L'arca olearia
Nanoparticelle di spirulina per conservare l'olio extra vergine d'oliva in condizioni difficili
Grazie all'utilizzo di nanoparticelle di spirulina all'1% l'olio d'oliva riesce a conservare le proprie caratteristiche anche fino a 475 giorni quando tenuto a 25 gradi centigradi costanti. L'attività antiossidante di questi composti aiuta anche a mantenere colore e attributi organolettici
07 dicembre 2018 | R. T.
Questo studio è stato eseguito per valutare l'effetto delle nanoparticelle di spirulina intera (Sp-WC) e spirulina in nanoparticelle (Sp-NPs) come antiossidante nell'olio d'oliva in condizioni di stoccaggio accelerato a 60 ± 1 °C fino a 49 giorni.
Le nonoparticelle di spirulina sono state incorporati in oli d'oliva freschi a 0.25, 0.5 e 1% (w/v), mentre la spirulina intera a 0.5% (w/v), ed entrambi sono stati confrontati con 0.01% butilidrossitoluene (BHT) e 0.01% α-tocoferolo come riferimenti e senza antiossidante come campione di controllo.
Sono stati stimati il tasso cinetico dei marcatori di ossidazione e la durata di conservazione (assumendo un valore Q10 di 2,0 per l'ossidazione lipidica) dell'olio d'oliva.
Le nonoparticelle di spirulina hanno mostrato un alto contenuto fenolico e un'attività antiossidante sensibile.
Nei campioni trattati con nanoparticelle, il contenuto di acido tiobarbiturico (TBA), perossido, p-anisidina, totox, K232 e K270 erano significativamente inferiori al controllo. La costante di tasso (k) era bassa negli oli con BHT e all'1% spirulina in nanoparticelle rispetto ad altri trattamenti.
Il contenuto di clorofilla nell'olio d'oliva contenente nanoparticelle è migliorato durante la conservazione.
Anche gli indici antiossidanti e gli attributi sensoriali dei campioni di olio contenenti spirulina in nanoparticelle erano significativamente superiori a quelli del controllo.
Questi risultati hanno confermato che gli le nanoparticelle di spirulina sono stati più efficaci nel ritardare l'ossidazione, mantenere il colore dell'olio e prolungare la durata di conservazione (fino a 475 giorni a 25 °C).
Bibliografia
Mohamed K. Morsy, Osama M. Morsy, Hend A. Elbarbary, Marwa A. Saad, Enhancing of oxidative stability and quality attributes of olive oil using spirulina (Arthrospira platensis) nanoparticles,
LWT, Volume 101, 2019, Pages 444-455, ISSN 0023-6438
Potrebbero interessarti
L'arca olearia
Composizione dell'olio d'oliva in funzione della nutrizione delle piante di azoto, fosforo e potassio
La composizione dell'olio è stata significativamente influenzata dai livelli di fosforo e azoto, mentre i livelli di potassio hanno avuto solo un effetto minore. Gli effetti sommari sulla resa e la composizione dell'olio dovrebbero essere considerati
22 dicembre 2025 | 11:00
L'arca olearia
Bag-in-box: il miglior mondo per preservare l'olio extravergine di oliva a casa
L'imballaggio bag-in-box ha meglio conservato il profilo fenolico dell'olio extravergine di oliva rispetto all'acciaio inossidabile. Collegata l'amarezza con l'oleuropeina e l'oleaceina, la pungenza con l'oleocantale e l'astringenza con oleaceina e oleocantale
21 dicembre 2025 | 12:00
L'arca olearia
Quali progressi contro Xylella fastidiosa?
Ancora poche speranze di cura, ma sperimentazioni in corso su soluzioni di biocontrollo come i batteri endemici xilemici, i peptidi bioattivi e i cocktail di microrganismi. Valutazioni su olivi meno sensibili a Xylella fastidiosa
21 dicembre 2025 | 10:00
L'arca olearia
Una campagna olearia più povera del previsto e forte incertezza sul mercato dell’olio di oliva
Si cominciano a ridimensionare i numeri della campagna olearia 2025/26. Le rese più basse fanno temere una produzione da non più di 1,3 milioni di tonnellate in Spagna, mentre la Grecia potrebbe scendere sotto le 200 mila tonnellate. In Tunisia previste non più di 450 mila tonnellate. Gli operatori alla finestra
19 dicembre 2025 | 16:00 | Alberto Grimelli, Marcello Scoccia
L'arca olearia
L'effetto della selenite di sodio sulla produttività dell'olivo e sulla biofortificazione e qualità dell'olio extravergine di oliva
Il selenio si distingue come particolarmente importante per la salute umana grazie alla sua capacità di migliorare l'azione antiossidante ma può anche migliorare l'adattamento degli olivi agli eventi climatici estremi
19 dicembre 2025 | 15:00
L'arca olearia
L'effetto degli squilibri nutrizionali di azoto e potassio sulla verticilliosi dell'olivo
Le osservazioni sul campo rivelano che l'eccesso di azoto o gli squilibri di azoto-potassici favoriscono le epidemie di verticilliosi dell'olivo. Effetti diversi a seconda della forma di azoto, nitrica o ammoniacale
19 dicembre 2025 | 14:00