Salute
L'olio extra vergine di oliva utile per chi soffre di fibromialgia
Un consumo regolare di extra vergine di oliva, fino a 50 ml al giorno, può migliorare i marcatori di rischio cardiovascolare per chi ha i disturbi da fibromalgia, dimostrando le proprietà antitrombotiche e antinfiammatorie dell'olio
08 aprile 2020 | T N
La fibromialgia è una malattia prevalente caratterizzata da dolore cronico diffuso. È frequentemente associata a problemi del sonno, affaticamento, altri sintomi somatici funzionali, mentali e disturbi fisici e qualità della vita ridotta. È stato segnalato che il rischio di mortalità, correlato alla malattia, è maggiore del 30% rispetto ai pazienti senza questa sindrome.
Uno studio pubblicato di recente su Nutrients evidenzia che la nutrizione può migliorare i marcatori di rischio cardiovascolare in questi pazienti; in particolare, i risultati di questo studio preliminare hanno rivelato, per la prima volta, che il consumo sia di olio extra vergine di oliva può migliorare vari marcatori di rischio cardiovascolare in questi pazienti evidenziando le proprietà antitrombotiche e antinfiammatorie del puro succo di oliva.
Questo studio è stato eseguito su campioni di sangue di donne con fibromalgia che hanno consumato 50 ml di olio di oliva biologico ogni giorno per 3 settimane.
I marcatori di rischio cardiovascolare sono stati misurati al basale (pre-misura) e dopo il consumo di olio d'oliva (dopo misura).
I valori di peso e l'indice di massa corporea delle pazienti non sono stati significativamente modificati da nessun tipo di olio consumato.
Differenze statisticamente significative sono state segnalate tra le misure pre e post nel conteggio dei globuli rossi (p <0,05) ed ESR (velocità di eritro-sedimentazione p <0,05).
Il consumo di extra vergine per 3 settimane ha ridotto la conta dei globuli rossi ed ESR.
Non solo, sono stati verificate differenze significative anche per diversi altri indici come il cortisolo.
Questi risultati, secondo gli autori, dimostrano che il consumo di olio d'oliva può avere proprietà antitrombotiche e antiinfiammatorie nelle pazienti con fibromialgia, migliorando i marcatori di rischio cardiovascolare.
Potrebbero interessarti
Salute
L'aminoacido essenziale che fa bene e sovralimenta l’energia cellulare
L'aminoacido leucina migliora l'efficienza mitocondriale preservando le proteine cruciali che guidano la produzione di energia. Nuovi percorsi terapeutici per le condizioni legate alla riduzione della produzione di energia, tra cui il cancro e i disturbi metabolici
04 novembre 2025 | 16:00
Salute
Gli alimenti che aiutano davvero contro la stitichezza
Un vero sollievo contro la stitichezza può provenire da kiwi, pane di segale e acqua minerale. Anche lo psillio, i probiotici e l'ossido di magnesio hanno mostrato benefici. Non più solo le fibre
03 novembre 2025 | 15:00
Salute
I benefici degli Omega-3 solo di breve durata
E' stato scoperto che l’acido eicosapentaenoico dall’olio di pesce, un importante Omega-3, influisce sul metabolismo di ogni persona in modo univoco. Effetti forti ma di breve durata
31 ottobre 2025 | 13:00
Salute
Dormire bene e velocemente con più frutta e verdura nella dieta
Trovato un chiaro legame tra la qualità della dieta e la profondità del sonno. Piccoli cambiamenti nella dieta possono fare una grande differenza nel modo in cui riposiamo bene
28 ottobre 2025 | 15:00
Salute
Ecco i magnifici cinque composti salutistici dell'olio extravergine di oliva
Tra cinque componenti, i composti fenolici hanno il contenuto più basso ma il più alto contributo per la salute. I fitosteroli e i tocoferoli sono sottostimati per i loro benefici per la salute
20 ottobre 2025 | 16:30
Salute
Le donne della generazione X non possono fare a meno dello junk food
Gli adulti di mezza età, in particolare le donne, hanno molte più probabilità di essere dipendenti da alimenti ultra-processati rispetto alle generazioni più anziane. La dipendenza da cibo ultraprocessato legata a cattive condizioni di salute, problemi di peso e isolamento sociale
20 ottobre 2025 | 14:00