L'arca olearia

L'energia solare viene in aiuto ai frantoiani per trattare le acque di vegetazione

Una ricerca scientifica su scala pilota promette una spesa di poco più di due euro per 50 metri cubi, con un'efficienza solo lievemente inferiore ai trattamenti acidi

02 maggio 2014 | R. T.

Uno studio ha esaminato la possibilità di trattare le acque di vegetazione in una maniera innovativa, riducendo il carico chimico inquinante e soprattutto il COD, ovvero la richiesta chimica di ossigeno.

Il processo avviene mediante un pannello solare modificato (Fenton) per ossidare l'acqua ch vi passa attraverso che, prima, deve subire un trattamento di coagulazione e flocculazione.

Il pretrattamento avviene mediante composti semplici: FeSO4.7H2O (6,67 g/l) come coagulante e un polielettrolita anionico (FLOCAN 23 , 0,287 g/l) come flocculante.

Tale pretrattamento è necessario per eliminare il contenuto solido nelle acque di vegetazione. Si è quindi proceduto all'ottimizzazione del processo di ossidazione, utilizzando reagenti a basse concentrazioni ([Fe2 +] = 0,08 g/l ; [H2O2] = 1 g/l) , che hanno portato a una rimozione elevata COD (87 %) , mentre la frazione polifenolica, che è responsabile della difficoltà nel trattamento biologico per le sue proprietà tossiche nei confronti dei batteri è stata eliminata.

E' stato quindi anche eseguito uno studio cinetico per determinare le costanti di velocità di reazione e quindi l'efficienza complessiva dell'impianto.

Questo lavoro ha dimostrato che l'uso del processo Fenton è efficiente, arrivando a una rimozione leggermente inferiore del COD (81%) rispetto a quella ottenuta in condizioni acide. Inoltre , i risultati hanno dimostrato la capacità del processo di ridurre la tossicità iniziale delle acque reflue contro le specie di piante esaminate (Sorghum saccharatum , Lepidium sativum , Sinapis alba).

Il basso profilo di tossicità evidenziato su piante e microrganismi può essere attribuito ai prodotti di ossidazione diversi formati durante il processo.
Infine, il costo complessivo del solare Fenton per il trattamento di 50 metri cubi di acque reflue al giorno è stata stimata in 2,11 euro.

Bibliografia

I. Michael, A. Panagi, L.A. Ioannou, Z. Frontistis, D. Fatta-Kassinos, Utilizing solar energy for the purification of olive mill wastewater using a pilot-scale photocatalytic reactor after coagulation-flocculation, Water Research, Available online 28 April 2014, ISSN 0043-1354

Potrebbero interessarti

L'arca olearia

Stabilire il momento ottimale per la raccolta delle olive: strumenti e parametri

La corretta determinazione del tempo di raccolta ottimale è fondamentale per garantire la massima qualità dell'olio d'oliva, che richiede la valutazione precisa e tempestiva della maturità delle olive: metodi distruttivi e non distruttivi

27 agosto 2025 | 13:00

L'arca olearia

La gestione della mosca dell'olivo con metodi adulticidi: prodotti a confronto

Nessuno dei trattamenti ha ridotto significativamente l'infestazione totale rispetto ai controlli. Anche se l'esca attrattiva era bassa la capacità dei metodi adulticidi di proteggere l'oliveto è rimasta costante. L'efficacia dei diversi prodotti era però molto variabile

26 agosto 2025 | 16:00

L'arca olearia

Le differenze nell'uso dell'acqua tra un olivo irrigato e uno in asciutto

L'olivo in asciutta ha strategie di uso dell'acqua più conservative rispetto agli alberi irrigati e gli alberi in deficit controllato si acclimatano in modo in modo funzionale e strutturativo agli adaquamenti parziali a lungo termine

21 agosto 2025 | 13:00

L'arca olearia

Aggiornamento obbligatorio dell'olio di oliva "in attesa di classificazione"

A partire dalla campagna 2025/2026, l'olio prodotto e dichiarato nel registro telematico dovrà essere classificato nella sua categoria definitiva (Extra Vergine, Vergine o Lampante) secondo una precisa tempistica. Se prodotto in conto proprio si utilizzerà il relativo codice operazione "00 - Classificazione"

09 agosto 2025 | 11:00

L'arca olearia

Per conquistare i consumatori internazionali di olio di oliva occorrono valori autentici

Progettare campagne che generino empatia, coinvolgere i consumatori nella storia del prodotto e investire in certificazioni riconosciute può fare la differenza. I giovani consumatori, sebbene meno fedeli all’olio d’oliva, sono fortemente influenzati dai social media

08 agosto 2025 | 17:00 | Giosetta Ciuffa

L'arca olearia

I nanofertilizzanti del calcio e del silicio migliorano gli attributi morfologici e la composizione degli acidi grassi nell'oliva

Gli effetti sinergici tra silicio e calcio, poiché l'applicazione simultanea di questi due elementi ha impatti più benefici sull'oliva rispetto al loro utilizzo individuale

08 agosto 2025 | 16:00