Salute
L'olio extra vergine di oliva è terapeutico contro ansia e depressione
L'integrazione di 52 ml/giorno di olio extra vergine di oliva dovrebbe essere integrato nei protocolli clinici per il trattamento dei sintomi di ansia e depressione, riducendone i sintomi in maniera efficace
28 maggio 2021 | T N
Anche se la relazione tra obesità, ansia e depressione è nota, i benefici clinici della terapia nutrizionale negli individui con obesità sono stati poco studiati.
Uno studio brasiliano ha valutato l'efficacia di una dieta tradizionale brasiliana (DieTBra) e dell'olio extravergine di oliva (EVOO) sui sintomi di ansia e depressione in partecipanti gravemente obesi.
Si è trattato di uno studio clinico randomizzato parallelo in adulti con obesità grave (Indice di massa corporea - BMI ≥ 35 kg/m2), DietBra Trial. I partecipanti sono stati randomizzati in tre gruppi di intervento in un rapporto di 1: 1: 1 e seguiti per 12 settimane. I tre gruppi di intervento erano: 1) DieTBra, 2) 52 mL/giorno EVOO, e 3) DieTBra +52 mL/giorno EVOO. I sintomi di ansia e depressione sono stati valutati dalla Hospital Anxiety and Depression Scale. Le variabili di risultato erano: ansia, depressione e ansia e depressione simultanee nello stesso individuo.
Sono stati randomizzati 149 individui gravemente obesi. Il BMI medio era 46,3 ± 6,5 kg/m2 con un'età media di 38,9 ± 8,7 anni. Dopo la randomizzazione, sono stati esclusi gli individui in cura per la depressione e l'ansia, per un totale di 129 al basale, con 44:43:42 per gruppo. Alla fine delle 12 settimane 113 individui hanno completato lo studio. ù
C'è stata una significativa riduzione dei sintomi per i tre gruppi: EVOO, DieTBra e DieTBra + EVOO, rispettivamente: ansia 38,23% (p = 0,019), 45,83% (p=<0,014), 33,33% (p <0,013) depressione 55. 17% (p=<0,001), 50,00% (p=<0,007), 34,61% (p=<0,035), e ansia/depressione 57,69% (p=<0,001), 66,67% (p=<0,014), 27,78% (p=<0,013).
Conclusioni
Entrambi gli interventi di DieTBra e di olio d'oliva sono stati efficaci nel ridurre i sintomi di ansia e depressione in adulti gravemente obesi. Questi interventi possono essere integrati nei protocolli clinici per il trattamento dei sintomi di ansia e depressione negli individui gravemente obesi.
Potrebbero interessarti
Salute
L'olio d'oliva in dermatologia: unire le tradizioni antiche con la moderna medicina
E’ evidente il potenziale delle olive nelle applicazioni dermatologiche, evidenziandone i benefici naturali, accessibili e terapeutici. L'olio d'oliva e la dieta mediterranea potrebbero offrire trattamenti complementari promettenti per una serie di condizioni cutanee
03 dicembre 2025 | 15:00
Salute
Attenzione alle bevande zuccherate: l'azione infiammatoria del fruttosio
Il fruttosio può innescare le cellule immunitarie per reagire in modo eccessivo alle tossine batteriche. Questa sensibilità aumentata può contribuire a un maggiore rischio di infezione. Gli effetti potrebbero essere ancora più pericolosi nelle persone con malattie metaboliche
03 dicembre 2025 | 12:00
Salute
Ecco perchè l'olio di soia fa ingrassare, causando obesità
Le molecole derivate dall'olio di soia che vengono prodotte all'interno del corpo, chiamate ossilipine, possono innescare l'infiammazione, alterare la funzionalità epatica e influenzare i geni legati al metabolismo
01 dicembre 2025 | 12:00
Salute
Il cibo ultra-elaborato peggiora la salute mondiale
Gli esperti globali avvertono che gli alimenti ultra-processati stanno guidando l'aumento dei tassi di malattia. Occorre spostare i sistemi alimentari verso opzioni più sane
28 novembre 2025 | 09:00
Salute
Il cacao e il tè possono proteggere il tuo cuore dai danni nascosti
L'Università di Birmingham hascoperto che gli alimenti ad alto flavanolo possono prevenire il declino della funzione dei vasi sanguigni che si verifica a causa di uno stile di vita troppo sedentario
26 novembre 2025 | 13:00
Salute
L’olio extravergine di oliva migliora il benessere dell’intestino e del cervello
L’impatto positivo dell'olio extravergine di oliva sull'asse intestino-cervello. L’olio d’oliva modula il microbiota intestinale agendo come prebiotico, incoraggiando la crescita di batteri benefici e riducendo la crescita dei batteri pro-infiammatori
25 novembre 2025 | 15:00