L'arca olearia

Tutto quello che dovete sapere su carenze ed eccessi nutritivi sull'olivo

Un compendio da tenere sempre a portata di mano per non sbagliare e riconoscere i sintomi. Occorre anche sapere che un eccesso di un nutriente può far male tanto o più di una mancanza. Dal sovrastimato azoto, fino al sottostimato apporto del potassio per produttività e crescita

18 gennaio 2019 | R. T.

  L'attuale pratica di fertilizzazione nell'olivo prevede, di solito, di applicare più nutrienti di quanto necessario per la normale crescita e produzione. Molti agricoltori hanno la percezione che l'applicazione di grandi quantità di fertilizzanti all'anno assicura una buona produttività, anche in frutteti situati su terreni fertili. Questo eccesso nelle applicazioni di nutrienti porta a [...]

Potrebbero interessarti

L'arca olearia

Composizione dell'olio d'oliva in funzione della nutrizione delle piante di azoto, fosforo e potassio

La composizione dell'olio è stata significativamente influenzata dai livelli di fosforo e azoto, mentre i livelli di potassio hanno avuto solo un effetto minore. Gli effetti sommari sulla resa e la composizione dell'olio dovrebbero essere considerati

22 dicembre 2025 | 11:00

L'arca olearia

Bag-in-box: il miglior mondo per preservare l'olio extravergine di oliva a casa

L'imballaggio bag-in-box ha meglio conservato il profilo fenolico dell'olio extravergine di oliva rispetto all'acciaio inossidabile. Collegata l'amarezza con l'oleuropeina e l'oleaceina, la pungenza con l'oleocantale e l'astringenza con oleaceina e oleocantale

21 dicembre 2025 | 12:00

L'arca olearia

Quali progressi contro Xylella fastidiosa?

Ancora poche speranze di cura, ma sperimentazioni in corso su soluzioni di biocontrollo come i batteri endemici xilemici, i peptidi bioattivi e i cocktail di microrganismi. Valutazioni su olivi meno sensibili a Xylella fastidiosa

21 dicembre 2025 | 10:00

L'arca olearia

Una campagna olearia più povera del previsto e forte incertezza sul mercato dell’olio di oliva

Si cominciano a ridimensionare i numeri della campagna olearia 2025/26. Le rese più basse fanno temere una produzione da non più di 1,3 milioni di tonnellate in Spagna, mentre la Grecia potrebbe scendere sotto le 200 mila tonnellate. In Tunisia previste non più di 450 mila tonnellate. Gli operatori alla finestra

19 dicembre 2025 | 16:00 | Alberto Grimelli, Marcello Scoccia

L'arca olearia

L'effetto della selenite di sodio sulla produttività dell'olivo e sulla biofortificazione e qualità dell'olio extravergine di oliva

Il selenio si distingue come particolarmente importante per la salute umana grazie alla sua capacità di migliorare l'azione antiossidante ma può anche migliorare l'adattamento degli olivi agli eventi climatici estremi

19 dicembre 2025 | 15:00

L'arca olearia

L'effetto degli squilibri nutrizionali di azoto e potassio sulla verticilliosi dell'olivo

Le osservazioni sul campo rivelano che l'eccesso di azoto o gli squilibri di azoto-potassici favoriscono le epidemie di verticilliosi dell'olivo. Effetti diversi a seconda della forma di azoto, nitrica o ammoniacale

19 dicembre 2025 | 14:00

Commenta la notizia

Per commentare gli articoli è necessario essere registrati

Accedi o Registrati

Redazione Teatro Naturale

19 gennaio 2019 ore 17:03

Gentile Sig. Giannone,
la ringraziamo per l'apprezzamento e la critica costruttiva.
Fusicladium oleaginum non è altro che il nome scientifico dell'occhio di pavone, nota patologia fungina dell'olivo.
Buona lettura

Raffaele Giannone

19 gennaio 2019 ore 11:04

Complimenti, articolo molto chiaro e utile.
Solo un sommesso consiglio: magari una prossima volta spiegare anche per cenni termini specifici come "Fusicladium oleaginum". Grazie.
Raffaele Giannone