più importante è senz'altro l'α-tocoferolo (alfa-tocoferolo), perché dotato della massima attività biologica. Queste molecole contribuiscono soprattutto a prevenire le reazioni di ossidazione dei lipidi polinsaturi, agendo quindi come antiossidanti biologici, in maniera "metabolicamente" simile e/o complementare alla vitamina C.
I tocoferoli e gli steroli sono componenti minori degli oli vergini d'oliva che contribuiscono alla qualità dell'olio. Sulla base di osservazioni in diverse località geografiche, è stato suggerito che la temperatura ambientale durante la crescita dei frutti influenza le concentrazioni di tocoferoli e steroli nei frutti d'oliva. Tuttavia, non sono stati condotti esperimenti controllati per valutare direttamente le loro risposte alla temperatura.
Ricercatori argentini hanno effettuato un esperimento manipolativo utilizzando camere a cielo aperto (OTC) in campo per valutare le risposte di questi componenti dell'olio ad un aumento moderato della temperatura dell'aria durante l'accumulo di olio in giovani alberi di due cultivar di oliva (Arbequina, Coratina).
I due livelli di temperatura nelle camere erano un controllo di circa 1 °C sopra la temperatura ambiente (T0) e un trattamento riscaldato (T+) con una temperatura target di 4 °C sopra T0.
Le concentrazioni totali di tocoferolo e sterolo nei frutti di oliva erano generalmente più alte nel trattamento a temperatura T+ che nel controllo alla fine del periodo di accumulo dell'olio.
L'aumento dei tocoferoli totali nella camera riscaldata a +4 °C rispetto alla temperatura ambiente sembrava essere correlato ad una diminuzione della concentrazione di olio del frutto con il riscaldamento.
I singoli steroli hanno mostrato sia aumenti che diminuzioni significativi dovuti alla T+, e alcune differenze di risposta si sono verificate tra le due cultivar.
Vi è la prova che la temperatura di crescita influenza le concentrazioni di olio di tocoferoli e steroli nei frutti di oliva alla fine del periodo di accumulo dell'olio.
Potrebbero interessarti
L'arca olearia
Stabilire il momento ottimale per la raccolta delle olive: strumenti e parametri

La corretta determinazione del tempo di raccolta ottimale è fondamentale per garantire la massima qualità dell'olio d'oliva, che richiede la valutazione precisa e tempestiva della maturità delle olive: metodi distruttivi e non distruttivi
27 agosto 2025 | 13:00
L'arca olearia
La gestione della mosca dell'olivo con metodi adulticidi: prodotti a confronto

Nessuno dei trattamenti ha ridotto significativamente l'infestazione totale rispetto ai controlli. Anche se l'esca attrattiva era bassa la capacità dei metodi adulticidi di proteggere l'oliveto è rimasta costante. L'efficacia dei diversi prodotti era però molto variabile
26 agosto 2025 | 16:00
L'arca olearia
Le differenze nell'uso dell'acqua tra un olivo irrigato e uno in asciutto

L'olivo in asciutta ha strategie di uso dell'acqua più conservative rispetto agli alberi irrigati e gli alberi in deficit controllato si acclimatano in modo in modo funzionale e strutturativo agli adaquamenti parziali a lungo termine
21 agosto 2025 | 13:00
L'arca olearia
Aggiornamento obbligatorio dell'olio di oliva "in attesa di classificazione"

A partire dalla campagna 2025/2026, l'olio prodotto e dichiarato nel registro telematico dovrà essere classificato nella sua categoria definitiva (Extra Vergine, Vergine o Lampante) secondo una precisa tempistica. Se prodotto in conto proprio si utilizzerà il relativo codice operazione "00 - Classificazione"
09 agosto 2025 | 11:00
L'arca olearia
Per conquistare i consumatori internazionali di olio di oliva occorrono valori autentici

Progettare campagne che generino empatia, coinvolgere i consumatori nella storia del prodotto e investire in certificazioni riconosciute può fare la differenza. I giovani consumatori, sebbene meno fedeli all’olio d’oliva, sono fortemente influenzati dai social media
08 agosto 2025 | 17:00 | Giosetta Ciuffa
L'arca olearia
I nanofertilizzanti del calcio e del silicio migliorano gli attributi morfologici e la composizione degli acidi grassi nell'oliva

Gli effetti sinergici tra silicio e calcio, poiché l'applicazione simultanea di questi due elementi ha impatti più benefici sull'oliva rispetto al loro utilizzo individuale
08 agosto 2025 | 16:00