Salute

La finta carne a base vegetale non è uguale a quella vera

La finta carne a base vegetale non è uguale a quella vera

E' necessaria cautela quando si classificano gli alimenti come equivalenti in base al loro contenuto proteico. I metaboliti nutraceutici differiscono sostanzialmente

01 settembre 2021 | T N

Vi sono differenze significative nei valori nutrizionali della finta carne, ovvero quella a base di vegetali, e la vera carne, secondo una ricerca pubblicata su Scientific Reports.

Oggi sempre più aziende si sono buttate sul business dei succedanei della carne, un po' per la crescita di vegani e vegetariani, un po' per gli allarmi internazionali sull'ecoincompatibilità, nel medio-lungo termine, di un regime alimentare basato su proteine animali.

Le metodologie per riprodurre la carne si basano sull'utilizzo di proteine vegetali, con aggiunta di aromi, che dovrebbero far assomigliare il sapore a quello di una bistecca e di un hamburger, offrendo al contempo un profilo nutrizionale equivalente. Generalmente vengono utilizzati, come base proteica, soia, piselli, patate, fagioli mung, riso, micoproteine e/o grano, arricchendo poi la miscela con vitamine B12, zinco e ferro.

Ricercatori statunitensi utilizzato la metabolomica per valutare questi aspetti nutrizionali e fornire un confronto approfondito dei profili dei metaboliti della carne macinata e di una popolare alternativa alla carne a base vegetale. Per fornire un confronto approfondito dei profili dei metaboliti sono stati presi in esame 18 campioni provenienti da popolari alternative vegetali alla carne e 18 campioni di carne macinata, abbinati in base alla porzione (113 g) e contenuto di grassi (14 g).

L’analisi metabolomica ha quindi rilevato che i metaboliti nelle due tipologie di campioni differivano per il 90%: 171 su 190 metaboliti profilati. Diversi metaboliti sono stati trovati esclusivamente (22 metaboliti) o in quantità maggiori nella carne bovina (51 metaboliti). Nutrienti come l’acido docosaesaenoico (ω-3), la niacinamide (vitamina B3), la glucosamina, l’idrossiprolina e gli antiossidanti allantoina, anserina, cisteamina, spermina e squalene erano presenti solo nella carne bovina. Diversi altri metaboliti sono stati trovati esclusivamente (31 metaboliti) o in quantità maggiori (67 metaboliti) nell’alternativa vegetale alla carne, come l’ascorbato (vitamina C), i fitosteroli e diversi antiossidanti fenolici come loganina, sulfurolo, acido siringico, tirosolo e acido vanillico.

Le grandi differenze nei metaboliti appartenenti a varie classi di nutrienti con ruoli fisiologici, antinfiammatori e/o immunomodulatori indicano che questi prodotti non dovrebbero essere considerati realmente uguali dal punto di vista nutrizionale, ma potrebbero essere visti come complementari in termini di nutrienti forniti.

Potrebbero interessarti

Salute

Le microplastiche ingerite con gli alimenti danneggiano il cuore

Le microplastiche, minuscole particelle che ora si trovano nel cibo, nell’acqua, nell’aria, possono accelerare direttamente le malattie cardiache, ostruendo le arterie e una nuova ricerca mostra che il pericolo potrebbe essere maggiore per i maschi

20 novembre 2025 | 13:00

Salute

Le virtù dei cereali integrali: troppa confusione sull'etichettatura

Per ottenere i benefici salutistici occorre aumentare il consumo del chicco intero, composto da germe, crusca ed endosperma. Oltre le fibre c'è di più nei cereali integrali

19 novembre 2025 | 16:00

Salute

I cibi ultraprocessati aumentano i rischi di prediabete e insulino-resistenza

Anche modesti aumenti del consumo di cibi ultraprocessati aumenta il rischio nei giovani adulti di prediabete e resistenza all'insulina, due marcatori precoci che aprono la strada al diabete di tipo 2

19 novembre 2025 | 12:00

Salute

La betaina contenuta in barbabietole e spinaci è la nuova molecola anti invecchiamento

La betaina ripristina l'equilibrio del corpo, ringiovanisce le cellule immunitarie e raffredda l'infiammazione. Prodotta dal corpo dopo un allenamento fisico, può essere assunta anche senza esercizio, con molti benefici salutistici

17 novembre 2025 | 12:00

Salute

Olio extravergine di oliva ad alto contenuto fenolico per prevenire l'infarto miocardico

Gli individui anziani con una storia di infarto miocardico affrontano elevati tassi di eventi cardiovascolari ricorrenti, tra cui recidive multiple: c'è una chiara necessità di strategie intensive di prevenzione secondaria, tra cui una dieta ricca di olio extravergine di oliva ad alto contenuto fenolico

12 novembre 2025 | 15:00

Salute

Una nuova rappresentazione della dieta mediterranea

La nuova piramide della dieta mediterranea integra aspetti sanitari, ambientali, culturali ed economici, enfatizzando le scelte dietetiche a base vegetale, incoraggiando il consumo ridotto di prodotti a base animale

11 novembre 2025 | 09:00