Salute

L'olio extravergine di oliva contro il diabete

L'olio extravergine di oliva contro il diabete

L’olio d’oliva non solo aiuta a controllare i livelli di zucchero nel sangue, ma cambia anche il modo in cui il corpo elabora gli alimenti a livello genetico. L'extravergine combina anche la funzione antinfiammatoria dei polifenoli

10 marzo 2025 | 12:30 | T N

L’olio d’oliva può aiutare a migliorare la sensibilità e il metabolismo dell’insulina, rendendolo un’opzione dietetica intelligente per le persone a rischio di diabete. 

Un nuovo studio condotto da ricercatori delle università in Romania e Gerusalemme, ha scoperto che l’olio d’oliva aiuta a regolare alcuni geni che svolgono un ruolo nel metabolismo e nella funzione dell’insulina.

L'olio d'oliva, e in particolare l'extravergine è pieno di grassi sani e composti antiossidanti chiamati polifenoli. Gli scienziati sanno da tempo che questi composti aiutano a ridurre l’infiammazione e proteggono le cellule dai danni. Ma ora hanno scoperto che l'olio d'oliva influenza attivamente i geni coinvolti nel modo in cui il corpo elabora zucchero e grassi.

Secondo questo studio, l'acido oleico, un tipo di grasso sano presente nell'olio d'oliva, aiuta l'insulina a funzionare meglio migliorando il modo in cui le cellule assorbono il glucosio dal sangue. L'acido oleico si trova in tutti i tipi di olio d'oliva, non solo nell'olio extra vergine.

I polifenoli, come l'idrossitirosolo e l'olieuropeina, aiutano a ridurre l'infiammazione, che svolge un ruolo importante nella resistenza all'insulina. L’olio extravergine di oliva ha livelli più alti di polifenoli rispetto a tutti gli altri oli vergini di oliva e all'olio di oliva che invece non li contiene.

L’olio d’oliva attiva alcuni geni che scompongono il grasso in modo efficiente, evitando l’accumulo di grasso dannoso che può interferire con la funzione di insulina.

Lo studio evidenzia che l’olio d’oliva non solo aiuta a controllare i livelli di zucchero nel sangue, ma cambia anche il modo in cui il corpo elabora gli alimenti a livello genetico. Migliorando il modo in cui i geni regolano il metabolismo dello zucchero e dei grassi, l’olio d’oliva può aiutare a prevenire o controllare malattie come il diabete di tipo 2 e l’obesità.

Potrebbero interessarti

Salute

Le microplastiche ingerite con gli alimenti danneggiano il cuore

Le microplastiche, minuscole particelle che ora si trovano nel cibo, nell’acqua, nell’aria, possono accelerare direttamente le malattie cardiache, ostruendo le arterie e una nuova ricerca mostra che il pericolo potrebbe essere maggiore per i maschi

20 novembre 2025 | 13:00

Salute

Le virtù dei cereali integrali: troppa confusione sull'etichettatura

Per ottenere i benefici salutistici occorre aumentare il consumo del chicco intero, composto da germe, crusca ed endosperma. Oltre le fibre c'è di più nei cereali integrali

19 novembre 2025 | 16:00

Salute

I cibi ultraprocessati aumentano i rischi di prediabete e insulino-resistenza

Anche modesti aumenti del consumo di cibi ultraprocessati aumenta il rischio nei giovani adulti di prediabete e resistenza all'insulina, due marcatori precoci che aprono la strada al diabete di tipo 2

19 novembre 2025 | 12:00

Salute

La betaina contenuta in barbabietole e spinaci è la nuova molecola anti invecchiamento

La betaina ripristina l'equilibrio del corpo, ringiovanisce le cellule immunitarie e raffredda l'infiammazione. Prodotta dal corpo dopo un allenamento fisico, può essere assunta anche senza esercizio, con molti benefici salutistici

17 novembre 2025 | 12:00

Salute

Olio extravergine di oliva ad alto contenuto fenolico per prevenire l'infarto miocardico

Gli individui anziani con una storia di infarto miocardico affrontano elevati tassi di eventi cardiovascolari ricorrenti, tra cui recidive multiple: c'è una chiara necessità di strategie intensive di prevenzione secondaria, tra cui una dieta ricca di olio extravergine di oliva ad alto contenuto fenolico

12 novembre 2025 | 15:00

Salute

Una nuova rappresentazione della dieta mediterranea

La nuova piramide della dieta mediterranea integra aspetti sanitari, ambientali, culturali ed economici, enfatizzando le scelte dietetiche a base vegetale, incoraggiando il consumo ridotto di prodotti a base animale

11 novembre 2025 | 09:00