Editoriali
Imu agricola con lo sconto... forse
17 marzo 2012 | Graziano Alderighi
Non è questione di piazza, ma di conti.
E' una guerra di cifre quella che si sta giocando tra le organizzazioni agricole e via XX settembre.
No, non il Ministero dell'agricoltura che, sulla vicenda, resta defilato. Chi decide e deciderà sarà l'inquilino qualche centinaio di metri più in là: Mario Monti.
La differenza nelle stime di gettito tra le parti restano molto elevate.
Le organizzazioni agricole ipotizzano 1,5 miliardi di euro mentre il governo ha iscritto a bilancio 1 miliardo.
Chi ha ragione?
Fonti del Ministero dell'economia fanno sapere che il gettito previsto è quello realisticamente ottenibile, considerato che vi è molta parte del patrimonio immobiliare agricolo ancora censito al catasto terreni e non fabbricati, quindi privo di rendita, ovvero la base imponibile dell'Imu. Sebbene la norma preveda regole per la tassazione anche per questi fabbricati è lecito attendersi, questa l'ipotesi del governo, entrate potenziali minori di quelle potenziali, almeno finchè non si giungerà a una diffusa regolarizzazione fiscale. Solo in seguito le aliquote potranno essere abbassate.
Insomma, è il solito ritornello: per abbassare le tasse occorre che tutti le paghino.
Intanto, però, le si alzano.
Ovviamente l'approccio viene contestato dalle organizzazioni agricole che vedono il rischio che a pagare siano sempre i soliti noti, in regola, creando sperequazioni competitive che, nell'attuale congiuntura economica, potrebbero risultare letali per tante imprese.
Le posizioni non potrebbero essere più distanti se non fosse che il governo non è proprio né cieco né sordo alle richieste degli agricoltori e potrebbe concedere anche qualche ritocco, un piccolo sconto, ma di che natura e soprattutto di che entità non è dato sapere.
Tutto dipende dunque da come andrà l'economia, lo spread e i conti pubblici.
Avendo escluso il ricorso a nuove manovre il governo, nonostante ordini del giorno, mozioni e proteste in piazza, preferisce la strada della cautela, mantenendo i saldi invariati.
La previsione di gettiti inferiori a quanto ragionevolmente ipotizzabile, dall'Imu agricola come da altri capitoli di entrata, rappresenta l'assicurazione del governo contro eventuali scivoloni finanziari o d'altra natura.
Un “tesoretto” potenziale da spendere, se realmente si materializzerà, nei prossimi mesi, anche, c'è da giurarci, per accontentare le varie correnti politiche che sostengono questo governo.
Lacrime e sangue, ma non sotto elezioni.
Una lezione che conoscono anche i tecnici.
Potrebbero interessarti
Editoriali
Le due manifestazioni degli agricoltori a Bruxelles: PAC, Mercosur e crisi dell’agricoltura
Il 18 dicembre nella capitale belga non è andata in scena un’unica manifestazione degli agricoltori ma due: una sfilata istituzionale e una rivolta sociale. Incontri al Parlamento e con la Commissione ma anche tafferugli e liquami versati in strada
19 dicembre 2025 | 14:40 | Alberto Grimelli
Editoriali
Ironia e fiducia: le carte dell'olio extravergine di oliva Toscano Igp in uno spot
L'olio Toscano Igp è "bono" certifica Drusilla Foer, testimonial d'eccezione di uno spot che riassume in 30 secondi tanti messaggi per un boost di vendite con l'olio "novo" e prima di Natale, nel momento in cui c'è maggiore propensione all'acquisto
17 dicembre 2025 | 16:00 | Giosetta Ciuffa
Editoriali
Ecco la vera offerta sull’olio extravergine di oliva che non puoi perdere: 1,5 euro/litro
Le promozioni in Grande Distribuzione tra 3,99 e 4,99 euro/litro sono ormai da dilettanti. Le vere offerte sull’olio corrono on line e le piattaforme cinesi iniziano a utilizzare l’extravergine come prodotto civetta. Ecco perché il prossimo Piano Olivicolo Nazionale è destinato al fallimento!
17 dicembre 2025 | 13:00 | Alberto Grimelli
Editoriali
Restituire valore all'olio extravergine di oliva per far salire il prezzo
Ecco poche azioni concrete per avviare un percorso di valorizzazione dell'olio extravergine di oliva nella Grande Distribuzione e nella ristorazione. Il tempo sta per scadere, prima che il sottocosto mascherato torni a dominare gli scaffali dei supermercati
05 dicembre 2025 | 16:30 | Anna Cane
Editoriali
L’olio di oliva costa più dell’extravergine sullo scaffale del supermercato
Archiviata la parentesi degli ultimi due anni, una grande occasione persa, tornano le offerte più pazze del mondo sugli scaffali dei supermercati nazionali: 5,32 euro/litro un olio di oliva a 3,99 euro/litro un olio extravergine di oliva
26 novembre 2025 | 12:00 | Alberto Grimelli
Editoriali
L'olio della terza varietà di olivo più diffusa al mondo rischiava di finire nell'illegalità: il caso Coratina
La lenta burocrazia per approvare la decisione del Comitato chimici del COI: la procedura scritta si stima richiederà quattro mesi. Siamo di fronte a un parametro chimico che un tempo serviva a proteggere dalle frodi, ma che ora viene utilizzato per abbassare i prezzi
24 novembre 2025 | 13:00 | Silvan Brun