L'arca olearia

E' speculazione: olio extra vergine di oliva italiano sotto la soglia psicologica dei 5 euro/kg

L'olio della scorsa campagna olearia viene usato come arma per tenere basse le quotazioni di quello nuovo, mediamente di 30-40 centesimi rispetto a quanto previsto. L'extra vergine italiano non deve superare i 4,99 euro/litro a scaffale

13 novembre 2020 | T N

Mentre la quotazione dell'olio extra vergine di oliva spagnolo continua a salire, ormai siamo vicini ai 2,8 euro/kg per i primi andalusi mentre abbondantemente sopra i 3 euro/kg per le Arbequina catalane, l'olio italiano va in controtendenza e dopo una prima fiammata, verso la metà di ottobre, innesta la retromarcia.
Non si è ancora a livelli di pericolo ma di attenzione sì.

Secondo la Borsa Merci di Bari, l'olio nuovo di buona qualità (0,4% di acidità) è quotato 4,6-4,9 euro/kg. Teatro Naturale aveva raccolto dichiarazioni di operatori, una settimana fa, che lo indicavano a 4,8 euro/kg, ovvero in media perfetta sulle indicazioni della CCIAA di Bari.

Il vero problema non è l'olio di buona o ottima qualità, che ha sempre un mercato e spunta anche prezzi superiori a quelli indicati, ma quello nuovo di base, commerciale, con acidità più vicine al limite legale, che la Borsa Merci di Bari quota al massimo a 4,5 euro/kg. Si tratta di valori inferiori di 30-40 centesimi a quelli previsti per questa campagna da parte di tutti gli operatori, in virtù soprattutto della scarsità di prodotto, specie ad Andria e dintorni.

La sensazione, anche in base ai dati degli ultimi report dell'Icqrf “Frantoio Italia”, è che la speculazione si sia mossa acquistando oli della passata stagione, quotati oggi intorno ai 4 euro/kg, preferendoli a quelli nuovi, ottenendo un duplice vantaggio: approvvigiornarsi di extra vergini di buona qualità a prezzi interessanti, facendo al contempo abbassare la quotazione dell'olio nuovo, tenendola sotto la soglia psicologia dei 5 euro/kg, anzi, possibilmente più bassa, potendo offrire così l'italiano a 4,99 euro/litro o meno in offerta sugli scaffali dei supermercati.

Un fine gioco psicologico iniziato con il rialzo delle rese in frantoio, modesto peraltro, che consente ai frantoi di arrivare a costi di produzione di 4,3-4,4 euro/kg. Si lasciano insomma 10 centesimi di margine per i frantoi, spesso anche meno, che si debbono accontentare, per non tener piene le cisterne.

Il comparto primario si deve accontentare delle briciole, mentre commercianti e imbottigliatori aumentano i margini di profitto.

Potrebbero interessarti

L'arca olearia

La raccolta delle olive con scuotitore: i problemi per il basso peso del frutto e l’alta resistenza al distacco

Alcune varietà di olivo si prestano meglio di altre alla raccolta meccanica. Per olive con una forza di distacco elevata e un peso ridotto dei frutti può essere necessario un secondo modulo di vibrazione per aumentare l’efficienza

19 novembre 2025 | 09:00

L'arca olearia

Olio di oliva in frigorifero per scoprire se è extravergine: la fake news da sfatare

I test a casa per scoprire se davvero l'olio è extravergine, per esempio mettendo in frigorifero per vedere se "congela", appartengono ai falsi miti che è bene sfatare. Ecco la spiegazione tecnico scientifica

18 novembre 2025 | 13:00 | Giosetta Ciuffa

L'arca olearia

Senza potassio è inutile concimare l’olivo con azoto: l’influenza su crescita e produzione

La percezione che un aumento di azoto comporti un aumento della produzione porta a un'applicazione eccessiva di fertilizzanti azotati. Il potassio può invece presentare problemi di carenza per diversi problemi che ne impediscono l'assorbimento da parte dell’olivo

18 novembre 2025 | 09:00

L'arca olearia

Le molecole chiave che danno il sentore di muffa e riscaldo-morchia all'olio di oliva

Entrambi i difetti sensoriali potrebbero essere discriminati con successo dagli oli extravergini di oliva per mezzo di un'analisi molecolare. Ecco la correlazione tra la concentrazioni di due composti volatili e le intensità dei difetti

17 novembre 2025 | 13:00

L'arca olearia

Aumentare l’efficienza di estrazione in frantoio e la resa in olio: trucchi e segreti

La resa in olio al frantoio dipende dall’efficienza di estrazione che può variare dal 78 al 91% a seconda delle regolazioni delle macchine. Ecco quali sono i fattori che possono più incidere sula resa e come intervenire

17 novembre 2025 | 11:00

L'arca olearia

Effetti della gestione del terreno sul deflusso, erosione e proprietà del suolo in oliveto

Un confronto tra tre sistemi di gestione del suolo in ragione dei tassi di precipitazioni, deflusso e perdita del suolo in un oliveto. Il risultato peggiore si ha con l'uso intensivo di erbicidi per lasciare il suolo nudo

16 novembre 2025 | 12:00