Giovani olivicoltori italiani: imparate l’arabo!
Sono combattuto tra un cauto ottimismo, per una congiunzione astrale particolarmente favorevole all’Italia dell’olio di oliva, e una certa sfiducia nella classe dirigente del nostro Paese. Lo show del mondo arabo al Consiglio oleicolo internazionale non promette nulla di buono
Fai del tuo nemico un amico: vincere la guerra Nutriscore contro Nutrinform Battery
L’operazione Nutriscore nasce probabilmente da un mix di incompetenza e di interesse. Mettere il Nutrinform Battery in contrapposizione rischia di vederci perdenti, a meno di non ritornare a Confucio: “tutti gli uomini si nutrono, ma pochi sanno distinguere i cibi”
Andare oltre l'ideologia per difendere l'agricoltura italiana
Non ha senso, oggi, il partito comunista. È ormai parte della storia e tale deve rimanere. Bisogna ripartire dai territori: tesori di risorse e di valori, qualità e diversità, solidarietà e convivialità
Il necessario ritorno all'agricoltura contadina
Ci sono governanti, ai vari livelli, che hanno l’abitudine di camminare con la testa rivolta all’indietro e di accettare il furto del territorio, che vuol dire furto di cibo. Non sarà per niente facile recuperare l’autosufficienza alimentare, nel momento in cui l’Europa ha pensato solo all’agricoltura industrializzata
Dove passano le merci non passano gli eserciti. Davvero?
Il martirio del popolo ucraino deve almeno servire ad aprirci gli occhi. La Terza Guerra Mondiale è già iniziata. Non solo carri armati e bombe ma anche gas e petrolio. Non solo guerra elettronica o d'informazione ma anche grano e fertilizzanti
Buono e salutare fanno rima con ruralità e biodiversità
Il cibo è un atto agricolo e l’agricoltura è un’attività che il territorio permette di fare, solo se salvaguardato, tutelato e valorizzato. La salvaguardia delle denominazioni di origine è difesa della nostra cultura
L'olivicoltura del futuro richiede velocità di pensiero e di azione
Il ben noto “noi abbiamo sempre fatto così” appare più pericoloso che lanciarsi da un aereo con un paracadute bucato. Ai cambiamenti di tipo tecnologico e climatico dobbiamo aggiungere anche le normative
Industriali dell'olio di oliva contro Il Salvagente: all'Antitrust una vittoria di Pirro
L'Autorità Garante per la Concorrenza e il Mercato scivola sull'olio, con un provvedimento ambiguo, in controtendenza alla giurisprudenza acquisita con sentenze di Cassazione, Consiglio di Stato e Tar
Come è possibile dimenticare la battaglia per il dimetoato?
Manca un'alternativa credibile al dimetoato oggi ma pare si voglia far affrontare l'estate agli olivicoltori senza paracadute. Gli olivicoltori sono avvisati. La sabbia nella clessidra si sta esaurendo
Troppi summit in cui si parla di numeri e non di luoghi
G20 e COP26, una perdita di tempo e di opportunità che porta solo a prendere atto dell’aggravarsi delle situazioni, in particolare quella del clima che vive sempre più il rischio del non ritorno
Il Natale delle città dell'Olio 24 anni fa a Larino
L’olivicoltura italiana ha oggi più che mai bisogno di entusiasmo e proposte per salvaguardare, tutelare e promuovere i territori olivetati
Il panel boccia un terzo degli oli extra vergini di oliva analizzati da Altroconsumo
Su trenta campioni analizzati dalla rivista dei consumatori, undici sono stati declassati a vergine dalla prova organolettica effettuata da laboratori accreditati. E scoppia una nuova guerra commerciale
Il clima malato toccasana del tanto atteso governo globale
Tornando a parlare di cibo, serve ragionare bene del sistema che, da alcuni decenni, prova a renderlo un fastidio da consumare il più veloce possibile e non più il protagonista di una tavola imbandita
Cosa significa davvero pensare all'olivo e al suo futuro
Pensare all’olivo e al suo futuro, vuol dire pensare all’oggi e al domani del territorio italiano che apre alla speranza e al futuro, e, diventa l’eredità che dobbiamo alle nuove generazioni
Ipertrofia regolatoria nella tracciabilità dell'olio extra vergine d'oliva
Linee guida per 17 pagine solo per l'indicazione della varietà sull'etichetta dell'olio extra vergine d'oliva. Un percorso a misura di piccola impresa ma per le grandi partite la questione si complica. Scopriamo il perchè
Solo l'assaggio per difenderci dal bestiario dei consumatori sull'olio
Si può e si deve educare quotidianamente il consumatore a comprendere le differenze tra un olio buono da uno difettoso
Il vanto e la beffa dei successi del cibo italiano
Le indicazioni geografiche nazionali, arrivate a 876 sui 3358 dell’insieme dei Paesi dell’Unione europea, rappresentano un primato che è tanta bella immagine dell’agroalimentare italiano, ma siamo sicuri di valorizzarle davvero?
Cosa è veramente l'olio extra vergine d'oliva? E' lo chef che lo decide
Sta prevalendo una logica impositiva del mondo dell'olio d'oliva sulla ristorazione che può facilmente tramutarsi in un boomerang. Nel prossimo futuro la ristorazione sarà un terreno di conquista per i promotori dell’olio