L'arca olearia

Più sani e nutrienti i polli nutriti con acque di vegetazione delle olive

Dopo aver eseguito una microfiltrazione, l'acqua di vegetazione è stata utilizzata nell'alimentazione dei pulcini che crescono più sani, con una maggiore capacità antiossidante nel plasma e nei tessuti

21 ottobre 2015 | R. T.

E' già noto che la sansa, opportunamente denocciolata, può essere un valido integratore mangimistico per le vacche da vacche, oltre che per pecore e capre.

I formaggi ottenuti, ma anche le carni, hanno un potere antiossidante decisamente superiore a quello degli equivalenti prodotti standard, con benefici salutistici ma anche tecnologici, visto la più lunga conservabilità dei cibi.

Anche le acque di vegetazione, però, possono avere simili effetti, almeno nell'alimentazione dei polli, secondo quanto risulta dagli studi condotti dal team di Konstantinos Gerasopoulos.

I ricercatori hanno effettuato una microfiltrazione a membrana di ceramica sulle acque di vegetazione.

I liquidi ottenuti sono poi stati analizzati, per valutare il potere antiossidante, e poi sono stati incorporati nel mangime dei polli.

Per l'esperimento sono stati utilizzati ventiquattro pulcini di 13 giorni, divisi in due gruppi. Al primo è stato somministrato il mangime con acqua di vegetazione. Al secondo gruppo il mangime tal quale.

Ai polli è stato prelevato il sangue a 17, 27, 37 giorni di vita, mentre i tessuti (muscoli, cuore, fegato) sono stati analizzati al 37 giorni di vita.

Gli effetti antiossidanti della dieta sono stati analizzati mediante biomarcatori di stress ossidativo, tanto nel sangue quanto nei tessuti.

I risultati hanno evidenziato che l'utilizzo di acque di vegetazione nel mangime riduceva significativamente l'ossidazione delle proteine e diminuiva i livelli di perossidazione lipidica, con conseguente maggiore capacità antiossidante nel plasma e nei tessuti.

I ricercatori hanno così dimostrato per la prima volta che l'integrazione di mangimi arricchiti con acque di vegetazione può essere vantaggiosamente utilizzata per migliorare lo stato redox dei pulcini in allevamento.

Bibliografia

Konstantinos Gerasopoulos, Dimitrios Stagos, Stylianos Kokkas, Konstantinos Petrotos, Dimitrios Kantas, Panagiotis Goulas, Dimitrios Kouretas, Feed supplemented with byproducts from olive oil mill wastewater processing increases antioxidant capacity in broiler chickens, Food and Chemical Toxicology, Volume 82, August 2015, Pages 42-49, ISSN 0278-6915

Potrebbero interessarti

L'arca olearia

Stabilire il momento ottimale per la raccolta delle olive: strumenti e parametri

La corretta determinazione del tempo di raccolta ottimale è fondamentale per garantire la massima qualità dell'olio d'oliva, che richiede la valutazione precisa e tempestiva della maturità delle olive: metodi distruttivi e non distruttivi

27 agosto 2025 | 13:00

L'arca olearia

La gestione della mosca dell'olivo con metodi adulticidi: prodotti a confronto

Nessuno dei trattamenti ha ridotto significativamente l'infestazione totale rispetto ai controlli. Anche se l'esca attrattiva era bassa la capacità dei metodi adulticidi di proteggere l'oliveto è rimasta costante. L'efficacia dei diversi prodotti era però molto variabile

26 agosto 2025 | 16:00

L'arca olearia

Le differenze nell'uso dell'acqua tra un olivo irrigato e uno in asciutto

L'olivo in asciutta ha strategie di uso dell'acqua più conservative rispetto agli alberi irrigati e gli alberi in deficit controllato si acclimatano in modo in modo funzionale e strutturativo agli adaquamenti parziali a lungo termine

21 agosto 2025 | 13:00

L'arca olearia

Aggiornamento obbligatorio dell'olio di oliva "in attesa di classificazione"

A partire dalla campagna 2025/2026, l'olio prodotto e dichiarato nel registro telematico dovrà essere classificato nella sua categoria definitiva (Extra Vergine, Vergine o Lampante) secondo una precisa tempistica. Se prodotto in conto proprio si utilizzerà il relativo codice operazione "00 - Classificazione"

09 agosto 2025 | 11:00

L'arca olearia

Per conquistare i consumatori internazionali di olio di oliva occorrono valori autentici

Progettare campagne che generino empatia, coinvolgere i consumatori nella storia del prodotto e investire in certificazioni riconosciute può fare la differenza. I giovani consumatori, sebbene meno fedeli all’olio d’oliva, sono fortemente influenzati dai social media

08 agosto 2025 | 17:00 | Giosetta Ciuffa

L'arca olearia

I nanofertilizzanti del calcio e del silicio migliorano gli attributi morfologici e la composizione degli acidi grassi nell'oliva

Gli effetti sinergici tra silicio e calcio, poiché l'applicazione simultanea di questi due elementi ha impatti più benefici sull'oliva rispetto al loro utilizzo individuale

08 agosto 2025 | 16:00