L'arca olearia
L'utilizzo dell'etilene alla raccolta influenza il profilo aromatico dell'olio

L'etilene sembra influenzare selettivamente il metabolismo dell'acido linolenico/linoleico, riducendo anche le quantità di composti legati a difetti organolettici su Leccino
01 settembre 2021 | R. T.
Si presume che l'oliva, in quanto frutto non-climacterico, sia indipendente dall'etilene per quanto riguarda l'innesco/coordinamento della maturazione. Tuttavia, alcuni studi hanno dimostrato che i trattamenti post-raccolta con etilene inducono cambiamenti nella composizione e nelle proprietà anche dei frutti non-climacterici, compresi i profili aromatici, un parametro chiave della qualità degli oli extravergine di oliva.
I frutti di oliva della varietà Leccino raccolti in due fasi di maturazione distinte (maturazione meno avanzata LAR; e maturazione più avanzata, MAR, con indice Jaén di 4,58 e 5,10, rispettivamente) sono stati sottoposti a trattamento con etilene (1000 ppm) 24 ore prima dell'estrazione dell'olio.
In base all'analisi multivariata dei composti organici volatili, l'effetto del trattamento con etilene è apparso più pronunciato nei campioni MAR. Tuttavia, sono state rilevate differenze nell'analisi organolettica anche negli oli LAR trattati con etilene.
L'etilene sembra influenzare selettivamente il metabolismo dell'acido linolenico/linoleico, in particolare per quanto riguarda la via C5, e ridurre i composti specifici associati al difetto.
L'etilene esogeno applicato alle olive cv. 'Leccino' prima della lavorazione è stato efficace nell'indurre cambiamenti specifici nei profili dei composti volatili dell'olio risultante.
L'effetto era diverso a seconda dello stadio di maturazione delle olive raccolte. La via della lipossigenasi (compresa la produzione di composti C5) e i composti legati alla fermentazione sembrano essere influenzati dal trattamento.
Potrebbero interessarti
L'arca olearia
La moderna differenziazione dell'olio di oliva è superata: torniamo a quella degli Antichi Romani

Abbiamo perso quella che era una migliore classificazione dell’olio di qualità fatta duemila anni fa: Oleum ex albis ulivis e Oleum viride, oggi ricompresi nell’unica categoria dell’olio extra vergine. E l'Alta Qualità?
11 luglio 2025 | 18:00 | Alessandro Vujovic
L'arca olearia
La varietà di olivo Arbequina è più produttiva della Coratina? Non sempre, ecco perché

La sommatoria termica, ovvero i gradi giorno di temperatura, influenzano relativamente la crescita dei germogli di olivo mentre il carico produttivo ha mostrato un'influenza negativa sull'allungamento. In questo il comportamento di Coratina e Arbequina è molto diverso
11 luglio 2025 | 17:00
L'arca olearia
Comportamento dello smorzamento dell’olivo sotto scuotimento del tronco

La ricerca sul fabbisogno energetico degli scuotitori per olivi ha dimostrato una notevole differenza tra le previsioni teoriche e l'energia effettivamente necessaria. L'ottimizzazione dell'altezza di attacco durante la raccolta meccanica può migliorare l'efficienza energetica e ridurre al minimo i danni
11 luglio 2025 | 16:00
L'arca olearia
L’impatto della micropropagazione in vitro dell’olivo sulla morfologia e sui parametri fisiologici di diverse cultivar

La risposta allo stress idrico dell’olivo e la sua capacità di risposta e recupero dipendono anche dal sistema di propagazione dell’olivo. Ecco le differenze per Arbequina, Coratina, Frantoio e Urano tra olivi micropropagati e autoradicati
11 luglio 2025 | 15:00
L'arca olearia
L’influenza del clima estivo sulle caratteristiche dell’olio extravergine di oliva

Un deficit idrico durante lo sviluppo iniziale dell’oliva può comportare una diminuzione irreversibile delle dimensioni delle cellule della polpa. Lo stress idrico estivo influenza negativamente l'acidità, mentre i valori di perossidi e K232 e K270 mostrano correlazioni dirette
11 luglio 2025 | 14:00
L'arca olearia
La speranza contro Xylella fastidiosa dell'olivo viene da spore batteriche

Identificate spore batteriche in diversi oliveti andalusi che hanno attività antimicrobica contro la Xylella fastidiosa. Queste spore sono caratterizzate dalla loro resistenza alle sfide ambientali, come le alte temperature, la radiazioni ultraviolette e la scarsità di acqua
11 luglio 2025 | 10:00