L'arca olearia

Prezzi delle olive da 60 a 120 euro a quintale, cosa sta succedendo?

Prezzi delle olive da 60 a 120 euro a quintale, cosa sta succedendo?

Una ricognizione di Teatro Naturale sui prezzi delle olive negli ultimi giorni sta evidenziando l'unicità di questa campagna olearia, connotata dalla magra produzione ma anche da qualità della materia prima molto disomogenea, che influisce sulle quotazioni

19 ottobre 2018 | T N

Nel recente passato il prezzo delle olive era soprattutto legato alla resa in olio potenziale delle stesse, con minimi scostamenti dovuti alla sanità e alla qualità.
Quest'anno, invece, questi due fattori stanno diventando preponderanti, producendo effettivi e significativi scostamenti delle quotazioni.

Il prezzo medio delle olive di qualità “commerciale”, ovvero non perfettamente sane, da oliveti in asciutta e quindi con rapporto polpa/nocciolo squilibrato, è attualmente di 70 euro/quintale circa.

Tale quotazione scende, anche a 60 euro/quintale, nel caso le olive siano in stato fitosanitario precario, con infestazioni da mosca delle olive superiori al 20-30%.

Il prezzo però può salire anche a 100 euro/quintale (abbiamo registrato anche quotazioni di 120 euro/quintale) per olive perfettamente sane, in oliveti irrigui e con dimostrata resa in olio medio/elevata.

La situazione del mercato delle olive che, è necessario specificare, è alle battute iniziali, vede quindi uno scenario molto più diversificato che non in passato, anche a causa dell'andamento anomalo della stagione.

Chi ha iniziato presto a comprare e frangere le olive si è trovato oli che, nella migliore delle ipotesi, erano solo particolarmente amari e piccanti, mentre nella peggiore presentavano il difetto di secco.

Poi ci si è trovati di fronte ad attacchi tardivi, tra le fine di settembre e i primi di ottobre, di mosca delle olive che stanno precludendo la possibilità di ottenere oli di grande qualità e, nella peggiore delle ipotesi, di ottenere anche semplicemente un olio extra vergine d'oliva.

Se gli olivicoltori sono combattuti sull'epoca di raccolta, i commercianti di olive e i frantoiani sono combattuti sul ritiro delle olive, a queste condizioni, con il risultato che si vive di fiammate, a seconda del prodotto disponibile, di timori e percezioni.

E' probabile che la situazione si stabilizzerà nel volgere di 15 giorni, non solo in ragione di flussi più costanti di olive ma anche di una qualità più omogenea, considerando che l'attacco di mosca delle olive di fine settembre/inizio ottobre, avrà ormai prodotto i suoi effetti, facendo cadere le olive infestate. Le piogge di questi giorni, nonchè un abbassamento termico previsto per la prossima settimana, dovrebbero favorire un riequilibrio anche organolettico degli oli prodotti, con conseguente aumento della domanda.

Potrebbero interessarti

L'arca olearia

Aggiornamento obbligatorio dell'olio di oliva "in attesa di classificazione"

A partire dalla campagna 2025/2026, l'olio prodotto e dichiarato nel registro telematico dovrà essere classificato nella sua categoria definitiva (Extra Vergine, Vergine o Lampante) secondo una precisa tempistica. Se prodotto in conto proprio si utilizzerà il relativo codice operazione "00 - Classificazione"

09 agosto 2025 | 11:00

L'arca olearia

Per conquistare i consumatori internazionali di olio di oliva occorrono valori autentici

Progettare campagne che generino empatia, coinvolgere i consumatori nella storia del prodotto e investire in certificazioni riconosciute può fare la differenza. I giovani consumatori, sebbene meno fedeli all’olio d’oliva, sono fortemente influenzati dai social media

08 agosto 2025 | 17:00 | Giosetta Ciuffa

L'arca olearia

I nanofertilizzanti del calcio e del silicio migliorano gli attributi morfologici e la composizione degli acidi grassi nell'oliva

Gli effetti sinergici tra silicio e calcio, poiché l'applicazione simultanea di questi due elementi ha impatti più benefici sull'oliva rispetto al loro utilizzo individuale

08 agosto 2025 | 16:00

L'arca olearia

Le risposte fisiologiche e biochimiche delle olive all’infezione da Colletotrichum

I marcatori di stress ossidativi (MDA, H 2 O 22) hanno rivelato risposte distinte alla difesa. I livelli di clorofilla, carotenoidi e zucchero variavano da cultivar e specie di agenti patogeni

08 agosto 2025 | 15:00

L'arca olearia

La dinamica di raffreddamento superficiale nelle olive utilizzando l'imaging termico

La temperatura del raccolto è un fattore determinante per la qualità dell'olio d'oliva. Quando le olive arrivano al frantoio con elevate temperature, il calore aggiuntivo generato durante la frangitura e la gramolazione può spingere le temperature della frutta oltre le soglie note per innescare difetti di fermentazione e sensoriali

08 agosto 2025 | 14:00

L'arca olearia

I frantoi italiani rimangono solo una ispirazione dal passato?

La voglia di innovazione e di conquista dei mercati oggi non ha più sede in Italia ma, forse, in Turchia. Haus è partita alla conquista del mercato oleario nazionale “e ci crediamo fortemente”

08 agosto 2025 | 11:00